Future spose che studiano all'università

Ciao Adele, io attualmente sono sposata e non studio anche se sto intraprendendo la carriera accademica per cui attualmente lavoro in università..io e mio marito siamo andati a convivere nel 2015 subito dopo la mia laurea triennale e dopo circa 6 anni di fidanzamento come te..io sono riuscita a gestirmi molto bene lo studio e i due anni della magistrale sono praticamente volati..chiaramente non lavorando e non avendo uno stipendio (sono sempre andata avanti con le borse di studio) mio marito non mi ha mai fatto nè pesare questa cosa nè ha mai voluto che partecipassi a grandi spese..io però ho sempre cercato di aiutarlo in altro modo, magari pagando ogni tanto le bollette, facendo la spesa, comprando le cose per casa..ce la siamo cavata molto bene e devo dire che non ci è mai mancato nulla..poi fortunatamente subito dopo la magistrale mi hanno offerto un primo contratto qui all’università, poi un secondo, un terzo e così sto lavorando da quasi 3 anni..quello che ti consiglio è di non lasciar perdere l’università e anzi prima ti togli davanti gli esami è meglio è..così puoi subito buttarti nel mondo del lavoro..😉

Ciao! Allora io mi sono sposata dopo la laurea triennale ( 23 anni) e immediatamente dopo ho iniziato la magistrale( ho finito tutto all'età di 25 anni) . Lui non mi ha mai fatto pesare il non lavorare.. ora sto continuando con la specializzazione e aspetto una bimba( ho 26 anni). Appena finisco il mio percorso di studi inizierò a darmi da fare per lavorare ovvismente e nel frattempo mia figlia sarà più grande. Non ti nego che a volte è dura, per me, perché lui fa orari assurdi e praticamente è sempre a lavoro quindi tutto ricade su di me.. solo la domenica è a casa ed io cerco di farlo riposare ! Ovviamente mi aiuta per quanto riguarda la spesa ecc ma pulizia della casa e il cucinare nonché eventuale problematiche ( chiamare idraulico e aspettarlo ecc..) spettano a me perché lui fisicamente non c'e !! Io oltre a voler una famiglia da giovane ho anche il mio grande sogno( avere un mio studio privato) !! E sto facendo tutto per realizzarlo!

Ciao, io sono andata a convivere dopo la triennale e ho fatto tutta la magistrale convivendo.
Io ho fatto la scelta di non lavorare per poter finire il prima possibile e lui non mi ha minimamente fatto pesare nulla, anzi!
Nei momenti più soft naturalmente facevo tutto io in casa per collaborare mentre nei periodi in cui mi mettevo sotto con lo studio si può dire che faceva praticamente tutto lui.Il periodo della tesi ho avuto un momento un po' buio in cui ho avuto anche frequenti attacchi di panico e lui mi ha dato la forza di rialzarmi.Ci vuole tanta collaborazione (ma in fondo questo vale sempre) e comprensione da parte del tuo lui per i periodi per te più impegnativi.

Visualizza messaggio citato Si esatto fino a quando non ci saremo dentro non potremmo capire al 100% come muoverci, ma sono fiduciosa e ci auguro di riuscirci💪🏼💪🏼

Visualizza messaggio citato Fai benissimo! Comunque dato che ti manca così poco hai fatto benissimo a riprendere poi anche se non vuoi fare l'avvocato ci sono tantissime strade che ti apre una laurea in giurisprudenza...💪🏼💪🏼

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Allora, io ho iniziato solo come studentessa e lavoravo nei weekend per essere un minimo autonoma. Quando ho capito che questa facoltà non faceva per me, intorno al terzo anno, nel senso che che l'avvocato non era proprio la mia strada (nonostante mi fossi iscritta per quello), sono andata nel panico. Ho lasciato l'università per un paio d'anni e mi sono messa a lavorare. Da qualche mese ho ripreso in mano gli studi perché ci tengo a finire. Anche se non farò mai l'avvocato, una laurea in giurisprudenza è sempre utile e mi mancano 5 esami.

Visualizza messaggio citato Concordo pienamente con il tuo fidanzato❤ però capisco anche il tuo senso di colpa a nessuno piace ""essere mantenuta"". Però diciamo che le circostanze ci indicano che magari questa è la scelta razionalmente migliore. Comunque ho letto che tu lavoravi part time e studiavi, e ci riuscivi? Nel senso riuscivi a tenerti in paro?

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Il tuo discorso non fa una piega e lo condivido in toto, anche il mio fidanzato mi dice così, ma io mi sento comunque un pò in colpa nel far spendere a lui qualcosa in più per venire incontro a me. Poi lui giustamente mi dice "stiamo costruendo una famiglia, non siamo mica coinquilini, perciò ci si aiuta quando uno è più in difficoltà". E lo condivido in pieno! Forse quando arriverà settembre, sperando di avere un solo esame mancante, vedrò tutto in chiave diversa perché mi sentirò più vicino al traguardo.

Visualizza messaggio citato Noi abbiamo fatto questo ragionamento... se io adesso mi muovo e finisco potrei finire gli esami entro gennaio usufruendo della sessione quella di settembre a cui di solito non do nessun esame. Questo vuol dire che tra tesi abilitazione etc massimo massimo per fine 2021 potrei iniziare a lavorare, essendoci comunque tanto bisogno di personale sanitario in questo momento anche a prescindere dal virus. Adesso io faccio un lavoro a chiamata e comunque continuerò a farlo perchè non è imoegnativo e riesco comunque a portare qualcosa, se invece dovessi fare un lavoro part time andrei a saltare alcune lezioni e sicuramente tra stanchezza e tempo che sono a lavoro ci metterei piu tempo per finire per fare cosa poi la commessa/cameriera e prendere 800€? A questo punto preferisco focalizzarmi per questi mesi sullo studio e poi iniziare a lavorare per il mio lavoro che sicuramente sarà meglio retribuito e potrò dare sicuramente un giusto aiuto nelle spese ... facendo un piano a lungo tempo secondo me lavorare adesso rallenterebbe il finire degli studi... quindi adesso si fanno sacrifici che saranno ampiamente ripagati tra qualche mese! 🥰

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Grazie per il tuo sostegno! Determinata lo sono, il rischio è che a volte perdo la determinazione per strada ahaha.

Visualizza messaggio citato Lo troverai sicuramente!
Ti sento determinata e non ho alcun dubbio che ce la farai!

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Io non ho parole davvero, queste donne di cui parli sono le mie eroine!! Donne, madri, studentesse, lavoratrici... ma come fanno a fare tutto? Alla carriera ci tengo, anche se ammetto di essermi molto ridimensionata nel corso degli anni. Vorrei un buon lavoro in aziende private, qualcosa che mi dia soddisfazioni, ma ho anche imparato che ci sono cose davvero più importanti di una bella carriera. Vorrei cercare un equilibrio anche in vista di una futura famiglia, come tutti del resto. Coraggio!

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Sei stata bravissima, un sacco di complimenti! Sei stata brava a reinventarti, non deve essere stato facile. Penso che una laurea serva fino ad un certo punto, quel che conta davvero è poi essere in gamba e sapersela cavare e l'hai dimostrato. Conosco persone laureate che a malapena sanno di essere al mondo. Certo, a volte una laurea ti permette di accedere a determinati colloqui che senza non potresti avere, però ci sono sempre molte cose da valutare. In ogni caso, devi essere fiera di quel che hai raggiunto con le tue forze, anche se capisco benissimo il dispiacere di aver lasciato indietro un sogno. Grazie per i tuoi consigli.

Visualizza messaggio citato Grazie mille!
Dovete fare team e vedrete che ce la farete!
Non sarà facile, ma ne vale la pena se la carriera è una cosa a cui tieni ☺ Noi per ora non abbiamo figli, e questo aiuta sicuramente ad avere tempo per studiare. Ma conosco ragazze che fanno tutto quello che faccio io e in più hanno figli (anche più di uno) e ce la fanno ☺

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Guarda Giorgia, le tue parole mi danno conforto! Io per fortuna non sono una spendacciona, conosco il valore dei soldi e la fatica che ci vuole a prenderli, perciò ho sempre cercato di risparmiare e proprio per questo dicevo che per qualche mese potrei anche cavarmela senza lavorare. Sei stata bravissima a raggiungere i tuoi obiettivi, tantissimi complimenti!

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Ciao Debora! La determinazione sta alla base di tutto e bisogna essere pronte a fare tanti sacrifici, però credo che non riusciremo mai a capire davvero le difficoltà di conciliare lavoro e studio finché non ci saremo dentro. Il che è piuttosto ironico. Siamo fortunate ad avere due compagni che ci incoraggiano e che stanno dalla nostra parte. Io non nascondo di essere un pò preoccupata, non vorrei pesare troppo su di lui o magari correre il rischio di non riuscire a portare avanti gli studi. Certo è che nel mio caso, vivendo ancora con mio padre, riesco in questi mesi a darci dentro con lo studio e fare più esami possibili, poi da settembre, quando andremo a convivere, anche in base agli esami che mi mancano prenderò una decisione. Vorrei riuscire ad arrivare con un solo esame e poi cercare un lavoro. Dovrebbe essere più facile.

Visualizza messaggio citato Onestamente no, per me è stata molto facile, però indubbiamente mi sono "adattata" e ho ridimensionato le mie aspettative. Ho partecipato ad una selezione per una grossa catena di supermercati. Sono stata selezionata (assieme ad altri 30) su oltre mille partecipanti. Dopo 4 mesi di prova il progetto prevedeva assunzione a tempo indeterminato e prospettiva di carriera dentro il negozio. In effetti per me così è stato. In 5 mesi sono diventata caporeparto, partendo da negozi molto piccoli per arrivare adesso (dopo 3 anni) a uno dei nostri più grandi negozi. In più affianco in tutto il mio direttore perchè nei prossimi anni ci saranno molti pensionamenti e uno di quei posti sarà destinato a me. Guadagno più di molti direttori che gestiscono negozi della mia stessa catena (ma appunto sono piccole realtà), e non parliamo nemmeno di ciò che posso permettermi in confronto ai miei coetanei che hanno finito l'università e adesso stanno affrontando praticantato o tirocini (non pagati o comunque pagati una miseria). Sì è trattato di scelte. Io ho ritenuto più importante non rifiutare l'opportunità di avere un'entrata economica sicura, non altissima ma sicuramente più alta della media di 1200 euro al mese dei miei conoscenti (non necessariamente coetanei). Certo ho sacrificato un sogno, mi sono adattata ad un buonissimo lavoro ma che non avevo mai considerato, invidio un pò chi può star seduto tutto il giorno e il sabato, la domenica, e le feste starsene a casa con la famiglia. Ho i miei pro e i miei contro. Nonostante tutto io però ti consiglio di finire l'università. Magari poi resterà un pezzo di carta e troverai un lavoro indipendentemente da quello, però avrai la soddisfazione personale di aver finito il tuo percorso e, visto che nella vita non si sà mai, potrebbe sempre servirti in futuro.

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Ciao Chiara! Anche io pensavo di essere l'unica e invece... Abbiamo una esperienza abbastanza simile, perciò sono davvero contenta che riusciamo a confrontarci su questi argomenti. Noi andremo a vivere intorno a settembre in una casa di proprietà della mia famiglia che stiamo ristrutturando, perciò anche noi saremo fortunatamente esenti da affitti e mutui. Di conseguenza, potrei permettermi di non lavorare per alcuni mesi e di finire gli studi, per lo meno gli esami. Poi la scrittura della tesi è sicuramente più semplice e lo potrei fare lavorando. Anche il mio fidanzato lavora e, non avendo spese ingenti di mutui e affitti, mi ha detto che può sicuramente contribuire lui alla mia parte di spese se io non riuscissi, ovviamente non anni. Il problema è che io mi sento estremamente in colpa nei suoi confronti, per questo stavo pensando di vedere come vanno gli esami in questa sessione estiva ed eventualmente da settembre, se riesco a rimanere con un solo esame mancante, cercare un lavoro. Lui mi ha sempre appoggiato in tutto, da un pò inizia a farmi qualche pressione sul finire gli studi perché ovviamente avremo un periodo di grandi spese e due entrate sarebbero meglio.

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Ciao! Quindi tu riusciresti a laurearti a ridosso del matrimonio e da sposata inizieresti il tirocinio e a studiare per l'esame di stato? Tanto per vedere se ho capito ahaha. Nessuno si è permesso di criticare la mia scelta, anche perché gli arriverebbe un bel destro Credo però che alcune persone ne parlino alle mie spalle, ma poco mi importa. L'unico è stato mio padre, che ha tutto il diritto di commentare le mie scelte (anche perché mi sta aiutando a pagarmi gli studi). Lui mi ha solo detto che vuole che mi laurei, che devo trovare il modo di portare tutto a termine.

Grazie per le tue belle parole, la determinazione è il punto di partenza, certo è che bisogna anche mettersi nell'ottica di fare tanti sacrifici. Voi avete già parlato delle questioni economiche legate al vivere insieme? Riuscirai a partecipare alle spese o il tuo fm farà per un pò da solo? Scusa, non vorrei essere invadente ma mi interessa confrontarmi anche su questi aspetti perché io, ad esempio, non vorrei pesare troppo sul mio compagno.

Visualizza messaggio citato Scusa è partito il messaggio 😂
Premetto che siamo in UK e ho studiato part time cioè due giorni alla settimana.
Per due anni non sono uscita molto e zero vacanze (solo tornare in Italia due volte all'anno per una settimana). Il lavoro che avevo non era nel settore per il quale avevo studiato e la paga era minima. Ora sto facendo un altro master simile (di tre anni) e lavoro full time (nel mio settore). La paga è migliore quindi mi tolgo tutti i miei sfizi, ma i giorni off li passo al PC (come oggi) per scrivere saggi, fare ricerche e completare i miei portfolio.
Si può fare, ma ovvi abete ad un prezzo ☺

Visualizza messaggio citato Da premettere che siamo in

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Ciao Giorgia! Sei stata davvero bravissima, hai tutta la mia stima! Come hai fatto a far conciliare tutto? Studiavi di notte? Mi piacerebbe conoscere la tua esperienza.

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Ciao Hila! Grazie per avermi raccontato la tua esperienza, in effetti il rischio è quello di abbandonare gli studi perché non si riesce a stare dietro a tutto. Mi dispiacerebbe molto, lo vorrei questo pezzo di carta, anche per soddisfazione personale e per mio padre che mi ha aiutato a pagare gli studi. Pensavo di vedere come vanno questi mesi, studiare più che posso, e poi da settembre, sperando di restare con un solo esame, cercare un lavoro. Forse con un solo esame è più fattibile. Per alcuni mesi riuscirei anche a mantenermi senza lavorare, ma poi mi servirebbe una entrata e non voglio assolutamente dipendere dal mio compagno, il mio orgoglio e la mia indipendenza non lo permetterebbero. È stato difficile per te trovare un lavoro senza una laurea? Io aspirerei a trovare qualcosa in aziende private.

Ciao Adele.. Questo topic m'interessa molto perché conciliare tutte le cose non è facile e anch'io me lo chiedo a volte se sia fattibile. Il e il mio fm abbiamo una relazione a distanza, io mi sono laureata in lingue a Novembre (triennale) a Verona, ma comunque facevo qualche lavoro a chiamata, mentre ora ho iniziato solo a lavorare -in un ambito diverso dai miei studi- per poter mettere qualcosa da parte e avere un minimo di esperienza lavorativa. Mi trasferirò da lui dopo il matrimonio e la mia intenzione è comunque di iscrivermi lì a settembre per la magistrale . Lui vive per conto suo e lavora e incoraggia sempre le mie scelte, però ovviamente è necessario che ci sia un'altra entrata per andare avanti e quindi spero di trovare un'occupazione temporanea che mi permetta di raggiungere il mio obiettivo.

E io che pensavo di essere l'unica!😂 Io sono una studentessa di ostetricia e dovrei laurearmi a gennaio o giugno 2021. Lavoro non part time ma diciamo a chiamata, quindi il mio introito diciamo che non è molto, ma per quanto riguarda l'università essendo fuorisede fino a poco tempo fa ho una borsa di studio che mi permette di coprire una buona parte di tasse e libri. Il mio fidanzato invece lavora a tempo pieno, e conviviamo da pochissimo in una casa che però è di proprietà della mia famiglia. Per ora sta funzionando bene, stiamo insieme da quasi 4 anni per quanto riguarda il fattore economico io contribuisco come posso ovviamente ma non me lo ha mai fatto pesare. Alla fine avendo lui uno stipendio abbastanza buono e senza dover pagare affitto/mutuo economicamente ci siamo largamente.

Ciao Adele! Anch'io come te sono una futura sposina che studia ancora all'università: mi sono laureata la scorsa estate a luglio alla triennale di scienze e tecniche di psicologia cognitiva, a settembre ho iniziato la specialista che tutt'ora sto continuando e terminerò l'anno prossimo (sono 2 anni, magistrale per intenderci) a ridosso del matrimonio.. Sposandomi a fine giugno, finirei anche il quel momento l'anno accademico! Studiando psicologia, ho ancora da fare un anno di tirocinio per poi finire con l'esame di stato, nonostante ciò mi sposo lo stesso. Credo in Dio soprattutto e nella provvidenza, i sacrifici verranno ripagati. E studiare a casa propria col marito a fianco, non può che essere una gioia😊 ho ricevuto molte critiche, ma la mia determinazione mi spinge ad ignorarle. Penso che la vita sia breve, noi andremo a vivere per la prima volta dopo il matrimonio con 6 anni di fidanzamento alle spalle, non vediamo l'ora! Con tutto ciò che succede, credo sia una grazia poter vivere con la persona che ami... Quindi ti dico CORAGGIO! Avrai le tue soddisfazioni ❤️💐

Ciao Adele!
Noi siamo andati a convivere dopo la triennale e durante il master. Io studiavo part-time (quindi ci ho messo due anni) e lavoravo part-time (circa 30ore alla settimana). Devo dire che non è stata una passeggiata. Non ce l'avrei fatta a studiare full time e lavorare, le spese sono tante e non potevo permettermi di non lavorare.
Poi è sicuramente anche un fatto personale ☺

Ciao Adele, quello che ti posso consigliare, se potete permettervelo economicamente, è di finire gli studi prima di cercare lavoro. Io mi sono trovata in una situazione simile, non con mio marito ma nella convivenza precedente. Ho sempre studiato e lavorato da quando ho 15 anni. A 19 ho deciso di andare a convivere, studiavo (anch'io giurisprudenza) e la sera lavoravo in una pizzeria. Fino al quarto anno è andato tutto bene. Avevo un paio di esami arretrati ma tutto sommato ero in pari e con una buona media. Purtroppo mia mamma ha sofferto di una forte depressione e lì ho iniziato ad abbandonare, non tanto le lezioni ma non avevo testa per studiare. Nel frattempo ho anche perso il lavoro e trovavo solo qualche ora saltuaria. Quarto e quinto anno praticamente avrò dato 3 esami, quindi sono rimasta indietrissimo. Quando ho ripreso in mano la mia vita ormai avevo 25 anni. Ho deciso di lasciare il mio compagno (per quello che ora è mio marito) e mi sono ri-attivata per cercare lavoro. Questa volta volevo un lavoro più stabile. Cercavo un part-time che mi concedesse di riprendere gli studi. Non mi interessava l'ambito, a 25 anni, senza aver finito gli studi, non avrei mai trovato lavoro nel campo che volevo. Il lavoro è arrivato subito. In 2 mesi sono stata selezionata per un incarico che prevedeva la possibilità di assunzione quasi immediata e prospettiva di crescita. Non era il lavoro dei miei sogni ma chi ti offre oggi un lavoro fisso dopo neanche 4 mesi e senza laurea?? Ho accettato. Però il lavoro è a tempo pieno, ho iniziato a convivere (e poi mi sono sposata)..il tempo per lo studio è un'utopia. Ho pagato le tasse per 2 anni convinta che prima o poi qualche esame l'avrei dato..non ne ho dato mezzo! Ho chiesto il trasferimento e il riconoscimento degli esami per una laurea triennale. Non ho preso nemmeno quella. Sono felice della mia entrata economica. Io e mio marito stiamo bene..ma ho un pò di dispiacere nel non aver finito l'università. Non mi sarebbe forse servita per il lavoro ma, a livello personale, mi dispiace. Certo, volere è potere. Non è impossibile lavorare, studiare e convivere. Molte donne lo fanno e ammiro la loro forza di volontà. Se però tu in partenza dici già che la facoltà non ti piace forse potresti dirottare tutte le tue energie su altro, come è successo a me (anche se per altri motivi perchè a me la facoltà piaceva). Devi capire tu quanto sei disposta a "sacrificarti".