Libertà nel costruire la cerimonia

Noi abbiamo fissato un appuntamento col delegato del Sindaco che ci avrebbe uniti in matrimonio e abbiamo definito la scaletta con lui.

È stato gentilissimo e molto disponibile.

In genere c'è un dipendente comunale che si occupa delle cerimonie e ci si mette d'accordo con lui: ad esempio se si vuole fare lo scambio degli anelli oppure no (non è obbligatorio per il rito civile), se si hanno delle musiche già registrate da far suonare ecc.

Almeno questo avviene nei comuni di una certa dimensione, in quelli piccoli non so.

Naturalmente ci sono delle parti "obbligate", come la lettura degli articoli del Codice o l'acquisizione del consenso degli sposi, che non possono essere modificate.

Ho visto che ultimamente i comuni ci tengono ad offrire riti personalizzati, anche perché il numero dei matrimoni civili è in continuo aumento e i comuni che hanno edifici o ambientazioni particolarmente suggestive riescono in questo modo a ricavarne delle entrate, che sono sempre utili in periodo di crisi...

Anche noi vorremmo un po' personalizzare la cerimonia e fare leggere qualche brano a degli invitati. chiederemo al sindaco come è meglio strutturare il tutto.. credo che chiedere sia la soluzione migliore

Figurati!
Se trovi un funzionario carino, puoi anche chiedergli di seguire la tua scaletta ^^

In linea di massima ti posso dire per certo che non permettono di interrompere il rito civile, una volta iniziato. Quindi - ad esempio - non si può inserire nulla durante la lettura degli articoli o la lettura dell'atto di matrimonio.

Ciao Isabella,

se il vostro officiante è il delegato del comune, dovrete chiedere se potete costruire una cerimonia ad hoc per voi.

Oppure potete chiedere la dispensa per far officiare ad un amico.

O anche, terza opzione, aggiungete una parte vostra fatta celebrare da un amico ^^