Buon pomeriggio brides.
Voglio chiamarvi ancora così, e lo faccio con fermezza, perché nonostante i momenti di apprensione, tutte voi siete comunque quelle ragazze a cui, con immenso piacere, condivido consigli o corro in soccorso se avete bisogno di una mano.
Come dicevo prima, ci ritroviamo a sederci davanti al portatile, su una sedia della cucina, sul divano, e dirci "e adesso?".
Comprendo qualsiasi vostro modo di esternare ciò che provate, e vi sono vicina, una ad una, mi sento di dirvi una cosa.
La rete è uno dei mezzi più veloci per ottenere informazioni e condividerle in tempo reale, e proprio per questo care brides, amiche, compagne di viaggio, di professione, diamo peso a ciò che comunichiamo, a come lo comunichiamo.
Prima di schiacciare sul tasto pubblica, prendiamoci qualche secondo in più, rileggiamo il testo, correggiamo i dubbi, e solo quando siamo sicure, allora lasciamo andare il topic.
Le parole sono un arma a doppio taglio, una virgola in più, e possono ferire più di un pugno.
Piuttosto, a volte rimaniamo in silenzio e stringiamoci di più.