Salve ragazze, vi scrivo per chiedere un parere ulteriore da qualcuna che magari ha vissuto questa esperienza.
A breve avremo il rogito della nostra bella casa...già in sede del compromesso la venditrice (persona anziana, e molto a modo) ci ha chiesto circa 20 giorni dopo il rogito per completare la vendita della sua nuova casa (farà il rogito con soldi versati da noi)e fare il trasloco. Dato che crediamo che mantenere buoni rapporti sia sempre una buona idea abbiamo accettato, facendo scrivere sull' atto del compromesso che i giorni saranno tassativamente 20 dal giorno del nostro rogito e stabilendo una penale di 150 euro per ogni giorno oltre questi 20 giorni pattuiti.
Dopo il compromesso ha fatto un po' di storie per avere altro tempo perché vuol fare qualche lavoro, ma i giorni pattuiti quelli sono e quelli rimangono, noi le verremo incontro solo facendo fare il trasferimento di denaro al nostro rogito in 24 ore, così che lei possa fare il suo acquisto subito dopo e non perdere tempo.Ovviamente al momento del rogito ci consegnerà le chiavi e ne concederemo a lei solo un mazzo che ci consegnerà alla consegna della casa vuota.Inoltre come ulteriore garanzia avevamo pensato (parlando con il nostro notaio) di farle depositare presso il notaio un assegno a titolo di garanzia che le sarà consegnato solo quando avrà liberato l'immobile.Ribadisco, lei è una persona per bene e precisa, come a volte capita alle persone anziane tende un po' a vedere solo le sue esigenze, e per questo le siamo venuti incontro, però vogliamo tutelarci il più possibile da ritardi per questioni che non ci riguardano, perché se decide di fare lavori in casa sua si può sistemare dove meglio crede.A chi è capitata questa situazione come avete agito, avete messo solo penale e cauzione o anche altri vincoli?
Il contenuto del post è stato nascosto
Per sbloccare il contenuto, clicca qui