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Lillipuz
Sposa Precisa Luglio 2015 Asti

Help: residenza e domicilio

Lillipuz, il 1 Dicembre 2014 alle 13:12 Pubblicato in Prima delle nozze 0 3

Ciao sposine e sposini...

Oggi vi scrivo per chiedevi un aiuino perchè ho un pò di confusione.

Allora, il mio fm ha la residenza e domicilio a casa dei suoi, così come il domicilio fiscale per la p.iva.

Dopo il matrimonio sarà obbligato a cambiare la residenza o basta il domicilio? Dobbiamo essere entrambi residenti sotto lo stesso tetto per la legge?

Non che nonmlo si voglia..era per evitare un sacco di scartoffie inutili..voi cosa mi suggerite?

Grazie mille a chi vorrà rispondermi.

3 Risposte

Ultime attività da Francesca, il 1 Dicembre 2014 alle 15:42
  • Francesca
    Sposa Abituale Aprile 2015 Lucca
    Francesca ·
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    NON HO CAPITO NULLAAAAAA!!!

    PRATICAMENTE LA RESIDENZA DELLE PERSONE PUO' ESSERE DIVERSA MA QUELLA DELLA FAMIGLIA DEVE ESSERE NELLA CASA IN CUI SI VIVE POST MATRIMONIO??MA COS'E' LA RESIDENZA DELLA FAMIGLIA SCUSATE?NON E' MICA UNA PERSONA FISICA!

    NON BASTA AVERE LO STESSO DOMICILIO X QUANTO RIGUARDA LA LEGISLAZIONE DEL MATRIMONIO??

    • Rispondi
  • Rosy
    Sposa TOP Giugno 2015 Catania
    Rosy ·
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    Ciao Lillipuz....credo si possano mantenere residenze separate....L'articolo del codice civile che dispone in merito a cio' è il 144:

    I coniugi concordano (1) tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia (2)secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa [29 Cost].
    A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l'indirizzo concordato (3).

    1) Per le decisioni fondamentali ed essenziali, i coniugi dovranno agire d'accordo; tale negozio giuridico è doveroso e vincolante, pena l'applicazione dell'art. 145 del c.c. che rimette al giudice competente le decisioni sul tenore di vita e sulla contribuzione per i bisogni familiari; extrema ratio (anche dal punto di vista statistico, trovando l'articolo testé citato rara applicazione pratica) risulterà essere la richiesta di separazione personale.

    (2) Per residenza familiare si intende quella dei coniugi, la quale rileva altresì ai fini fiscali (si pensi al concetto di prima casa, rilevante per le relative agevolazioni). Infatti, pur potendo i coniugi conservare differenti residenze individuali ai sensi dell'art. 43 del c.c., il soggetto "famiglia" dovrà risiedere (ai fini fiscali, ma la ratio è estensibile) immediatamente o nei diciotto mesi dall'acquisto nel Comune in cui è ubicato l'immobile (si vedano Cass. 28 gennaio 2009 ord. n. 2109; Cass. 8 settembre 2003 n. 13085 e Cass. 28 ottobre 2000 n. 14237). La scelta della residenza familiare, inoltre, deve salvaguardare le esigenze di ambo i coniugi e "quelle preminenti della serenità della famiglia" (Cass. sez. I, n. 24574/2008).

    (3) Con la formulazione del co. II il legislatore ha sottratto l'imperio unilaterale del singolo coniuge nell'attuare in maniera "sorda e rigida" (così Cass. sez. I 17710/2005) l'indirizzo della vita familiare: l'obbligo di concordare dapprima l'indirizzo, ed in seguito - pur se singolarmente - esplicarlo nei modi e nei limiti adottati d'intesa, costituiscono espressione della raggiunta parità tra i coniugi (oltretutto configurandosi, in determinati casi, una responsabilità solidale per le obbligazioni contratte nell'interesse della famiglia - Cass. 3471/2007).

    Così per avere modo di interpretarlo tu stessa Smiley winking

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  • Iaia
    Sposa Master Luglio 2015 Trieste
    Iaia ·
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    La residenza dei coniugi deve essere la stessa che io sappia!
    • Rispondi

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