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Giorgia
Alessandria

Cerimonia a tema nordico/celtico

Giorgia, il 25 Marzo 2020 alle 10:53 Pubblicato in Cerimonia nuziale 1 5

Buongiorno a tutte,

mi sto preparando per celebrare con rito civile il matrimonio di alcuni amici in provincia di Alessandria.

Il matrimonio sarà in una villa privata e gli sposi mi hanno chiesto di organizzare una cerimonia in stile nordico/vichingo/celtico. La cerimonia, tempo permettendo, sarà all'aperto.

Al di là del rituale dell'handfasting, avete qualche suggerimento da darmi su poesie, rituali o tradizioni che potrei inserire nella cerimonia?

Grazie mille per i suggerimenti che potrete darmi!

Giorgia

5 Risposte

Ultime attività da Elena, il 25 Marzo 2020 alle 15:18
  • Elena
    Sposa TOP Agosto 2021 Genova
    Elena ·
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    Prego =) =)...cosi puoi vedere diverse cose
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  • Giorgia
    Alessandria
    Giorgia ·
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    Grazie mille, fantastici spunti!!

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  • Giorgia
    Alessandria
    Giorgia ·
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    Grazie mille, fantastici spunti!!

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  • Chiara
    Sposa VIP Settembre 2019 Savona
    Chiara ·
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    Cercherei sicuramente qualcosa sull'handfasting!

    Ci sta bene anche rito della luce o della sabbia

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  • Elena
    Sposa TOP Agosto 2021 Genova
    Elena ·
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    Guarda se queste possono esserti utili


    LA PREGHIERA DI PROTEZIONE

    Detta "caim" (protettore) è una preghiera che si recita mentre viene tracciato il cerchio sacro intorno agli sposi, come ogni preghiera tende ad agire misticamente, per creare nel proprio interno una dimensione sacra.

    Il cerchio (simbolo della totalità e della comunità) era tracciato con una spada o una lancia un ulteriore gesto di protezione verso l'inizio di una nuova vita. Alcuni esempi di preghiere di protezione si trovano ad esempio nella raccolta ottocentesca dello scozzese Alexander Carmichael "Gadelica Carmina" che riporta una vasta tradizione orale di incantesimi, benedizioni e preghiere popolari.

    LA CANDELA DELL'UNITA'Cerimonia a tema nordico/celtico 1

    (tradizione irlandese)

    Gli sposi accendono insieme 3 candele (ovviamente nel rito non può mancare l'elemento fuoco): due esterne che rappresentano rispettivamente la famiglia dello sposo e della sposa e una candela al centro più grande che rappresenta la nuova famiglia della coppia.

    LA PIETRA DEL GIURAMENTOCerimonia a tema nordico/celtico 2

    (tradizione scozzese)

    Il rituale consiste nel sigillare in una pietra i voti nunziali.

    Le tribù celtiche erano intimamente legate allo spirito del luogo: ogni luogo particolare, sia un lago, fiume, valle o montagna erano abitate da spiriti, spesso considerarti spiriti ancestrali degli Antenati. Con la pietra del giuramento si attiva il collegamento e la benedizione degli antenati e della terra sugli sposi: le energie spirituali presenti nel luogo sacro si uniscono a quelle create al momento dello scambio dei voti, con l'energia positiva delle persone presenti alla cerimonia, con l'amore che scaturisce dagli sposi e tutte le loro aspettative di una vita futura condivisa (la coppia si colloca tra il passato e il futuro per la continuità della vita).

    Anticamente al termine della cerimonia, la pietra del giuramento seguiva la sua strada. Era gettata in una fonte d'acqua o nel lago o nel mare oppure lasciata sul posto.

    THE OATH STONE
    Quello che resta della tradizione vuole che lo sposo e la sposa posino le mani su una pietra al momento dei voti nunziali. La promessa diventa ungiuramento solenne consacrato dalla terra e dagli antenati. Anticamente si incidevano simboli o i nomi degli sposi su un albero o su una pietra, e ancora oggi sulla pietra vengono incise le iniziali della coppia con la data del matrimonio; successivamente la pietra potrà trovare il suo posto nel giardino della nuova casa o all'interno della casa, o sarà lasciata sul posto della cerimonia.
    Un ulteriore sviluppo di questa tradizione vede anche il lancio delle pietre da parte dei partecipanti al rito quale augurio di buona fortuna e prosperità. Sempre partendo dall'idea che su un oggetto naturale possa essere trasferito un pensiero, auguri, preghiere e speranze felici per la coppia saranno impressi in una pietra tenuta in mano dagli invitati al momento dello scambio dei voti.
    Dopo la cerimonia le pietre saranno gettate dagli ospiti stessi in un corpo d'acqua (pozzo, fontana, sorgente, fiume, lago, mare) essendo l'acqua l'elemento che rappresenta le emozioni ma anche più in generale lo spirito. Il dono inoltre non potrà che essere accolto con benevolenza dagli spiriti ancestrali del luogo che aggiungeranno anche la loro benedizione.
    Una buona idea (se non si dispone di un cerimoniere che distribuisca le pietra agli ospiti) è quella di mettere su un tavolo addobbato tanti ciottoli e un cartello o una serie di leggende dove viene descritto il rituale.

    HANDFASTINGCerimonia a tema nordico/celtico 3

    (tradizione scozzese e irlandese)

    Controversa la sua attribuzione alla tradizione celtica, il legame delle mani è un rito però molto suggestivo per un certo verso simile all'accensione della candela dell'unità. I polsi degli sposi vengono legati insieme da un officiante con un lungo nastro (o l'intreccio di due nastri).

    La cerimonia è probabilmente di origine medievale: nel 1200 in Scozia il contratto di matrimonio veniva suggellato con una stretta di mano ed era un unione consensuale tra due adulti senza bisogno di sacerdote, notaio e di testimoni.

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