Fino alla settimana scorsa sono stata super positiva e ho difeso a spada tratta il mio matrimonio per il prossimo 26 settembre. Pensavo di arrivarci da trionfatori, tipo "ce l'abbiamo fatta", dopo l'annuncio di Conte mi sono sentita ancora più positiva. Siamo convinti a sposarci anche se si dovesse fare solo con 15/20 persone. Se saranno presenti i nostri genitori e i testimoni per noi sarà sufficiente.
Da 3 giorni però la sto vivendo male, in queste settimane ne ho sentite dire di tutti i colori, mai matrimonio fu più gufato e 3 giorni fa una battuta è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, sono scoppiata a piangere, da quel giorno sento di aver perso il mio spirito battagliero.
Mancano 5 mesi, abbiamo sentito i fornitori e ci dicono che spostare è prematuro (di alcuni perderemmo pure la caparra), non capisco perchè la gente non possa dirci cose positive e tenerci su di morale.
Non riescono a dire nulla di positivo? Che si facciano una panino di affaracci propri e tengano la bocca chiusa!
Non faccio altro che sentire: ma tanto ormai ti conviene spostare, è inutile che aspetti, sai che matrimonio brutto che viene fuori. Oppure peggio ancora giudizi personali: tanto convivi il tuo matrimonio non conta niente!
Ma la cosa peggiore sono le spose che hanno rimandato e che ora sperano che tutto il mondo rimandi per sentirsi meno sole. Perchè non possiamo rispettare le scelte altrui?
Ho una coppia di amici che ha rimandato con un whatsapp 5 giorni prima del matrimonio, e mi sta benissimo perchè è il loro giorno e devono fare quello che si sentono. Ma perchè io devo sopportare gente che parla a vanvera e insiste per farmi rimandare quando mancano 5 MESI?
Ecco scusate lo sfogo ma appunto ho bisogno di tornare positiva, stavo pensando di lavare il riso, preparare dei gadget ecc.. adesso ogni volta che mi ci metto mi viene da pensare "ma tanto saremo in 15 se va bene".
VOGLIO TORNARE A SOGNARE IL MIO GRANDE GIORNO