Il velo è il simbolo che suggella la magia dell’ abito a sposa. Ma come sceglierlo? Quali sono i modelli e le tipologie di velo da sposa? Qual è quello più indicato al vestito da sposa scelto? Vediamo come si classifica il velo da sposa e come si adatta all’ abito.
Il velo da sposa si cataloga solitamente in base alla sua lunghezza e per adesso seguiremo questa catalogazione.
TIPOLOGIE descritte da un esperto del settore:
BLUSHER: Per blusher si intende la parte che si cala davanti al viso della sposa. Ogni modello di velo, dal più corto al più lungo, può essere dotato o meno di blusher il quale, tradizionalmente, è lungo circa 45 cm, ma può essere più lungo o più corto.
VELETTA: Anche detta “Birdcage” (voliera) nel mondo anglosassone. E’ il velo più corto che esista perchè cade davanti al viso fin sotto gli occhi o, in rari casi, fin sotto il mento al massimo. Questo piccolo velo viene solitamente fermato sulla testa con un piccolo fermaglio o un cappellino mignon, oppure ad uno dei due lati del capo. Alcuni appuntano la veletta ad un fashinator, personalmente è un’ usanza che non gradisco e non consiglio mai.
FLYAWAY: Il mondo anglosassone lo chiama così. Per il francesi è “bouffant”, per gli italiani viene spesso usato “velo a triangolo”. Dopo la veletta che è un velo particolare, il primo dei veli classici ricadenti all’ indietro è questo. E’ un velo molto corto, misura poco più di 90 cm in tutto ed arriva fino alle spalle, appena sotto. E’ costituito da uno strato o due strati. Si appunta alla testa con un pettinino ancorato proprio al centro della testa e può essere arricchito con delle decorazioni o un fiocco per rendere appieno le atmosfere anni ’60, epoca in cui questo velo è stato più in voga. Attualmente viene spesso scelto spesso da spose con i capelli corti.
SHOULDER: E’ un velo appena più lungo del Flyaway, misura poco meno di 115 cm. Cade nettamente sotto le spalle fino a metà braccio, senza mai raggiungere il gomito. E’ un’ alternativa al precedente velo per le spose che preferiscono coprire le spalle con il velo.
GOMITO: Una versione leggermente più lunga del precedente, arriva appena sopra il gomito. Molti lo confondono con il velo successivo, ma questo si distingue perchè è leggermente più corto. Si può giustificare la differenza tra questi tre veli in base alle necessità della sposa e della sua altezza e lunghezza del busto. E’ un velo elegante e facile da portare e viene spesso portato insieme al blusher. Ha un’ allure estremamente romantica.
VITA : Come dice la parola, è un velo che arriva fino alla vita della sposa. Normalmente misura poco meno di 140 cm (137 per la precisione) ed è un velo classico, molto usato. Può essere arricchito con un bordino ricamato o, più di frequente, con dei preziosi sul velo. Anche questo è un velo facile da indossare e da combinare. Molti lo consigliano con vestiti a sirena su spose alte oppure con vestiti con gonna ampia perchè questo velo non si mescola con l’ opulenza della gonna, lasciandola libera. Anche su spose minute con vestito a sirena senza strascico questo velo può conferire eleganza e una grazia composta.
FINGERTIPS: Anche detto “Hips” (fianchi). E’ il classico velo che arriva fino alle dita, mantenendo il braccio disteso. Misura 180 cm e la sua lunghezza è a metà tra la vita e le ginocchia, quindi appena sotto le anche a metà della coscia. Se avete adorato il velo di Kate Middleton, sappiate che era un fingertip con blusher. Può essere a uno o 2 veli dove il secondo velo (che sta sopra) è più corto del primo (velo che sta sotto) proprio perchè spesso viene usato come blusher. E’ un velo versatile e per questo si abbina perfettamente a molti modelli di abito, da quelli più ampi a quelli più stretti. Proprio per questa sua versatilità è uno dei veli preferiti dalle spose e gode di un successo trasversale alle epoche e ai trend del momento. E’ spesso consigliato a spose formose che preferiscono un velo corto: piuttosto che i precedenti, questa è la versione a loro più adatta
GINOCCHIO: Il velo si allunga e arriva fino al ginocchio. La sua lunghezza supera di poco i 2 metri (208 cm per l’ esattezza) ed è un velo particolarmente adatto su vestiti da sposa di lunghezza midi, quindi appena sotto il ginocchio. E’ un velo poco usato in Italia, ma particolarmente usato dalle spose americane che spesso indossano vestiti da sposa non convenzionali o comunque non lunghi fino a terra. e’ perfetto per matrimonio poco formali.
BALLET: E qui la pluralità di nomi fa da padrona. Questo velo viene indicato con il nome di “ballet”, “waltz”, “floor”, “sweep” (a indicare che è un velo perfetto per ballare) e sta a indicare un velo sufficientemente lungo e romantico, ma composto e il meno appariscente tra tutti i veli lunghi. E’ un velo lungo circa 2 metri e mezzo (248cm) ed è un velo romantico ma facile da indossare, perfetto per una sposa che voglia essere formale mantenendo un’ attitude sbarazzina e giovane.
CHAPEL: Il primo dei “veli lunghi” con strascico. E’ lungo 274cm ed è perfetto per un’ allure romantica senza essere stucchevole. Sebbene la regola aurea del velo da sposa vorrebbe la lunghezza del velo identica a quella dello strascico, questo è il tipico velo usato con dei vestiti da sposa lunghi ma senza strascico: in questo caso, lo strascico viene dato dal velo, non dal vestito e conferisce alla sposa un look soft e molto femminile, senza impacciare la sua figura nè i suoi movimenti.
CHURCH: E’ un velo lungo e ancora “gestibile”, sebbene misuri 3 metri e 20 cm. E’ sicuramente un velo importante e viene preferito da spose con vestiti particolari e preziosi, spesso cuciti su misura. E’ un velo lungo ma di lunghezza “media” e ha il pregio di richiamare l’ idea di preziosa regalità, senza però esagerazioni di veli più lunghi, difficili sia da indossare, sia per l’ impegna economico che essi richiedono. E’ il classico velo delle spose italiane che vogliono distinguersi senza risultare bacchettone. E’ un velo che giustifica la presenza di damigelle e paggetti.
CATHEDRAL: Un velo lungo e importante e mediamente impegnativo da portare perchè non segue i movimenti della sposa in modo diretto, ma tende ad “accartocciarsi” se la sposa non compie traiettorie ampie. E’ lungo 366 cm ed è un velo imponente. Personalmente, dovendo scegliere tra un velo di questa lunghezza o uno strascico del vestito di questa lunghezza, dovendo interpretare il carattere di esclusività di una sposa che sceglie questa lunghezza, preferirei appplicarla allo strascico dell’ abito piuttosto che al velo. E’ un velo che necessita dell’ ausilio di damigelle e paggetti.
ROYAL: Il velo reale per eccellenza. Un velo che misura più di 4 metri e mezzo (457 cm esattamente) e che incarna e personifica il concetto di regalità. E’ un velo imponente e importante, difficile da portare e adatto a spose che davvero abbiano le qualità per sostenere ed esaltare il carattere splendente di questo velo. In molti casi relativamente a questo modello, il concetto di velo di fonde con quello di strascico, per cui si ha uno strascico così lungo che finisce per incarnare la magnificenza e l’ essenza del velo. E’ un velo che richiede l’ atmosfera completa con damigelle e paggetti.
Spero che questo topic possa esservi utile