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Sposa Novella Ottobre 2015 Napoli

Tema:proverbi e detti su matrimonio-amore

Sara, il 21 Agosto 2015 alle 15:44 Pubblicato in Organizzazione matrimonio 0 9
Buongiorno sposine,
tra poco più di un mese mi sposerò e finalmente penso di avere trovato il tema per i tavoli ma avrei bisogno di un vostro aiuto. Vorrei utilizzare i proverbi inerenti il matrimonio e/o l'amore...anche in dialetto (con traduzione in parentesi). Ho visto che già qualche sposa ha utilizzato questo tema ma nei topic non ci sono riportati i proverbi utilizzati. Voi quali conoscete? Dovrei identificarne almeno 20/30...Grazie a tutte!

9 Risposte

Ultime attività da Simona, il 25 Settembre 2017 alle 14:27
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    Sposa Novella Dicembre 2017 Salerno
    Simona ·
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    Ciao, per il tableau che tema hai scelto?
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    Sposa Novella Ottobre 2015 Napoli
    Sara ·
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    Grazie sposine! Adesso si che ho un po' di materiale...proverò ad utilizzare soprattutto quelli in dialetto ... oltre al Tableau vorrei fare come segnaposto una piccola pergamena con i proverbi (tutti diversi per gli ospiti seduti ad uno stesso tavolo)... Speriamo di riuscirci ...intanto grazie!
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  • Sara
    Sposa TOP Giugno 2015 Roma
    Sara ·
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    Proverbi, Modi di dire e Aforismi

    Si dice che il primo sonno tranquillo di Adamo sia stato anche l’ultimo, perché quando si svegliò aveva moglie; e già il primo matrimonio della storia non fu del tutto facile, visto la cacciata dall’Eden, il fratricidio, e tutte quelle belle cosine che ne seguirono.

    Forse è per questo il matrimonio è da sempre uno dei grandi ispiratori -in negativo- di saggezza popolare e motti vari; quel misoginone di Disraeli affermava “sono convinto che tutte le donne dovrebbero sposarsi, ma non l’uomo“; per quel cinicone di Dumas figlio “la catena del matrimonio pesa tanto, che bisogna essere in due a portarla, e a volte anche in tre” e per quel mugugnone di Roberto Gervaso “ai matrimoni gli uomini ridono e le donne piangono perché i primi non sanno che cosa li aspetta, le seconde sì“.

    Per il poeta Heine “colui che si ammoglia è come il Doge che sposa il mare Adriatico. Egli non sa che cosa ci sia dentro quella che sposa: tesori, perle, mostri, tempeste ignote“.

    A questo proposito a Bologna dicono “ch’is marida, zuga un térn al lòt“, chi si sposa gioca un terno al lotto, perché effettivamente non si è mai del tutto certi di azzeccarlo.

    Se per i tedeschi “matrimonio fatto solo per amore fa viver con dolore“, perché l’infatuazione può passare in fretta e cadono le fette di prosciutto dagli occhi innamorati, per Maurice Donnay “certe donne, il giorno dopo il matrimonio sono già vedove del marito che avevano immaginato” ma la frase, maschietti miei, è perfettamente ribaltabile.

    D’altronde “il matrimonio è come la morte, pochi ci arrivano preparati“, e così può accadere di dover dare ragione a chi giura ” nel matrimonio,un mese di miele ed il resto di fiele“.

    Il sarcasmo spesso si spreca; la bellissima attrice Kim Novak a chi le chiedeva perché non si fosse mai sposata rispondeva “a casa ho già tre bestiole che assolvono la funzione di un marito: un cane che brontola, un pappagallo che impreca e un gatto che rincasa sempre tardi la sera“.

    Karl Kraus, alla stessa domanda: “Poiché la legge proibisce di tenere in casa animali selvaggi e gli animali domestici mi annoiano, preferisco non sposarmi“: forse è per questo che Ceronetti scrisse “dopo l’abolizione delle lotte dei gladiatori, i cristiani istituirono il matrimonio“.

    Ma nonostante tutte le lagne, la gente continua lo stesso a voler vivere in due.

    “Nel matrimonio non si finisce mai d’imparare e questo non è male” dicono gli spagnoli; infatti siamo tutti coscienti che non esistano regole precise per far ben funzionare una convivenza sentimentale.

    Gli olandesi dicono “per un buon matrimonio ci vuol altro che quattro gambe nude dentro un letto“, perché anche la passione può svanire; servono raziocinio e consapevolezza ( “il matrimonio non è uno scherzo, pensaci almeno cento volte prima di farlo” raccomandano gli ungheresi).

    Ci vorrebbero affinità di abitudini, parità d’educazione, somiglianza d’abitudini e sintonia di pensiero: “moglie e buoi dei paesi tuoi” significa solo questo.

    Infine per i veneti la ricetta vincente sarebbe “per far un bon matrimonio, ghe vol’omo sordo e la dona orba“: perché in fondo, per certe piccole cose, glissare facendo finta di non sentire e di non vedere, non è la base di ogni buon quieto vivere che si rispetti? ;-)

    Li maccarune so come a o matremonie, se cunzumene quanne sò bell call call (I maccheroni sono come il matrimonio, si consumano ancora caldi)
    2. Ci tène ternise sembe conte ci tene megghiera bbone sembe cante (Chi ha denaro sempre conta, chi ha moglie bella sempre canta)
    3. Zite e lutte, lasse tutte. (Nozze e lutti, lascia tutto)
    Questi sono altri sempre copiati online!
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  • Sara
    Sposa TOP Giugno 2015 Roma
    Sara ·
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    Ecco quello che ho trovato sono tanti spero qualcuno ti piaccia!
    L'amore presto o tardi si svela dagli sguardi.
    Nella guerra d'amore vince chi fugge.
    Non c'è amore senza amaro.
    Ogni amore ha la sua pena.
    Per non litigare occorre rimanere celibi.
    Quando si ama, anche i sassi diventano stelle.
    Scalda più amore che mille fuochi.
    Se ne vanno gli amore. restano i dolori.
    Spesso nei matrimoni la dote eccessiva reca danno.
    Anima, Bacio, cuore: l'ABC dell'amore.
    Bacio di bocca spesso cuor non tocca
    Bella faccia il cuore allaccia.
    Chi ha quattrini, non ha cuore.
    Chi non ama, non ha cuore.
    Chi perde la roba perde molto, ma chi perde il cuore perde tutto.
    Ciò che il cuore pensa, la lingua dice.
    Cuore malato non sente ragione.
    Da un cuore di coniglio non andare mai per un consiglio
    È meglio un dolor di tasca che di cuore.
    Figliuoli piccoli, dolor di testa, fanciulli grandi dolor di cuore.
    I baci mettono a nudo il cuore e vestono l'amore.
    I saggi hanno la bocca nel cuore, e i matti il cuore in bocca
    Il bacio fa più giovane il cuore e cancella l'età.
    Il cuore de' bricconi è un mare in burrasca.
    Il cuore è il primo che vive e l'ultimo che muore
    Il cuore felice rende lieto l'aspetto, il cuore in pena abbatte lo spirito.
    Il cuore ha forma di un'urna. E' un vaso sacro pieno di segreti.
    Il cuore ha le sue ragioni e non intende ragione
    Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce.
    Il cuore non sbaglia
    Il cuore non si vede.
    Il giocatore ha il diavolo in cuore.
    Il riso fa cuore.
    La felicità risiede nel cuore e sulla bocca della donna amata.
    La lima del rancore lenta consuma il cuore
    La ragione si fa adulta e vecchia; il cuore resta sempre ragazzo.
    L'abito della vedova mostra il passato, gli occhi piangono il presente, e il cuore va cercando l'avvenire.
    L'adulatore ha il miele in bocca e il fiele nel cuore
    L'amore chiede amore, e la benevolenza benevolenza; sono chiamate al nostro cuore che deve a quelle rispondere.
    L'amore detta, il bacio scrive i segreti del cuore.
    L'arte fa i versi, ma solo il cuore è poeta.
    Le lacrime alleggeriscono il cuor
    L'intelletto cerca, ma chi trova è il cuore.
    Lontan dagli occhi, lontan dal cuore
    Mal si balla bene se dal cuore non viene
    Mano fredda, cuor sincero
    Mettere una pulce nelle orecchie vale mettere un sospetto in cuore altrui.
    Non tutte le lacrime vengono dal cuore
    Occhio non vede, cuore non sente
    Ogni cuore ha il suo dolor
    Per il povero tutti i giorni son tristi, per il cuore felice è festino perenne
    Più un cuore è vuoto e più pesa.
    Più vale il cuore che il sangue.
    Quel che l'occhio non vede, cuore non crede
    Se occhio non mira, cuor non sospir
    Segui il tuo cuore.
    Speranza lunga, infermità di cuore
    Un cuore lieto e forte vince l'amara sorte
    Vi è anche un bacio che dà un senso di timore al cuore.
    Vuoi tu un cuore smascherare? Sappilo ben lodare.

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  • Angy
    Super Sposa Giugno 2016 Bari
    Angy ·
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    Zit'abbaggnate, zit'affertenate.
    Sposa bagnata, sposa fortunata.
    Doppe le chembitte ièssene le defìitte.
    Dopo i confetti escono i difetti.
    Vogghie de megghière, dogghie de marite.
    Voglie di mogli, doglie di marito.
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  • Daniela
    Super Sposa Maggio 2016 Napoli
    Daniela ·
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    Ammore e liett fa scurdà chello d'o pietto. (Napoli) l'amore del letto (moglie) fa scordare quello del petto (mamma).

    Dio li fa e poi li accoppia.

    L'amore non è bello se non è litigarello.

    Se me ne vengono altri ti scrivo...
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  • E
    Sposa TOP Ottobre 2015 Modena
    Elena ·
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    Che bel tema!!!
    Io so i classici "chi si somiglia, si piglia", "ogni badilass g'a al sò mangass" (modenese: ogni badile ha il suo manico), "mogli e buoi dei paesi tuoi".
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  • S
    Sposa Novella Ottobre 2015 Napoli
    Sara ·
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    Grazie mille Claudia!!! Sono perfetti... Ne devo trovare almeno altri 10... Se hai consigli su dove cercare te ne sarei grata...
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  • C
    Sposa Master Gennaio 2016 Roma
    Claudia ·
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    Eccotene qualcuno Smiley laugh

    E mogge di maiae no son né vidue né maiae (Liguria)
    Le mogli dei marinai non sono né vedove né maritate

    Quand l'amur el gh'è, la gamba la tira al pè. (Lombardia)
    Quando c'è l'amore, la gamba segue il piede (cioè si va ovunque per raggiungere la persona amata).

    Furtünada chéla spusa che pèr prém la gà una tusa. (Lombardia)
    Fortunata quella sposa che come primogenita ha una figlia.

    A cièsa no ga da essar pì alta del campanil (Veneto)
    La moglie non deve essere più alta del marito (non solo per quanto riguarda la statura).

    Dòna mia soto ai linzòi, pare e mare en do che te vòi (Trentino)
    Saggezza vuole che non si vada ad abitare con i genitori quando ci si sposa

    Addò sta 'na mamma e 'na fijje, scappa lundane cende mijje.(Abruzzo)
    Dove stanno una mamma e una figlia, scappa lontano cento miglia.

    Non c'è ataru senza cruci, non ce su' ziti senza vuci. (Calabria)
    Non c'è altare senza croce e non ci sono matrimoni senza discussioni.

    Quande l'omene cande, vo' la mojje; quande l'asene rajje vo la pajje. (Sicilia)
    (Quando l'uomo canta vuole la moglie; quando l'asino raglia vuole la paglia).

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