Ciao a tutti, sono nuova, mi presento mi chiamo Lucilla. Sono sposata da 4 anni e abbiamo un figlio di 18 mesi (un altro in arrivo).
Abbiamo sempre vissuto fuori per lavoro, ma da un anno siamo rientrati nel nostro paese grazie al trasferimento di entrambi.
Viviamo in un appartamento sopra quello dei miei genitori, totalmente indipendente, e i miei genitori, a meno che non li cerchi di proposito o altro, non si fanno mai vedere. Passano anche giorni senza vederci. La scelta è stata condivisa da entrambi, per diversi motivi, ma non ci sono mai stati problemi fin'ora. Dico fin'ora perché ora mio marito, dal nulla, è sempre irascibile, scontroso, odia stare qui, non pensa più a niente se non ad andare via. Per carattere, io sono riservata, non racconto i fatti miei neanche a mia madre. Molte volte è proprio mio marito che le racconta cose (ad es inerenti al lavoro, figlio, o di coppia) per poi accusarla vicino a me di essere impicciona e di rovinare la nostra famiglia. Sono mesi che litighiamo, è un continuo attaccarmi e anche ora che sono in attesa, non fa altro che attaccarmi, dicendomi di scegliere tra lui o la casa e i miei 🙄 ovviamente I miei non sanno assolutamente nulla di tali litigi, ma hanno capito che lui le detesta, anche perché è evidente. Tutto questo malessere credo dipenda dai suoi genitori (vivono a 20 km da noi) che non vengono mai perché a loro dire "non si sentono a loro agio, vista la vicinanza con i miei" e che era meglio starcene lontani km perché tanto siamo comunque lontani da loro. Con me non parlano mai, lo chiamano in continuazione e conoscono ogni passo che facciamo. Io non so più che fare, più volte ho proposto a mio marito di cercare altro se questa situazione lo fa vivere male ma pare voglia solo litigare e accusarmi di aver rovinato tutto, altre soluzioni non ne trova. Sono due giorni che non mi parla, ha alzato addirittura la voce con mio padre perché si è "permesso" di dargli un consiglio e mi ha già detto che andrà via di qua, se voglio seguirlo bene altrimenti amen. Dire che sono sconfortata è dire poco.
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