Matrimonio perfetto? Less is more

Matrimonio perfetto? Ognuna di noi ha la propria idea di cosa è un matrimonio perfetto (e ci mancherebbe altro) ma … attenzione!

Siamo tempestati da marketing di ogni tipo. Pinterest e Instagram ne sono il maggiore esempio (adoro Pinterest, ma mi rendo conto che è solo un potentissimo strumento pubblicitario).

Ci mettono davanti ad una perfezione impossibile da raggiungere e ci fanno sentire inadeguate.

Già organizzare un evento (sì, il matrimonio è diventato un evento) non è impresa facile, ma organizzarlo rispettando i canoni imposti dal marketing è impresa impossibile. Per chiunque (tranne, forse, per Ivana Trump)!

1000 dettagli “assolutamente necessari” e totalmente in conflitto tra di loro, tra i quali scegliere.

1000 dettagli che nessuno noterà - se saranno perfetti - e 1 solo dettaglio stonato che salterà all'occhio come un cazzotto.

Chiunque sarebbe sopraffatto da un’impresa del genere!

Less is more è l'unica vera regola di un evento ben riuscito.

I dettagli, quelli essenziali (non 1000, ne bastano 5 o 6, e ognuno sceglie i propri), che servono a far star bene gli invitati, dovrebbero risultare "invisibili", “spontanei”.

Avete intenzione di mettere a disposizione dei ventagli? Non fate delle scomodissime wedding bag di carta (o te la tieni tutto il tempo appese al braccio, come la borsa della spesa, o tieni il contenuto e butti la busta, o non la prendi proprio o butti tutto) chiedendovi quante metterne per banco. Rischiate che qualcuno rimanga senza e che molte altre rimangano inutilizzate. Fate, invece, un bel cesto di ventagli fuori della Chiesa o all’inizio della navata. Chi vorrà un ventaglio lo prenderà.

La stessa cosa vale per le lacrime di gioia, per i conetti del riso, per le bolle di sapone ecc.

Avete, ad esempio, pensato di mettere un cestino di saponcini monouso profumati nelle toilette delle signore insieme a dei blocchetti di blotting paper e a della crema per le mani? Sono dettagli che costano poco e che faranno sentire le invitate più coccolate di qualsiasi segnaposto o fiocco sulla sedia.

Avete pensato di chiedere al ristorante di passare degli asciugamanini caldi all’arrivo degli ospiti, in maniera che possano “rinfrescarsi” le mani prima dell’aperitivo? È un dettaglio molto apprezzato. Soprattutto in estate, quando le mani sudate sono un problema per molti (soprattutto dopo essere stati in macchina).

Qualsiasi dettaglio scegliate, poi, è essenziale che sia in armonia con il resto. E non parlo solo di colori ma anche di stile complessivo.

Ognuna di noi ha il proprio stile e immagina il matrimonio a propria immagine e somiglianza. C’è chi è più romantica, più classica, più shabby, più country, più urban ecc.

I particolari, a partire dalla mise en place, alle composizioni, alle eventuali altre decorazioni dovranno mantenere una coerenza di stile tra di loro e con la location complessivamente.

Questa è la parte più difficile. Proprio perché siamo sommerse da idee provenienti da Pinterest e Instagram.

E qui torna utile la regola del less is more. È più facile ottenere un buon risultato se ci facciamo guidare dallo stile che vorremmo ottenere invece che pescando tutto quello ci piace dalle infinite idee che ci bombardano quotidianamente.

In realtà, anche se non ne siamo del tutto coscienti, è la scelta della location che detterà, in linea di massima, lo stile che vorremmo.

Io non avrei mai scelto una bellissima sala barocca con colonne e statue per il mio matrimonio country chic, ad esempio. Ho scelto una vecchia villa di campagna con un bel prato. E di conseguenza ho scelto il resto. Abito compreso. Non tutti gli abiti sono in tono con una vecchia villa di campagna. Da me staranno bene dettagli in iuta che, nella sala con le statue, sarebbero un cazzotto in un occhio. Nella sala con le statue staranno benissimo le sedie vestite, che da me sarebbero assolutamente fuori luogo. E così via.

E veniamo alla scelta del tema e dei colori.

Sono due possibili fili conduttori dell’evento e possono essere presenti o meno. Possono esser utili, ma non sono necessari.

Il tema è il più difficile da svolgere in armonia di stile senza che sembri forzatamente aggiunto alla giornata. Il matrimonio sarebbe, già di per sé, un tema. Vorrei aggiungere che, normalmente, il tema è la cosa della quale gli invitati si accorgono di meno. Se lo stile è coerente ed armonioso, il tema è un di più.

Scegliere dei colori che facciano da filo conduttore, invece, crea di per sé armonia ed è molto più facile che gestire un tema. Ogni stile ha i propri colori di base, nel senso che farete molta fatica, ad esempio, ad ottenere uno stile shabby se il vostro colore è il blu china. Mentre uno stile “beach” sarebbe ben sviluppato con lo stesso blu.

Leggo spesso che viene scelto un colore forte da associare al bianco. Nulla di sbagliato, ovviamente, purché si sia coscienti che due soli colori, in forte contrasto fra di loro, creeranno in effetto molto marcato, molto urban e per niente romantico. Da accostare ad abiti di mikado, piuttosto che ad abiti di pizzo.

Per ottenere quell’effetto romantico che in molte sognamo, sarebbe più utile scegliere un’intera palette di colori (da 4 a 6, in gradazione tra di loro o con un colore di accento) da sviluppare a partire dal tovagliato, la mise en place, i centrotavola, le coperture delle sedie fino ai dettagli più piccoli, come i nastri delle bomboniere.

Sembra complicato? In realtà comporta lo stesso identico lavoro di progettazione del colore unico ma consente di ottenere effetti molto più personalizzabili. In questo Pinterest è il massimo. Basta cercare “wedding palette” e vedrete! Oppure basta comprare una palette di ombretti da tenere come campione per i colori (e sta anche comodamente in borsa per andare a far visita ai fornitori).

Ok! Sono andata decisamente lunga e spero di non avervi confuso ancora di più. La mia intenzione era, al contrario, di cercare di “tranquillizzare” tutte coloro sottoposte alla pressione del “matrimonio perfetto” e spero di esserci riuscita almeno un po’.

P.S.: Pinterest è utilissimo per raccogliere idee, ma fatelo solo dopo aver scelto la location e definito il vostro stile. È inutile salvare 500 immagini di matrimoni verde e rosa in campagna se avete scelto di sposarvi sulla spiaggia o in una sala in stile industrial o sul tetto di un grattacielo.