Matrimonio civile e il battesimo

A parte il fatto che sicuramente il bambino crescerà con voi e il vostro esempio, ma avrà un padrino che ha il compito di seguirlo nel percorso spirituale...io convivo, non sono ancora sposata e non avrò un matr religioso (causa 1°matr del mio fm), le mie figlie sono state battezzate senza problemi e il giorno in cui sono nate il parroco ha fatto gli auguri alla mia famiglia prima della benedizione finale della messa, ringraziando dio per aver fatto nascere altre due sue figlie.un prete non può rifiutarsi di dare un sacramento come il battesimo.può rifiutarsi di assolvere se vede che la persona non è pentita, o di dare la comunione se sa che la persona non può averla (e pure ci sono preti con cui ho parlato che mi hanno detto che loro non negano mai nessun sacramento, è la persona poi che deve in coscienza sapere se può fare o meno una cosa, tipo prendere la comunione, questo perché la chiesa deve riunire, non allontanare)

mi dispiace che tu abbia avuto un'esperienza simile

Caro povero piccolo...certo che ci sono preti pazzeschi...alla fine hai fatto bene a cambiare chiesa...pazzesco è una vergogna!!!!

Che dolce cucciolo!! Vergognoso il sacerdote, mi dispiace ma certi sono veramente pesanti! Io la mia bimba ancora non l'ho battezzata lo volevo fare quest'anno speriamo che non incontro le tue stesse difficoltà perchè io non ho ne la tua pazienza ne la tua educazione, o meglio quella ce l'ho ma con chi se la mertita!!

Che storia pesante.. mi dispiace per te, ma soprattutto per la vostra creatura!! Dio non avrebbe mai pronunciato certe parole.. i bambini non ne possono niente.. certo è un bene anche per te, che ora(grazie a quest'altro prete)ti stai riavvicinando alla fede, devi crederci in quel che fai, non solo perchè lo vuole tuo marito.. Imbocca al lupo, per il vostro percorso!! Un bacino alla vostra creatura

Visto che rinizi da capo, inizia con il piede giusto.... e il primo passo sarà l'incontro in preparazione al battesimo... poi ce ne sono anche altri ma ogni cosa a suo tempo

Io mi sono allonanata tanto. Dalla fede. Non dagli uomini. Gli uomini alla fine, come dici tu, sono uomini e hanno i loro limiti. Come tutti noi. Io mi sono proprio allontanata dalla fede. In questo momento è come se fossi mio figlio. Devo 'imparare' tutto dall'inizio.

Può sembrare pesante come aggiunta, però te la faccio lo stesso....

"lasciatevi educare da Dio e non dagli uomini"

in fondo di "Maestro" ce n'è uno, gli altri sono uomini con tutti i limiti che abbiamo.

Fai bene a lavorarci su, ma lasciati educare da Dio perchè inevitabilmente anche il nuovo parroco prima o poi mostrerà i suoi limiti e potresti frenarti come hai fatto con quello che ti ha negato il battesimo

Infatti era quello che speravo facesse il parroco. Speravo mi chiedesse perchè, perchè ci siamo allontanati dalla chiesa, perchè abbiamo comunque deciso di battezzare il bambino. Niente di niente. E di fatto, pur non potendolo fare, si è rifiutato di battezzarlo. Così ci siamo rivolti al parroco della parrocchia dove sono stata battezzata io, ovviamente nel frattempo è cambiato. Ti dico solo che dopo una conversazione di circa un'ora con lui io ho pensto di celebrare il rito religioso. Non lo faremo a breve, non di sicuro il giorno del battesimo. Il mio riavvicinamento ha subito una brusca frenata grazie al parroco precedente. Ma ci sto lavorando. E questo nuovo parroco mi sta aiutando.

Chiarissimo!!!

bhe concordo in pieno...!!comunque che cucciolo che hai auguri..

Vedi punto 1 del mio intervento sottostante

....ha pianto non come se fosse posseduto dal demonio, ha pianto sapendo che gli è stata negata la grazia di Dio senza alcun motivo.

Il sacerdote fa bene "a provocarvi", nel senso di farvi porre delle domande, di mettervi in crisi, di mettervi davanti a delle incongruenze, però non può rifiutarsi di celebrare il sacramento del battesimo al bambino.

Le provocazioni che vi fa nascono dal fatto che durante il rito ai genitori e ai padrini viene chiesto che si impegnino a seguire il bambino nella crescita della sua fede anche con la loro testimonianza di fede.

I genitori sposati solo civilmente hanno "rifiutato" il sacramento del matrimonio, quindi hanno rifiutato per loro la grazia di Dio, per cui il sacerdote vi pone davanti al dilemma del tipo "se a voi non interessa della vostra vita, come fate a garantire che il bambino cresca nella fede anche tramite la vostra testimonianza?".

Onestamente per coerenza io approfitterei del fatto che farete celebrare il battesimo, unendo anche le promesse matrimoniali celebrando così due sacramenti, poi ovviamente sono tutte considerazioni personali e solo voi potete mettere l'ultima parola.

Vi riassumo i concetti che ho espresso poco fa, per fare un po' di chiarezza:

1) il sacerdote non può arrogarsi il diritto di rifiutare il sacramento al bambino, anche se può mettere bocca sui padrini che potrebbe anche sceglierli lui (e qui ne ha il diritto) ma questo è un altro discorso.

2) provate anche a riflettere su voi stessi, perchè chiedo il battesimo ossia la grazia di Dio per mio figlio (e ai nostri figli noi diamo sempre il meglio di tutto) e invece per me non la chiedo? Se è una cosa fondamentale per mio figlio, perchè non lo è anche per me per quello che riguarda la mia vita?

Meno male che ce l'avete fatta ... io cmq non sapevo questa cosa e infatti sono giorno che avevo il dubbio se noi per esempio ci sposiamo in chiesa (cosa che faccio l'anno prossimo) e poi magari ci separiamo il bimbo può essere poi battezzato ??? cmq quella parte del bambino posseduto mi ha fatto morire dal ridere ahahahaha...

Che bigotto....!!! Auguroni al piccolino

Ma veramente succedono ancora queste cose??? Bah... No comment...