Buongiorno a tutte, scusate lo sfogo ma sono davvero arrabbiata.
Se ancora i miei studi universitari non mi hanno abbandonata e resa rintronata io so che per celebrare un sacramento, tra cui un matrimonio, è vietato presentare agli sposi un tariffario o, peggio ancora, imporre loro un "compenso" o fornitori come coro e fiorista.
Potete fornirmi qualche delucidazione anche voi. Gli sposi possono, a discrezione, lasciare un'offerta per coprire le spese sostenute come candele, riscaldamenti o altro. Ma che io sappia non possono imporre un prezziario. Come vi siete comportate voi in questi casi? Perché discutere con il parroco non mi sembra il caso.
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