Promemoria da leggere il fatidico giorno:
-dire la sera prima a mia madre di non parlarmi l' indomani appena sveglia (diciamo che è una cosa che avrei voluto dirle sempre ma ci sarebbe rimasta male, ma almeno per il giorno delle nozze posso farlo!)- Prendere le pasticche per la colite nervosa cronica. - Cercare, appunto per la colite, di andare al bagno una volta. Una volta sola. - Tirare un dado, in base al numero uscito, prendere le gocce di xanax. - Fare pressione psicologica all' estetista, minacciarla di qualcosa di orribile se non riesce a levarmi queste maledette occhiaie genetiche, che mia nonna mi ha fatto gentilmente ereditare. - Dire al fotografo di arrivare quando saró già truccata, non esiste farmi fotografare mentre mi stanno rimettendo a posto le borse/ i brufoli/ i buchi delle sopracciglia, e l' autostima.- Dire al fotografo che io non sono tipa dalla foto con le gambe accavallate e giarrettiera in bella vista: voglio sembrare una sposa quel giorno, e non Francesco Totti dato la grandezza dei miei polpacci! Mia nonna, sempre lei, ne era così orgogliosa,mi diceva sempre " guarda che gambe! Sembrano due colonne greche! Assomigliano a quelle di tuo padre!" Peccato che le colonne greche sono pare, ma sopratutto peccato che mio padre sia vistosamente un uomo.- Non mangiare le melanzane, e nemmeno il finocchio, altrimenti lo stomaco diventa un palloncino duro e gonfio, e il vestito da sposa mi entra "col quasi" si dice a Roma.
Che dire? Per ora non mi vengono in mente altri punti da aggiungere... E voi? Cosa vi dovete ricordare quel giorno?
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