Ciao a tutte. Sono una mamma e un'insegnyalla.sucila dell' infanzia (attualmente a casa in maternità). Mio figlio ha iniziato la scuola dell'infanzia lunedì 11 settembre....e piange come un matto. La prima settimana ha fatto fino alle 11.30. Piangeva la mattina poi la maestra mi diceva che si calmava. Da lunedì ha iniziato a fermarsi a pranzo....la mattina me lo devono strappare dalle braccia tanto urla. I primi due giorni mi ha detto la maestra che anche prima di pranzo piangeva. Da Mercoledì quando vado a prenderlo me lo porta il bidello alla porta e mi dicono solo se ha mangiato o meno (cosa che tra l'altro non mi interessa particolarmente). Io sono ovviamente preparata e ferratissima sulla gestione di un inserimento difficile. Infatti mi faccio vedere da lui serena, gli dico che capisco la sua sofferenza ma so che poi si divertirà. La mattina gli disegno un cuore sulla mano così la mamma è sempre con lui. Però la situazione invece di migliorare mi sembra stia peggiorando e io sono stremata. Quando dorme ha gli incubi e piange nel sonno urlando "voglio la mamma, voglio andare a casa". Fa fatica ad addormentarsi perché piange dicendo che non vuole andare più all'asilo....Anche durante il giorno o quando stiamo mangiando ogni tanto si mette a piangere e dice che non vuole andare.
Le maestre mi dicono che poi durante la mattinata si calma. E infatti lui, soprattutto i primi giorni mi raccontava cosa faceva. Adesso da qualche giorno mi dice che sta da solo perché vuole la mamma. E con le maestre non ho praticamente più avuto occasione di parlare perché quando vado a prenderlo me lo consegnano i bidelli e la mattina è impossibile con lui che fa le tragedie greche.
C'è qualche mamma insegnante/educatrice che mi può raccontare la sua esperienza? Io mi sento impotente perché quello che funziona con i miei alunni, con mio figlio non funziona.....ufffScusate lo sfogo e grazie della comprensione!
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