Ciao ragazze,
avrei bisogno di confrontarmi su questo argomento. Da quando è nata la mia prima bimba, sono sempre stata una mamma ad altissimo contatto: anche ora che ha 4 anni, faccio davvero fatica a staccarmi da lei, soprattutto se si tratta di "eventi improvvisi" o molto al di fuori del nostro quotidiano. Ho anche un'altra figlia di 1 anno e mezzo e la stessa cosa vale per lei.
Mi spiego meglio: se si tratta del quotidiano non ho problemi (entrambe vanno al nido da quando hanno 8 mesi), né se si tratta di qualche ora. Anche se con la prima ho faticato anche in quel senso, ora pian piano ho ripreso un po' i miei spazi, quindi esco circa un paio di volte al mese con le mie amiche e con il mio compagno senza di loro, vado in palestra 2 volte a settimana, la domenica spesso vanno a pranzo o a cena dai nonni paterni con il papà e io resto a casa.
Ma se si tratta di eventi "straordinari" (per esempio, fra un mese ho un evento aziendale e devo andare via a dormire una notte, per me la prima volta), oppure una volta mio papà mi ha chiesto di andare con lui a una conferenza a un'ora da casa la sera, vado nel panico. Poi aggiungo che lo faccio, mi sforzo e lo faccio, ma con mia grande sofferenza. Non sto dicendo che le bambine stiano male senza di me (anche se entrambe devo dire durante i saluti spesso piangono, ma poi si calmano subito), ma sono proprio io che non riesco a stare tranquilla.
Allora mi chiedo, è giusto che mi forzo a fare qualcosa che non voglio fare, o dovrei piuttosto assecondare la mia natura? credo che col tempo questo "cordone" si allenterà (lo vedo già, che si è allentato, lo percepisco nelle piccole grandi conquiste che in questi anni ho fatto). Poi vedo che altre mie amiche mamme non sono come me, alcune addirittura sono andate via una settimana a pochi mesi dal parto senza pargoli, mentre io proprio non ce la faccio..