Papà che dorme fuori casa e bimbo che non vuole dormire in sua assenza

Buongiorno, mi rivolgo a chi è mamma di bimbi piccoli o che magari conosce qualcuna che ha avuto il marito via per lavoro occasionalmente mentre il figlio era piccolo o anche a chi magari ne sa più di me per lavoro.
Allora, mio marito gestisce un affittacamere, il check in è tra le 10 e le 22, però chiaramente se qualcuno per lavoro arriva dopo questo orario, lui fa un'eccezione e lo accoglie comunque, così come la colazione che è dalle 8 alle 10, ma se per questioni lavorative qualcuno ha bisogno di farla prima, lui fa sì che l'ospite trovi la colazione per l'orario desiderato. Lavora insieme ad una socia (è una società) e visto che è lui il titolare, ha cercato di fare sempre il possibile per evitare le notti visto che nostro figlio è ancora piccolo, quindi si coccupava di disfare i letti, cambiare gli asciugamani, pulire l'intera camera con i sanitari ecc...
Da quando è nato il bimbo però mio marito ha dovuto andare a dormire là tre volte perché la socia gli ha fatto un brutto tiro all'ultimo, la prima volta mio figlio aveva 4 mesi, la seconda è stata a otto mesi e la terza stanotte, a nove mesi, perché lei aveva "bisogno di dormire in quanto era stanchissima".
Mio marito di solito torna a casa sempre attorno a mezzanotte e mio figlio a quell'ora lo sto allattando a letto, spesso quando torna a casa gli arrivano messaggi di prenotazioni varie (e non può mettere silenzioso il telefono del lavoro) oppure messaggi al suo cellulare personale , quindi ormai mio figlio riconosce i due suoni e li collega al papà, infatti come li sente si stacca da me per gattonare sul fondo del letto così che appena il papà entra in camera lui lo possa salutare (esce alle 9 e tona a quell'ora, tutti i giorni, non stanno mai assieme a parte qualche rarissima volta che lui alla mattina è a casa perché magari ha da andare in qualche ufficio o in banca).Le due notti precedenti però ho notato che con il papà assente alla notte, mio figlio non ha mai dormito, ha continuato a piangere, soprattutto il mese scorso e ha dormito poi di giorno le stesse ore che di solito fa di notte. Stavolta invece mio marito, convinto di tornare a casa alla sera, aveva lasciato il cellulare personale a casa perché era scarico , come al solito il bimbo stava ciucciando quando attorno a mezzanotte e mezza, ha sentito che al cellulare del papà era arrivata una notifica, subito si è staccato ed ha gattonato fino in fondo al letto è rimasto lì cinque minuti, poi è andato dal lato di mio marito, si è seduto e si è guardato intorno, quando poi ha capito che il papà non c'era, è venuto gattonando verso di me e si è rannicchiando , in posizione fetale. Lì ci sono rimasta male perché ho capito tutto. La notte si è rivelata uguale alle altre due precedenti, quindi pianti, bimbo che girava per il letto e lamenti, si calmava solo durante la poppata e poi ripartiva, adesso chiaramente si è addormentato dal sonno. La mia impressione è che lui abbia collegato l'ora di dormire con la presenza del papà, dato che è l'unico momento in cui lui è presente anche perché fatalità quando il papà dorme a casa lui dorme tranquillo si sveglia per mangiare e poi si riaddormenta. In pratica papà assente vuol dire notte insonne sia per me che per lui. Qualcuna ha qualche consiglio?
Grazie