Bambino terribile

Anche mia che ha quasi due anni ha momenti davvero ingestibili, anche cambiare il pannolino, fare il bagnetto o legare i capelli impiegano almeno due persone, guidare con lei è impossibile perché non vuol stare nel sediolino quindi sono paralizzata e diventa difficile anche andare dal pediatra.
Salta sul divano, si arrampica sui mobili...quindi va guardata ogni istante, io non riuscivo neanche a farmi una doccia quindi decisi di metterla al nido e a scuola è bravissima, mangia tutto, dorme...anche dai nonni è buona.
La notte a volte dorme ma a volte fa fatica ed ovviamente piange perché ha sonno.Purtroppo è una fase normale per tanti bambini, dipende dal temperamento.La mia prima figlia era totalmente diversa

Da come lo descrivi mi sembra un normale bimbo di 2 anni e mezzo...
L'unico consiglio è di cercare di avere tanta pazienza, anche se a volte sembra ce la mettano tutta per fartela perdere. In realtà non lo fanno apposta, il loro cervello funziona proprio in modo diverso dal nostro.
Personalmente ho visto che se mi impegno a dedicargli un po' di tempo e attenzione senza distrazioni (incluso il cellulare) si calma molto ed è decisamente più ben disposto. Poi gli scleri ci sono snpre, è inevitabile, è proprio un passaggio necessario.

Come diceva Francesca scusa, non Piuma.

Ciao Claudia, mia figlia ha iniziato verso l'anno e mezzo piano piano sempre più momenti no che si, prima dei 2 anni correva sul divano, stava in piedi sul letto e appena le dicevamo di fare qualcosa tipo lavare le mani, si buttava per terra e iniziava a piangere..tutta un'altra cosa al nido, tant'è che spesso mi sono confrontata con le educatrici. Al momento a 25 mesi si è tranquillizzata, ha i suoi momenti di capricci normali ma gestibili, anche se piange ancora tanto per cose inutili, ma penso che da questo punto di vista deve solo crescere. Comunque io mi sono resa conto che sia sclerando che sia spiegandole le cose se poi le tornava in mente di correre sul divano lo faceva lo stesso. Quindi penso serva tanta pazienza e come diceva Piuma bisogna dedicargli del tempo esclusivo, almeno per capire il modo per gestirli. Io adesso mi rendo conto che si innervosisce quando ha fame, quindi quando torna dal nido fa altri spuntini fino a cena.

Visualizza messaggio citato Considera che comunque al Nido è più facile..ti parlo da educatrice,molto spesso al Nido i bambini si comportano diversamente,poi una volta arrivati a casa fanno in un altro modo perché comunque sono nella loro comfort zone e lasciano andare tutte le tensioni accumulate durante la giornata al Nido quindi non sentirti sbagliata se ciò dovesse accadere

Ciao Claudia! L'età del tuo bimbo però è già un po' particolare, nel senso che è una fase in cui sono ancora piccoli ma iniziano ad affermare la loro personalità, solo che non sanno farlo e hanno bisogno di tempo, pazienza e modelli da seguire. Ovviamente tu lo conosci meglio di chiunque altro e saprai certamente capire se è una situazione comportamentale da approfondire con uno specialista o se possa essere una fase. Non dico così per sminuire la cosa, sia chiaro, ma quello che scrivi mi sembra quello che fa ogni bambino alla sua età. Poi ovviamente ci sono caratteri più o meno forti, come per noi adulti! Io ho due bimbi e con entrambi ho vissuto questa fase, anzi con il piccolo di 3 anni ancora ne stiamo uscendo. Quando li ho visti così "impazziti" ho fatto un sospiro, ho mollato quello che stavo facendo e mi ci sono dedicata. Anche dedicandoli del tempo esclusivo giocando o facendo qualcosa insieme. I capricci poi li avremo sempre, ma quelli fanno parte del pacchetto. Ora almeno il "grande" di 5 anni vedo che ha interiorizzato questa cosa del "tempo insieme per trovare la calma" e quando urlo per il nervoso lui dice al fratello "dai, adesso leggiamo un bel libro tutti insieme così mamma si calma" 😅 ecco, il senso è quello secondo me. Poi, ripeto, ogni situazione è a sé, ma non sentirti sola in questo perché in qualche modo se ne esce💪

Visualizza messaggio citato La scorsa settimana ha iniziato il nido
Spero che lo aiutino ad imparare a comportarsi

Ciao Claudia,il mio consiglio è quello di affidarti ad un pedagogista..in situazioni come queste è difficile dare consigli,ciò che funziona per un bimbo non funziona per un altro,quindi senza allarmismi è sempre opportuno rivolgersi a chi lo fa di mestiere e può aiutarti a gestire al meglio le emozioni del tuo piccolo