Disperazione

Visualizza messaggio citato Sai che ci sono fratelli che non vanno d'accordo?!
Io che questi siano falsi problemi che ci facciamo. Tua figlia magari a 40 anni avrà un compagno e dei figli e passerà delle feste meravigliose.

Ciao Lisa, io ti comprendo: quando arriva il desiderio di un figlio, ti travolge. Ti consiglio di parlarne bene con tuo marito. Se fossi in te, gli racconterei cosa provi e come ti senti, allo stesso modo lui deve parlarti di quello che prova. Non può essere un braccio di ferro nè da una parte nè dall'altra. Dovete trovare una soluzione per essere convinti entrambi, qualsiasi decisione prendiate. Nel frattempo cerca di goderti la tua famiglia e la tua bimba. Per gli aspetti più pratici, non credo che la soluzione all'aiuto necessario siano sempre i nonni: non è giusto imporre la richiesta d'aiuto, magari ci sono nonni che vogliono viversi i nipoti solo in determinati momenti e non possono sobbarcarsi fisicamente e psicologicamente l'assistenza di un bimbo piccolo. Mia cognata ha appena partorito e vive accanto alla suocera, lei ha comunque i suoi impegni, il lavoro e non è che le abbia portato un po' di brodo o altro. Le avrebbe fatto comodo ma non si può pretendere. Quindi valutate anche se potete prendere una baby sitter o un aiuto in casa. La prima cosa però siete voi come coppia e sicuramente queste scelte non possono essere prese in fretta. Ti auguro di ritrovare la giusta serenità per affrontare la questione.

Ciao Lisa, credo che la priorità sia di dare alla vostra bimba una famiglia serena. Cercate prima di chiarirvi tu e tuo marito, avere un secondo figlio deve essere una scelta condivisa da entrambi. E la motivazione principale non deve essere quella di dare a tutti i costi una compagnia a vostra figlia, proprio perché, come hanno già detto altre, non è scontato che in futuro vogliano condividere le loro strade.
Noi eravamo già convinti a priori di volere 2 figli, ma eravamo anche d'accordo che se post arrivo del primo avessimo avuto difficoltà nella gestione, allora ci saremmo fermati. Fortunatamente noi abbiamo molto aiuto dai nonni perché abitano vicini; tra il loro supporto e l'asilo nido la gestione non è stata particolarmente complicata, quindi abbiamo poi avuto il secondo. Con due la gestione è più complessa, ci sono sempre tante cose da incastrare e senza aiuti avremmo veramente molte difficoltà.

Visualizza messaggio citato Beh....non è detto che se ha un fratello o una sorella non sarà sola durante le feste.....ti faccio sempre un esempio personale...mio cugino vive in Austria e Natale l'ha passato con noi,mia cognata (sorella di mio marito)vive nella stessa nostra città(15 minuti di auto) e non l'abbiamo vista ne a Natale ne a Santo Stefano 🤷‍♀️ quindi dare un fratello o una sorella non garantisce che abbiano un legame strettissimo,sento molti avrebbero preferito restare figli unici perché molti hanno fatto figli con l'idea che così in un futuro non saranno mai soli e invece si sono creati solo pessimi rapporti o rapporti nulli....ti dico le cose più che altro perché non siete in due a volere la stessa cosa...ed è un peccato per tua figlia magari mandare all'aria la famiglia....se foste tutti e due a pensarla uguale ed a volere entrambi un secondo figlio non mi permetterei di esprimere questa mia opinione

Ciao Lisa, mi spiace per questa tua situazione ma non è una decisione che si può prendere con la fretta del pensiero "o a gennaio o nulla". Tuo marito non è pronto, e tu non sei pronta al compromesso di avvicinarsi ai suoi. Potrebbe essere utile un appoggio esterno che vi aiuti a sviscerare i punti della questione e a farvi prendere la decisione migliore per la vostra famiglia senza risentimenti futuri. Io personalmente non metterei mai a rischio il rapporto con mio marito per avere un secondo o terzo bambino, semplicemente perché non lo sto facendo ora che non arriva alcun bambino e perché non mi piace pensare che qualcosa che ancora non c'è possa rovinare qualcosa che ora c'è. Inoltre condivido quello che ti ha detto Laura: noi facciamo tanti piani per gli altri ma poi i figli che mettiamo al mondo si fanno la loro vita e non è detto che due persone passeranno i Natali insieme solo perché fratelli di sangue. Ci sono tanti figli unici felici di esserlo, che si sono fatti amici tanto stretti da considerarli famiglia. Tanti auguri per tutto

Visualizza messaggio citato Ciao Lisa, anche io penso che bisogna essere davvero convinti in due. Cerca di soppesare razionalmente tutti i pro e i contro, anche io non credo al "se si vuole ce la si fa", dipende dalle situazioni di ognuno... molte situazioni pratiche sono davvero difficili da gestire se non si hanno soldi e/o una mano pratica da qualcuno nella gestione dei figli.
Il discorso di farlo per tua figlia razionalmente non è corretto (lo dico perché anche io ci ho pensato, ho una bimba e non so se proveremo ad avere altri figli per tanti motivi): ci sono talmente tante variabili nella vita... fratelli che si ignorano/non si sopportano, fratelli che vanno a vivere in altri continenti e non si vedono più, lutti (purtroppo). Non puoi avere la certezza di come passerà i Natali tua figlia da adulta. Magari sarà sposata e sola non sarà comunque a 40 anni...

Visualizza messaggio citato Grazie Sara per questa opinione schietta e ragionevole. Io non vorrei un figlio perché lo voglio ma per mia figlia. Non ha cugini vicini ( estero) e nemmeno nonni, noi siamo piuttosto grandi: 40 io e 48 mio marito. Quando penso che alla mia età potrebbe essere completamente sola mi manca la terra sotto i piedi.
Penso ad una giornata come ieri, Natale , e lei che non saprà da chi andare…
Comunque continuerò a pensarci più razionalmente possibile per fare la cosa migliore per tutti.

Ciao secondo me tuo marito non ha tutti i torti il discorso del se si vuole ce la si fa mi sembra sempre messo per soddisfare le proprie esigenze spesso egoistiche senza mai confrontarsi con la realtà....anche a me piacerebbe avere una famiglia numerosa ma ragiono da un punto di vista concreto... economicamente se riusciamo a gestire la situazione e se riusciamo ad organizzarci....noi adesso abbiamo una bimba e spesso siamo incasinati con il lavoro con due penso sarebbe sicuramente peggio....volendo avrei anch'io mia suocera per aiutarmi...ma....anche no...inizialmente mi faceva da baby sitter alla fine abbiamo optato per il nido perché non reggevamo le discussioni con lei....io con il mio lavoro sono a contatto con i bambini e genitori dall'ultimo anno di scuola materna fino alla seconda media e mi confronto molto con le famiglie e ti posso garantire che l'unico modo per organizzarsi è o che uno dei due genitori sia casalingo,oppure appoggiarsi a nonni o baby sitter....io inizierei fossi in te a ragionare più concretamente la situazione,io ora non so che lavoro fate tu e tuo marito ma non ti puntare solo sul voglio un altro figlio ragiona se riuscireste effettivamente a gestirlo valuta tutte le situazioni che si possono venire a creare da qui in futuro....dalle malattie,a impegni scolastici sportivi ecc.....ovvio che del futuro non si ha certezza però molte cose si possono valutare già nel presente....e considera che in tutta la situazione attuale di malessere quella che sta subendo di più non sei tu ma è tua figlia che non vede i genitori sereni...scusa la schiettezza ma appunto essendo in mezzo a tante situazioni famigliari penso sempre che i genitori molte volte mettono troppo sul primo piano loro stessi...an e ti parlo da figlia unica che i cugini li vedeva giusto nelle festività....

Ciao Lisa io ho appena cominciato il percorso pma e posso dirti, come penso già sai, che il percorso è molto intenso da un punto di vista emotivo (oltre che logistico e economico). Quindi se non siete d’accordo, penso che mettete a rischio il vostro rapporto. Pensaci se ne vale la pena, soprattutto per la vostra bambina. In bocca al lupo!

Visualizza messaggio citato Grazie per avermi risposto, purtroppo il centro mi ha detto che gennaio è l’ultimo mese per provare, poi dovranno rivalutare tutto il caso oltre la batosta delle analisi preliminari.

Ciao cara,come dici tu i figli si fanno in due...da quanto ho capito il problema logistico è reale...il mio consiglio è di iniziare un percorso personale per vedere veramente la situazione come e se si evolve.Non è giusto che tu stia così,che la tua bimba subisca,che tuo marito veda...