Salve a tutte/i, sono una ragazza di 25 anni,
Io e il mio fidanzato abbiamo da sempre voluto sposarci a giugno, da prima che lavorassi dove sono adesso. Giugno è un mese del periodo estivo in cui la struttura dove lavoro è sempre piena. Io , come pochi, ho il contratto a tempo indeterminato , quindi non sono una stagionale e ho diritto ai 15 giorni di congedo matrimoniale.All'interno dell'azienda svolgo un ruolo importante e senza l' assunzione di un'altra persona non sarei rimpiazzabile in un periodo di alta stagione. Mi sposo tra meno di un anno e non ho ancora comunicato niente al datore di lavoro. Le mie perplessità sono sul fatto che già per i 15 giorni di cui ho diritto potrebbero fare problemi, poi avrei bisogno di beneficiare di altri giorni di ferie sia prima che dopo il congedo per arrivare riposata e pronta quel giorno e per godere di abbastanza tempo per un viaggio di nozze più duraturo e importante che non si ripete facilmente.
Una mia collega, con problemi di salute abbastanza urgenti, ha rimandato un'operazione importante nel periodo di alta stagione, rischiando di avere un malore e di doversi operare a problema in corso e d'urgenza. In pratica anche la salute è stata messa al secondo posto dopo il lavoro.Sono molto apprezzata dal datore di lavoro, ma temo possa farmi dei problemi. Svolgo un lavoro molto usurante e dovrei beneficiare di almeno 3-5 giorni di ferie prima del matrimonio e 3-5 dopo il congedo matrimoniale per un totale di almeno 3 settimane. Considerate che il giorno di riposo è a rotazione durante la settimana. Se uno di noi si ammala e manca più giorni, a causa del carico di lavoro, gli altri non possono fare riposo. Quindi la mia assenza comporterebbe l'impossibilità di beneficiare del giorno di riposo per gli altri.Ho pensato di proporre una persona che possa prendere il mio posto in quel periodo, ma non sarebbe facile per così poco tempo inserirsi nell'organico e svolgere bene il lavoro al mio posto,e non credo che il datore possa essere d'accordo, poiché dovrebbe assumere una persona stagionale in più.Temo possano lamentarsi per la scelta del periodo, ma non voglio sposarmi in inverno, periodo in cui solitamente ho le ferie. Poi non voglio rimandare né il matrimonio né il viaggio di nozze, poiché non vengo da un buon periodo. Negli ultimi anni sono volate via molte persone a me care,molte delle quali da un giorno all'altro,tra cui mio padre che ho perso poco dopo aver annunciato la proposta di matrimonio (che si sarebbe svolto dopo 2 anni). Penso che per quanto ci tenga a questo lavoro, ci siano cose più importanti e momenti da cogliere. Vorrei comunicarlo 6 mesi prima, ma in prossimità delle nozze non posso permettermi di perdere il lavoro.Cosa mi consigliate?
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