Vi capita mai di mettere in discussione tutto? di dubitare di ogni scelta fatta?
Vivendo e lavorando a Firenze ho dovuto organizzare il matrimonio prettamente a distanza, specialmente perchè mi sposerò nella regione del mio FM che, non essendo la mia regione di nascita, non mi permetteva di "sfruttare" i fornitori di mia sorella o di affidarmi a professionisti che conoscevo da anni (fiorai, fotografi, etc).
Ogni scelta è stata sempre presa in tempi strettissimi in quanto, scendendo prettamente di wk, dovevamo fissare 5/6 appuntamenti al giorno e questo comportava un forte stress ed una grande stanchezza a fine giornata.
Ho iniziato ad organizzare il matrimonio a quasi 2 anni di distanza e, nonostante l'essermi mossa in anticipo, mi sono trovata a combattere contro una realtà campana a tratti comica: date bloccate da spose 3 anni prima, obbligo di garantire un numero di invitati (solitamente fra i 100/150 adulti) paganti se la scelta ricadeva nel wk, prezzi alle stelle e mancanza di esclusiva.
Molte decisioni le abbiamo prese di cuore, piuttosto che di mente, pressati dalle date che "si esaurivano" e dalla distanza incombente ... ed ora, a distanza di un anno, ho mille paure e tantissimi dubbi. Alle volte vorrei tornare indietro e prendermi più tempo, darmi più opportunità e valutare strade diverse.
Scusatemi per lo sfogo