Ciao ragazze,
torno a scrivere dopo un po' di pausa solo per dare delle informazioni che spero possano essere utili ad altre.
Piccolo riassunto: ho avuto due aborti, una gravidanza a buon fine ed infine un altro aborto.
Mi sono quindi recata al centro di poliabortitività di Brescia per indagare.
Dalle premesse sembrerebbe solo sfortuna ma comunque ci stanno facendo fare tutti gli esami del caso per togliersi ogni dubbio (mappa cromosomica, spermiogramma,...)
E' saltato fuori che ho la vitamina D sottoterra. Lì per lì non ci ho fatto tanto caso dicendomi che mi avrebbero dato un integratore e via (prossima visita a settembre...ci tocca attendere lo spermiogramma con primo appuntamento a metà agosto ).
La mia curiosità ha però avuto la meglio ed ho googlato.
Beh da quello che leggo, recenti studi hanno associato questa carenza alla produzione di ovociti di scarsa qualità e quindi ad un'alta % di aborti spontanei.
Non so se "cantare vittoria" sperando di aver trovato il problema che eventualmente dovrebbe essere facilmente risolvibile o meno però, cavolo, io mi chiedo perchè il mio ginecologo privato non mi ha mai fatto fare questi esami e non mi abbia mai ventilato l'idea che il problema potesse essere una cosa così banale.
So che le cause potrebbero essere tutte e nessuna ma nel momento in cui mi aveva prescritto esami della coagulazione etc dopo il secondo aborto credevo fosse andato ad indagare le "cause" più comuni e probabili.
Secondo me questi esami andrebbero fatti prima di iniziare la ricerca ma soprattutto in seguito ad aborti!!!!
In ogni caso vi terrò aggiornate su ulteriori sviluppi.
Spero solo che qualcuna leggendo si faccia fare un esame in più e magari si risparmi quello che ho passato io.