Ciao ragazze, voi come vi state orientando per il viaggio di nozze?? Noi dovremmo andare negli USA...ma ancora mille incertezze! Avete qualche info? Grazie 🤞❤️
Sisi tranquillamente tramite i vari siti delle compagnie da internet, ovvio che ad oggi purtroppo non si può partire ma puoi prenotare con assicurazione
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Si ho visitato quella pagina... sinceramente una meta dove si possa andare...ma credo che si saprà non prima di maggio...grazie comunque a tutti per le risposte
noi abbiamo prenotato dal 4 agosto, due settimane nei Parchi da San Francisco a Los Angeles, una settimana alle Hawaii e 5 giorni a NY, abbiamo fatto tutto da soli con cancellazioni gratuite degli alberghi e possibilità di vaucher per i voli fino a 24h prima, io sinceramente almeno fino a fine Giugno ci voglio sperare..i contagi negli USA sono nettamente migliorati e co i vaccini vanno molto veloce, il vero problema è che dovremmo andare così veloci anche noi! Ho letto che i test Voli covid free hanno dato ottimi risultati e condivido sul fatto che il vero problema è che ad oggi siamo noi in Italia che non ci possiamo muovere perchè in alcuni paesi per entrare basta il tampone negativo.. (sono sicura della Bahamas e credo anche ARUBA)
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Diciamo che non so se alla fine si potrà andare da qualche parte nel mondo visto che qui si parla di nuovo di lockdown generale 😖 stavo per prenotare stamattina poi sento queste notizie e mi viene lo sconforto ..
Ciao! Proprio oggi ho sentito l’agenzia ... noi siamo orientati sulle bahamas che sembrano aperte .. anche noi avevamo inizialmente prenotato per n.y e Messico (ex sposi 2020) ma abbiamo preferito cambiare meta perché in America la situazione è troppo tragica ..
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Guarda non so gli Stati Uniti, ma in questi giorni sto vedendo gente della Lombardia spalmata tranquillamente a prendere il sole a Dubai senza aver fatto mezzo giorno di quarantena (tampone sicuramente si)....quindi a sto punto mi viene da pensare che in alcuni paesi di possa viaggiare per turismo (non gli Stati Uniti appunto) o che i controlli facciano acqua da tutte le parti come al solito 🙈
Questo al momento è quanto riporta il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina:
28.1.2021STATI UNITI: COVID-19. SOSPENSIONE RILASCIO DETERMINATE CATEGORIE DI VISTO PER INGRESSO NEGLI USA. Aggiornamento.: La “Proclamation on the Suspension of Entry as Immigrants and Non-Immigrants of Certain Additional Persons Who Pose a Risk of Transmitting Coronavirus Disease” approvata il 26 gennaio dal Presdiente Biden ha confermato le limitazioni per alcune tipologie di visti già introdotta dalla precedente Amministrazione con le Proclamation del 11 e il 14 marzo n. 9993 e n. 9996 che vietano l’ingresso negli Stati Uniti a coloro che nei 14 giorni precedenti l’arrivo avevano soggiornato in un Paese Schengen, nel Regno Unito o in Irlanda. Parimenti sono confermate le categorie di visti che possono qualificarsi per la National Interest Exception (NIE). Continua pertanto la sospensione del rilascio delle seguenti categorie di visto: a) Visti H1B: personale altamente specializzato con un elevato livello d’istruzione. In questa categoria rientrano anche progetti di ricerca e di sviluppo governativi o progetti di cooperazione gestiti dal Dipartimento della Difesa statunitense; b) Visti H2B: lavoratori non agricoli con contratto temporaneo o stagionale. c) Visti di categoria J, con l’eccezione di: coloro che intendano seguire corsi professionali nel campo medico e paramedico; i visitatori internazionali; professori che devono insegnare o frequentare corsi superiori di specializzazione e studiosi nel campo della ricerca; studenti di breve periodo, studenti di scuola secondaria o universitari. Visti L: personale trasferito all'interno di una stessa società che durante i tre anni precedenti la richiesta di visto ha lavorato continuativamente per almeno un anno per la compagnia e che e' in procinto di essere assegnato ad una succursale, affiliata o consociata negli Stati Uniti, con mansioni manageriali, direttive o altamente specializzate. E' questa una delle categorie che maggiormente interessano le aziende italiane operanti negli Stati Uniti.La proclamation si applica a coloro che al momento della sua entrata in vigore si trovano al di fuori degli Stati Uniti e non dispongono gia' di un visto valido della categoria H1B, H2B, J, L. In sostanza essa colpisce l'emissione di nuovi visti e non quelli gia' in corso di validita'. Le restrizioni non si applicano : a) ai residenti permanenti negli Stati Uniti; b) a chi abbia un coniuge statunitense; c) a qualunque cittadino straniero il cui ingresso nel Paese e' considerato di interesse nazionale dal Segretario di Stato o dal Segretario del Dipartimento per la Homeland Security. d) a qualunque cittadino straniero il cui ingresso nel Paese e' funzionale alla "food supply chain". La Proclamation sarà soggetta a revisione mensile da parte del Dipartimento di Stato, della Homeland Security e del Lavoro.
28.1.2021STATI UNITI: COVID-19. LIMITAZIONI ALL’INGRESSO PER VIAGGIATORI DA PAESI UE O SCHENGEN. Aggiornamento: È tuttora sospesa la possibilità di ingresso negli USA per i viaggiatori che, nei 14 giorni precedenti, siano stati in un Paese dell’Area Schengen (inclusa l’Italia), in Regno Unito, in Irlanda, in Brasile, in Sud Africa Cina o Iran. Sono previste alcune eccezioni al divieto di ingresso (cittadini statunitensi e residenti permanenti o loro familiari, titolari di visto diplomatico e altri). Le eccezioni interessano anche i titolari o i richiedenti determinate tipologie di visto, che potranno rientrare nella categoria di ingressi definita dalle autorità locali di 'interesse nazionale'. Per maggiori dettagli in merito alle categorie di persone la cui attività può classificarsi di interesse nazionale, consultare la sezione Situazione Sanitaria di questa Scheda. Tali eccezioni sono rimesse alla esclusiva competenza dell’Ambasciata e dei consolati USA in Italia.
Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha stabilito, a partire dal 26 gennaio, la necessità di un test Covid di tipo virale (PCR o antigenico) effettuato non oltre i 3 giorni prima della partenza, per tutti i passeggeri, al di sopra dei 2 anni, in arrivo negli USA con voli dall'estero. Le compagnie aeree avranno il compito di verificare - come condizione essenziale per permettere l'accesso a bordo dei passeggeri diretti negli USA - la documentazione cartacea o elettronica che attesti l'effettuazione del test e il relativo esito negativo o, in alternativa, un documento che comprovi l'effettiva guarigione dal Covid (per i dettagli, si rimanda alle FAQ disponibili ai link indicati di seguito). La prova di vaccinazione non viene considerata sufficiente e resta quindi necessaria la prova del test o il documento di effettiva guarigione. Le suddette disposizioni si applicano a tutti i tipi di voli.
Le nuove disposizioni integrano le raccomandazioni del CDC sull’effettuazione di test COVID dopo l’arrivo negli USA (il CDC raccomanda un test PCR tra terzo e quinto giorno dopo l'arrivo negli USA e autoisolamento per complessivi 7 giorni successivi all'arrivo). Per ulteriori informazioni, comprese le esenzioni previste, si rimanda ai seguenti siti https://www.cdc.gov/media/releases/2021/s0112-negative-covid-19-air-passengers.html https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/travelers/testing-international-air-travelers.html
Per i connazionali che già si trovano negli Stati Uniti si raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità federali, statali e locali volte a contenere la diffusione del virus negli USA, nei singoli Stati ed al livello locale. Le prescrizioni sulla quarantena possono variare da Stato a Stato e possono talvolta prevedere limitazioni ai viaggi da uno stato all’altro in funzione delle rispettive situazioni epidemiologiche. Si raccomanda per tanto di controllare i siti dei Dipartimenti della salute dei singoli Stati e di consultare in maniera costante, tra gli altri, questo sito web, il sito dell’Ambasciata d’Italia a Washington, della Casa Bianca, del Centers for Disease Control and Prevention dedicato all’emergenza e del Ministero della Salute italiano. Si ricorda infine che in conseguenza delle misure restrittive in vigore, il traffico aereo da/per l’area Schengen sta subendo significative variazioni. Si raccomanda di consultare la propria compagnia aerea in merito allo stato del proprio volo, all’effettiva possibilità di imbarco o, se necessario, per individuare rotte alternative per raggiungere la propria destinazione.
Nessuna info per il momento. Semplicemente per due ragioni. Per viaggiare all'estero, dovresti farlo solo ed esclusivamente per ragioni lavorative o necessità, e non per turismo. Secondo poi, dovresti osservare, molto probabilmente, 14 giorni di quarantena. Detto questo, sul sito di VIAGGIARE SICURI, nella sezione Stati Uniti, potrai recuperare le informazioni che cerchi.