Non c'è tempo! (sfogo lunghissimo perdonatemi)

Non c'è tempo per avere paura...

Non ho tempo per perdermi tra i pensieri di come sarà il mio travaglio e parto, per spaventarmi e preoccuparmi di ciò che non conosco, non ho tempo per passare le giornate a fantasticare su come sarà, se io sarò pronta e all'altezza, se sarò brava abbastanza e tutte quelle preoccupazioni che possono venire in mente in questa ultima fase della gravidanza dove inoltre, anche gli ormoni sembrano impazziti stile bollicine che si formano nel mixer dopo una bella centrifuga..

Ma che dico? La verità! Mi sto scoprendo una donna con le contropalle, anche se a volte avrei solo voglia di urlare e piangere disperatamente, ma non ho il tempo di fare neanche quello e quindi non faccio altro che rimboccarmi le maniche e nuotare contro questo mare in burrasca che ormai dura da mesi (ed io che non so nuotare a volte sembra proprio buffo)..

Sfoggio sempre il mio sorriso migliore, anche quando vorrei prendere a pugni tutti, anche quando lui mi guarda annoiato e frustrato..

Corro a destra e a sinistra tutti i giorni, con la macchina, con 20 o 40 gradi, a 5 o 50 chilometri, amministro e prenoto, disdico, telefono, aggiorno, ah già, c'è anche la mia visita.. Casa da sistemare, animali da accudire, tutti che dicono "chiama se hai bisogno" e sono sicura che di quei 20 che me l'hanno detto, 2 ci sono davvero ma io non ce la faccio.. Non riesco a chiedere aiuto e preferisco arrangiarmi per non "disturbare"..

Non ho abbastanza tempo per pensare alla bambina dentro di me.. Non mi fraintendete, lei è il mio pensiero fisso h24, mi riferisco al fatto di non avere il tempo di pensare e preoccuparmi che tra poco più di 1 mese sarà tra le mie braccia, non ho il tempo per spaventarmi come credo sia giusto in questo periodo.. Credo solo che comunque sarò una brava mamma, che imparerò giorno dopo giorno con lei ma sopratutto vorrei, che per quel primo giorno, tutto questo fosse risolto..

Il papi è ricoverato, apparentemente sta bene, ma c'è qualcosa che ogni tanto lo fa "crollare" e per il momento non ne conosciamo ancora la causa.. Io continuo a ripetermi che sarà qualcosa di "gestibile" ma il non sapere, il non avere ancora delle risposte, è snervante e mi mette un ansia che non riesco a sfogare da nessuna parte. Sono tirata come una corda di violino, immersa nei mille impegni dell'ultimo trimestre (corso preparto, ultime visite e analisi che non sono poche) e mille corse all'ospedale, la gestione della casa e dei figli pelosi e di tutti quelli che ogni santo giorno mi chiedono notizie..

Trovo ogni tanto un po di tempo per leggere qualche post qua e là e spesso mi ritrovo a pensare che vorrei poter avere "solo" le preoccupazioni di tante del forum, vorrei avere il tempo e lo spazio nella mia mente per avere paura del parto e del travaglio che si avvicinano, vorrei essere concentrata solo su questo come dovrebbe essere.. Ed invece per noi il percorso è diverso e (senza aggiungere tutti gli altri avvenimenti perché davvero questo è solo l'ultimo anche se il più importante) sempre in salita. Ma ce la faremo, ce la farò, per la mia scimmietta e per il suo papi!