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Sposina
Super Sposa Settembre 2018 Brescia

è vero che se le nozze le celebra il pastore, posso sposarmi "in loco" senza dover chiedere permessi?

Sposina, il 27 Giugno 2017 alle 16:36 Pubblicato in Cerimonia nuziale 0 8
Ciao sposine! Intanto ringrazio nuovamente chi mi ha risposto al topic precedente dove chiedevo info sull'esistenza di una sala comunale/chiesa sconsacrata in zona bergamo/lago di Iseo... sto provvedendo a contattare i comuni come consigliatomi... ma volevo chiedervi... È vero che se mi faccio sposare da un pastore (in questo caso avventista) non avrei bisogno di permessi particolari, neanche da parte della location? Vi spiego... la famiglia del mio compagno è avventista, lui NON è battezzato e io invece sono cattolica (cresimata e tutto ma non più praticante)...volevamo comunque una benedizione perché nonostante tutto, noi siamo cristiani e ci teniamo... mia suocera (che è attiva nella sua chiesa con comitati ecc) dice che se ci sposiamo con rito religioso (generico non per forza avventista) , non avremmo bisogno di nessun permesso, perché il pastore ha anche la facoltà legale del rito civile.... È vero? C'è qualcuno che può confermarlo? ( vorrei saperlo prima di scartare la possibilità di chiedere ad un messo comunale di "uscire coi registri" a sposarmi)... Grazie infinite! Ps. Scusate le numerose parentesi, spero si capisca tutto...

8 Risposte

Ultime attività da Lucia, il 29 Giugno 2017 alle 07:16
  • Lucia
    Sposa Master Aprile 2016 Verona
    Lucia ·
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    A volte è solo questione di forma: se la preghiera/benedizione avviene prima può essere interpretata come cerimonia religiosa e allora va dichiarata. Ma se viene fatta dopo, beh allora siete già sposati quindi si può fare ciò che si vuole, un po' come se fosse già parte del ricevimento. Quanto al rito da scegliere, quello spetta solo a voi e alla vostra fede.

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  • Sposina
    Super Sposa Settembre 2018 Brescia
    Sposina ·
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    Sono rimasta un po' sorpresa perché io le ho proprio detto che in caso, non si tratterebbe di un rito di culto, ma una semplice preghiera/benedizione di un parente che ci tiene a farci questa cosa perché è tanti anni che ci vede crescere assieme... non capisco cosa cambia facendo il contrario... per questo non so ancora se fare rito civile+discorso oppure rito con pastore...
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  • Sposina
    Super Sposa Settembre 2018 Brescia
    Sposina ·
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    Ma mi ha lasciata un po' stranita una cosa che mi ha detto questa responsabile:Mi ha detto che se faccio rito civile preceduto da un discorso di un parente, non devono esserci riferimenti religiosi poiché al momento della richiesta di pubblicazione viene scritta quale cerimonia viene fatta...Al contrario se facciamo prima il rito con l'ufficiale e POI il discorso, possiamo fare più o meno quello che vogliamo
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  • Sposina
    Super Sposa Settembre 2018 Brescia
    Sposina ·
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    Oh caspiterina grazie per lo sbattimento che ti sei fatta Lucia! Stasera faro leggere a mia suocera, con la quale parlerò proprio di questo per poter finalmente scegliere quale cerimonia fare...grazie anche ad Elena!Inoltre ieri pomeriggio ho chiamato il comune di Sarnico (visto che il matrimonio lo farei nei paraggi del ristorante) e mi ha detto che c'è la possibilità di celebrare il rito civile, oltre che al municipio, anche presso una ex chiesina che è divenuta centro socio-culturale ed presso una pinacoteca. Ho parlato con la responsabile di stato civile e mi ha detto che, in caso non scegliessi di fare la cerimonia col pastore "abilitato", posso fare il rito civile valido preceduto da un piccolo discorso di un parente, oppure seguito dal medesimo discorso/benedizione...
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  • Lucia
    Sposa Master Aprile 2016 Verona
    Lucia ·
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    Ecco qua:

    La Repubblica italiana riconosce gli effetti civili ai matrimoni celebrati di fronte ai ministri di culto delle Chiese cristiane avventiste aventi la cittadinanza italiana, a condizione che l'atto di matrimonio sia trascritto nei registri dello stato civile, previe pubblicazioni presso la casa comunale.
    Coloro i quali intendono celebrare il matrimonio secondo le previsioni del precedente comma comunicano tale intento all'ufficiale dello stato civile al quale richiedono le pubblicazioni.
    L'ufficiale dello stato civile, dopo aver proceduto alle pubblicazioni e aver accertato che nulla si oppone alla celebrazione del matrimonio secondo le vigenti norme di legge, ne dà attestazione in un nulla osta rilasciato in duplice originale ai nubendi.
    Il nulla osta, oltre a indicare che la celebrazione nuziale seguirà secondo la previsione del primo comma e nel comune indicato dai nubendi, deve attestare che ad essi sono stati spiegati, dal predetto ufficiale, i diritti e i doveri dei coniugi, dando ad essi lettura degli articoli del codice civile al riguardo.
    Il ministro di culto davanti al quale ha luogo la celebrazione allega il nulla osta rilasciato dall'ufficiale dello stato civile all'atto di matrimonio che egli redige, in duplice originale, subito dopo la celebrazione.
    La trasmissione di un originale dell'atto di matrimonio per la trascrizione è fatta dal ministro di culto, davanti al quale è avvenuta la celebrazione, all'ufficiale dello stato civile del Comune del luogo non oltre i cinque giorni dalla celebrazione.
    L'ufficiale dello stato civile, constatata la regolarità dell'atto e l'autenticità del nulla osta allegato, effettua la trascrizione entro le ventiquattro ore successive al ricevimento e ne dà notizia al ministro di culto.
    Il matrimonio ha effetti civili dal momento della celebrazione, anche se l'ufficiale dello stato civile, che ha ricevuto l'atto, ometta di effettuare la trascrizione nel termine prescritto.

    Estratto direttamente dagli agli accordi tra stato e chiesa avventista. Dal sito ufficiale del ministero

    http://presidenza.governo.it/USRI/confessioni/norme/88L516.html

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  • Elena
    Sposa Master Ottobre 2020 Roma
    Elena ·
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    Scritto da Ester:

    Grazie Federica! Dovrei proprio chiedere ad un pastore quindi... mia suocera mi ha proprio precisato che la cerimonia del pastore ha valore di legge...ovviamente la promessa ecc, vanno fatte in comune...io intendevo proprio le firme finali... chiederò la domanda specifica al diretto interessato allora!

    ...

    Confermo che devi proprio chiedere. Sono iognorantissima ma mi risulta che l'unico matrimonio religioso con valore civile sia quello concordatario in forza, proprio, del concordato del 1929.

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  • Sposina
    Super Sposa Settembre 2018 Brescia
    Sposina ·
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    Grazie Federica! Dovrei proprio chiedere ad un pastore quindi... mia suocera mi ha proprio precisato che la cerimonia del pastore ha valore di legge...ovviamente la promessa ecc, vanno fatte in comune...io intendevo proprio le firme finali... chiederò la domanda specifica al diretto interessato allora!
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  • Federica
    Sposa Master Luglio 2017 Arezzo
    Federica ·
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    Non esattamente, possono farlo solo i pastori che sono anche ufficiali di stato civile e non tutti lo sono, se parliamo di chiese come quella Evangelica che non ha accordi particolari con lo stato italiano (per quella avventista, non so). In tal caso, bisogna comunque fare la parte burocratica in comune e poi ci penserà il pastore a trasmettere al comune di documenti (in sostanza, non fai uscire nessuno del comune)
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