Parto Naturale o cesareo?

Lunedì 6 febbraio inizio ad avere perdite rosate (40+2), vado in ospedale, mi fanno il monitoraggio e mi dicono che ci sono contrazioni forti ma non abbastanza vicine. Mi mandano a casa senza nemmeno visitarmi. Martedì la stessa cosa. Giovedì sera, verso le 21, dico al mio compagno che non ce la faccio a dormire perché ho contrazioni ogni 5 minuti, quindi decidiamo di andare in ospedale dove mi visitano e si scopre che erano giorni che avevo perso le acque (probabilmente dal lunedì, le famose perdite rosate). Il sacco si era rotto in alto, quindi avevo perso poco alla volta durante la settimana il liquido. Decidono di indurmi immediatamente il parto vista l' incertezza sul giorno di rottura del sacco. Sono le 22. Sofia nasce alle 17.15 del venerdì, con ventosa e due ore e mezza di spinte. Io ho avuto una piccola emorragia interna. diciamo che è stato un travaglio molto lungo e doloroso, la mia bambina ha rischiato grosso, avrebbero dovuto farmi il cesareo ma hanno voluto aspettare. Fortunatamente il parto difficile non ha avuto conseguenze nè sulla sua nè sulla mia salute.

...siiii la storia dello spillone woodoo ce lo avevano detto al corso preparto...ma nonostante ci avessero avvisato la cosa non mi tranquillizza affatto!!!!;-)

comunque é stata una bellissima avventura la tua!!

Ragazze le vostre storie sono incredibili!! è meraviglioso leggervi e "conoscervi" nel momento peggiore/migliore della nostra vita!! il dolore più grande/ l'amore assoluto...

chissà a me come andrà...sono spaventata ed eccitata allo stesso momento!! Felice ed impaurita...e non sono gli ormoni!!;-)

Posso raccontarti il mio...un po' meno traumatico di qllo di Claudia!!!!!

Domenica mattina 12/10 ore 10.15 38 settimane di gestazione,vado in bagno e vedo delle perdite...chiamo l'ospedale e mi dicono che sara' il tappo ,ma e' meglio che vada a farmi visitare.....arrivo e mi fanno il tracciato e nel frattempo mi misurano la pressione....pressione alta....ricovero immediato...il ginecologo di guardia mi chiede come ero d'accordo con il mio ginecologo (che e' anche il primario dell'ospedale ma essendo domenica e lui nn di guardia,nn era presente)...io gli rispondo che nn avevamo dei gran accordi,ma che sarei tranquillamente potuta arrivare alla fine delle 40 settimane...lui valuta la situazione e visto che neanche con i farmaci la pressione scende,decidono di indurmi il parto con l'ossitocina...nel frattempo sono le 19.00.....mi avvisano subito che di solito prima che il parto abbia inizio devono essere fatte tt e tre le iniezioni e che vengono fatte a distanza di un tot di ore qndi prima del pomerigio di lunedi' nn sarebbe successo niente....in camera, se i parto nn ha inizio,nn puo' rimanere nessuno...nemmeno il padre...qndi vanno tt a casa...verso le 22.00 cominco a sentire dei dolorini,chiamo l'ostetrica,le mi fa il monitoraggio e mi dice....no,cara...e' troppo presto...qsti dolorini nn vanno bene...devi aspettare di avere qlli piu' forti....allora mi sono detta...okmettiamoci tranquille e aspettiamo qlli piu' forti....ore 01.3...dopo aver dormito durante il travaglio,mi sembrava che i dolorini fossero piu' forti,ma ero indecisa se chiamare o no l'ostetrica di nuovo...nn volevo essere pesante...mi aveva deto di aspettare...pero' nn essendo molto pratica,ho pensato...beh!..va..proviamo a sentire cosa dice e la sua risposta e' stata....ma volevi partorire in camera?...sei al massimo della dilatazione...corriamo in sala parto che altrimenti partorisci nel corridoio....arrivo in sala parto e durante la concitazione mi dimentico che nn avevo avvisato mio marito (adesso ex)....l'ostetrico Franco,che mi avrebbe seguito per tt il parto, mi dice che ci avrebbe pensato lui....nel frattempo si sono fatte le 02.30...Franco mi dice...alla prossima contrazione dimmi qlc e lo vedo con un ago in mano tipo qlli sgrossi da sarta e gli chiedo....scusi ma con qllo dove pensa di andare?...e lui...nn ti preoccupare tu pensa a dirmi qndo arriva la contrazione...e un secondo dopo...arrivaaaaaa....con qll'attrezzo mi ha rotto le acque senza che io mi accorgessi di nulla....dalla rottura delle acque .....3 spinte e alle 03.53 e' uscita Giulia....2,275 kg per 46 cm di lunghezza

In tt qsto il papa' nn e' riuscito ad esserci perche' stava arrivando...e' entrato che la stavano pulendo....3 punti interni (dove nn ho sentito assolutamente niente perche' e' tt talmente anestetizzato naturalmente che nn si sente niente) e alle 07.00 ero gia' pronta per tornare in camera

Sono passati 10 anni,ma l'emozione e' ancora forte come allora..

Mi ha fatto piangere.....

Marò speriamo!! Porterò la tua storia come esempio, per non mollare mai!;-)

Lo avrei sicuramente,in quel momento ti sentirai fortissima

Devi essere fiera di te stessa cara Claudia, è una storia incredibile la tua, e sei stata una grande donna!! Spero di avere il tuo coraggio!! Spero in quel momento di avere il sangue freddo che serve!!

Eccomi qua con Martina... Ogni donna e'diversa...ogni gravidanza e ogni parto e' diverso...questa sera vi racconto il mio parto... Il 02 febbraio alle tre di notte sento una specie di palloncino rompersi nella pancia, mi alzo e sento scendere dell'acqua lungo tutte le gambe,accendo la luce, il mio pigiama é tutto bagnato..."Michele ho rotto le acque"..."ma non vedo nulla"..."sei senza occhiali"...mio marito si mette gli occhiali e con la faccia sconvolta mi dice che dobbiamo correre in ospedale!con un po' di ansia faccio una doccia, arriviamo al pronto soccorso e con la visita mi dicono che non sono per nulla dilatata, il collo dell'utero non è accorciato ed è molto duro, mi ricoverano dicendomi che presto sarebbero arrivate le contrazioni...ma niente...i vari monitoraggi davano calma piatta...la bimba stava bene il suo cuoricino non aveva mai un attimo di calo, ma zero contrazioni, il 04 mattina mi visitano e constatano e tutto e' rimasto invariato così alle 14 mi portano in sala Travaglio e tramite ossitocina mi inducoo il Travaglio, ho cominciato a sentire contrazioni fortissime, ogni due minuti fin da subito, mi dicono che con delle contrazioni del genere avrei raggiunto la dilatazione velocemente...così però non é stato, alle 19 ero dilatata di uno, alle 22 di uno, a mezzanotte di uno, decidono di farmi l'epidurale, perché le contrazioni erano troppo forti, ma non fa nessuno effetto, il mio corpo evidentemente metabolizza velocemente l'anestetico, così mi dicono, all'una dilatata di due il ginecologo mi dice che se voglio mi farebbe il cesareo, gli chiedo se è urgente per il bene della bimba, mi risponde che lei sta benissimo, decido di aspettare, soffro tanto, mio marito mi dice che dovrei fare il cesareo, alle 4 di notte sono dilatata di 3, il ginecologo mi chiede di nuovo se voglio fare il cesareo, decido di aspettare ancora, alle sei sono dilatata di 4, mi sentivo senza forze, volevo svenire, ma il dolore era lancinante!alle sette del mattino arriva il ginecologo che mi voleva fare il cesareo e mi dice che al cambio turno delle sette e mezza chi arrivava mi avrebbe fatto il cesareo, perché era passato troppo tempo, accetto, ormai ero sfinita, volevo solo che tutto finisse, alle 7.40 arriva una nuova ostretica, mi visita e mi dice" ci siamo sei dilatata al massimo, la testa e' qui",mio marito che non mi ha lasciato un secondo mi guarda incredula, io comincio a piangere e ad urlare che voglio spingere, così succede, alle 8.12 nasce Martina, me la mettono sul petto, la guardo e rido, rido e piango, piango e rido, vedo tutti un po' tesi guardarmi in mezzo alle gambe, prendono subito ago e filo, sento che parlano di lacerazioni interne, esterne...in conclusione perdo 900 cc di sangue e 53 punti interni ed esterni...dopo questo racconto non voglio spaventare nessuno, ho sofferto tantissimo, forse troppo,ma rifarei tutto anche in questo preciso momento, non ti dimentichi il dolore e la sofferenza, ma lo superi, lo superi subito!

(queto è quello che è Successo a me, lo scrissi quasi 9 mesi fa in un topic)

Mi dispiace molto,a me mia mamma mi ha dato una grandissima mano,tu non puoi avere tuo marito? Mio padre è sempre stato affettuoso,sono figlia unica,quindi sono diventati matti tutti e due,ma mio padre in modo particolare!!:

Ma che dolci i tuoi genitori!! mio padre invece è ansioso di suo da sempre anzi cn l'età sta peggiorando...pensa tra un po' partorisco e lui ancora non ha visto una eco e non mi tocca il pancione, ha paura di sentirsi male o di fare male a noi...spero però che quando ce ne sarà bisogno sia molto più pratico e attivo...invece mia madre purtroppo è vecchietta e malata ed anche se la vorrei cn me durante il parto il medico le ha sconsigliato forti emozioni/traumi/stress...così le ho detto ke preferisco stare sola per non farla preoccupare...

Si,sono riabilitatrice psichiatrica,quindi sono controllata di natura. Di solito mia madre è quella che si fa prendere dall'ansia,ma in quella situazione,essendoci passara era tranquilla e mi dava la forza,mio padre invece lo vedevo che gli dispiaceva vedermi soffrire perchè si sentiva impotente. Ma tutto sommato si è controllato,si è lasciato andare solo dopo,quando la mattina mi è venuto a trovare,io ero con Elena in braccio e lui è scoppiato in lacrime. "Le mie bambine" le uniche parole che è riuscito a dire. Mia mamma invece l'ho voluta in sala parto con me,mi ha dato la forza e nel mentre,per tranquillizzarmi,anche se l'ansia la nascondevo bene,mi raccontava di quando,24 anni prima,stava facendo nascere me. Alla fine io avevp 24 anni e loro 47... Per loro ero la piccola di casa,da poco laureata,con un buon lavoro e con un personaccia,scusa il termine,come ex compagno. Ora ne ho 28 e continuano a trattarco come bimbe, a me e Elena!!

Ecco! avevo bisogno di questi racconti così, cerco di immedesimarmi...Mamma mia! Ch'emozione incredibile!!! Che bello però è stato tutto perfetto...Ti vedo una tipa abbastanza controllata ma i tuoi genitori? Sono stati in grado di gestire l'ansia?! Io andrò dai miei xke mio marito lavora e nn puo prendere ferie, pero ho paura che mio padre si faccia prendere dal panico!!

Allora io ho iniziato il travaglio a casa,pensavo che fosse stato qualcosa che avevp mangiato a farmi venire i crampi alla pancia,erano le 23.30 del 6 dicembre,stavo a casa dei miei xke avevo rotto con il padre di miA figlia. A mezzanotte ho detto a mia madre quello che mi stava succedendo ed ho preso la valigia,mi sono cambiata e sono arrivata in macchina a piedi,ogni tanto mi bloccavo per i dolori e poi ripartivo. In macchina mi si sono rotte le acque. Sono arrivata in ospedale all'una di notte,mi hanno visitato ma avevo il parto aperto di 8 cm,tempo di farmi mettere la camicia da notte,di portarmi in sala parto,mi hanno ricontrollato ed ero di 9 cm. Alle 3.01 ho messo al mondo Elena!

Tutte vorremmo il naturale, ma a parte quello che una vorrebbe o si augura, COME SONO ANDATE FISICAMENTE LE COSE?

Come e dove vi siete accorte che si erano rotte le acque? e si sono rotte da sole o è cominciato il Travaglio e le hanno dovute rompere in ospedale/clinica?

era notte ed avete svegliato di soprassalto il futuro marito? Eravate al mercato e vi hanno caricato d'urgenza su un furgoncino? O a lavoro accompagnate dai colleghi?

Vorrei sapere le esperienze concrete di chi ha già partorito come, dove e quando??!!??!!??

Io preferirei il parto naturale, il cesareo di solito viene programmato dal ginecologo molto prima del parto se ci sono complicazioni di posizione del bambino.

Com'è avvenuta la rottura delle acque? Ed il travaglio?

Decisamente il naturale! Non sceglierei mai un cesareo se nn perché obbligata da ovvi motivi! Io ho avuto un parto naturale.. doloroso si ma pieno di emozioni che porto nel cuore come il giorno più bello della mia vita! E quella di mio marito che era con me! Avevo paura del parto ed avrò paura anche quando avremo un altro figlio ma quando sei li tti esce una carica bestiale! ed ho partorito senza epidurale perché nn hanno potuto farmela!

Ciao, mia madre ha fatto 4 naturali e si augurava x mia sorella il cesareo e così è stato. Xò parlando con mia sorella lei dice che sarebbe stato meglio il naturale, le pazienti in stanza con lei col naturale si sono alzate dopo qualche ora, mia sorella é rimasta invalida una settimana.

Ale io ancora non ho deciso proprio niente!! Mi fido molto della ginex (è la madre della mia migliore amica, mi conosce da sempre!) Lei ha detto "tu pensa a stare tranquilla che al resto ci penso io"...quindi non so ancora cosa mi consiglierà di fare!! L'11 novembre però comincio il primo tracciato! Paura!!

mi spaventa più ke altro il non sapere quando si rompono le acque, quando comincerà il travaglio...insomma tutte quelle cose "fisiche naturali" che non siamo in grado di controllare!!

Io della mia prima foglia ho fatto il parto naturale. Dipende molto dal livello di sofferenza che hai,io per esempio,durante il ciclp ho sempre avuto dolori allucinanti che mi invalidavano i primi due giorni. Quindi avevo il livello di sofferenza altino,quindi per me non è stato tragico come molte dicono! Poi l'averlo in braccia ti ripaga di ogni dolore. Mi auguro anche che il prossimo che nascerà a maggio potrò farlo nascere con parto naturale,sempre con l'aiuto dell'epidurale! Tu l'hao chiesta?