Mail al presidente Draghi

CIAO SPOSE E SPOSI! NON SO VOI, MA IO SONO ARRABBIATISSIMA PER LE PAROLE DI DRAGHI DURANTE IL QUESTION TIME DEL 12, CI HA FATTO PASSARE PER GLI UNTORI DELLA SITUAZIONE E NON È GIUSTO!

PER QUESTO, GLI HO SCRITTO UNA PEC. COPIATELA, CAMBIANDO OVVIAMENTE CON LA VOSTRA SITUAZIONE, E MANDATEGLIELA. DOBBIAMO FARCI SENTIRE ED ESSERE IN TANTI/E!!!!

Carissimo Presidente Draghi,

sono una sposa del 2021, sono sempre stata una sposa del 2021, non ho mai rimandato le nozze finora e non le rimanderò.Mi permetta di porle alcuni dubbi in merito alle dichiarazioni fatte durante la question time del 12 maggio: in quale modo, esattamente, io e i miei 100 invitati, tutte persone che si conoscono fra loro, nel pieno rispetto del protocollo indicato, con tavoli distanziati, igienizzazione dei locali, mascherina, in un luogo completamente ALL'APERTO, rappresenteremmo un focolaio potenziale per la diffusione del virus in una percentuale più elevata rispetto ai 30 MILA che domenica 2 maggio festeggiavano lo scudetto dell'Inter in Piazza Duomo? Dei 1000 sconosciuti che possono presenziare a un concerto? Degli X sconosciuti che possono sedere, AL CHIUSO, in un cinema? Del 25% che può andare negli stadi? Della Famiglia Reale di Dubai e del Barhein che il 21 e 22 maggio terranno un evento privato all'Ippodromo San Rossore di Pisa, avendo ricevuto il benestare della prefettura?Me lo dica, perché sinceramente sentir parlare di salute pubblica, di responsabilità, e poi al contempo sentir dire al sindaco milanese che "La situazione era certamente prevedibile ma non è pensabile che si potesse evitare che i tifosi scendessero in piazza e sarebbe stato così in qualsiasi città italiana la cui squadra avesse vinto lo scudetto. Con prefetto e questore abbiamo valutato come contenere i tifosi. In particolare abbiamo valutato per tempo e analizzato come chiudere Piazza Duomo, ma i rischi superavano i benefici perché i tifosi si sarebbero riversati in spazi più piccoli e con meno vie di fuga", mi sa un pochino (ma giusto un po') di incoerenza.Sapete benissimo che gli sposi sono consapevoli di dover accettare certe restrizioni, sapete anche che molti sono disposti a fare i tamponi a se stessi e agli invitati, DI TASCA LORO; che cos'altro vi serve? Volete davvero arrivare al punto, anche quest'anno, di vedere persone che rinunciano a sposarsi e che rimandano all'infinito, in attesa di un miglioramento della situazione, che prima doveva arrivare dai vaccini, ora invece non si sa bene da cosa?Ma sapete in media quanti mila euro vengono pagati solo in acconti dagli sposi? Al di là della perdita dell'intero settore, ci sono coppie che mettono da parte soldi da una vita per il matrimonio, soldi che a oggi sono stati già consegnati ai vari fornitori, senza avere la benché minima idea di una ripartenza!Mi spiace, ma la responsabilità della salute pubblica è del singolo cittadino solo in minima parte; i ritardi della copertura vaccinale, la mancanza di punizioni per i trasgressori della legge, SONO COLPA VOSTRA.Datemi la possibilità, domani, di vaccinarmi: lo farò subito. Ma di vaccinare la fascia 30-40 anni, ancora, non se ne parla se non come remota possibilità per un futuro eventuale, nemmeno prossimo. E quindi che facciamo, rimaniamo in fiduciosa attesa all'infinito, sentendoci come se fossimo degli untori, causa unica ed esclusiva della diffusione del Covid?Mi scusi, Presidente Draghi, ma io NON CI STO. NON CI STO A SENTIRMI DIRE CHE IL MIO MATRIMONIO, E NON 30 MILA DEFICIENTI A MILANO, POTREBBE ESSERE CAUSA DI CONTAGI.
Cordialmente
Natascia Alibani.