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Cinzia
Sposa Abituale Giugno 2013 Torino

Quando il prete e' ricoverato e subentra il diacono???

Cinzia, il 22 Maggio 2013 alle 09:55 Pubblicato in Cerimonia nuziale 0 10

Quali poteri ha il diacono? può celebrare le nozze come un vero prete? cosa sarebbe esattamente? il ns. prete è assente per malattia e abbiamo un diacono ci ha risposto così "il matrimonio lo celebrano gli sposi" dopo avergli fatto la domanda chi ci sposerà?

10 Risposte

Ultime attività da Veronica, il 1 Novembre 2024 alle 23:36
  • Veronica
    Sposa Curiosa Ottobre 2025 Torino
    Veronica ·
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    Buonasera Gianluca, chiedo scusa per il disturbo, vorrei farle un paio di domande in quanto non so proprio a chi rivolgermi! Io sono cristiana e il mio compagno è ateo battezzato, quindi vorremmo celebrare un rito misto. Nella mia parrocchia manca da anni il parroco, quindi vorrei chiedere a un diacono che mi conosce fin da bambina di celebrare il nostro matrimonio, ma non so a chi dovrei rivolgermi essendo il parroco a dover dare la delega. In più, potrebbe essere un problema il fatto che il diacono di cui parlo è di un'altra diocesi? Grazie mille!
    Veronica
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  • G
    Reggio Emilia
    Gianluca ·
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    Molto brutto il termine "paraliturgia"...è invece una liturgia a tutti gli effetti! Certamente non è una messa (o celebrazione eucaristica come altrimenti si può chiamare), ma rimane ugualmente una celebrazione del rito del matrimonio. Semplicemente è una delle due forme "normali" previste dal rituale: la prima e più nota è il "rito del matrimonio nella celebrazione eucaristica", che essendo una messa può presiederla solo il sacerdote (presbitero o vescovo); la seconda forma è il "rito del matrimonio nell acelebrazione della Parola" che può essere presieduta sia dai sacerdoti che dai diaconi, non avendo parti riservate ai soli sacerdoti. Un parroco potrebbe optare anche per questa seconda forma per motivi pastorali; per il diacono è una scelta obbligata.

    Non è niente di diverso da quanto avviene per il rito del Battesimo, che può essere inserito nella messa oppure essere celebrato fuori della messa; in ogni caso sempre liturgie sono senza serie A o serie B.

    Certamente la messa, celebrando l'Eucarestia, dona un valore aggiunto a questi riti, ma viceversa non si toglie nulla senza la messa, perché il rito di ciascun sacramento rimane necessariamente completo.

    La delega per amministrare i sacramenti vale per tutti: è sempre il Parroco il primo responsabile, percui che sia altro prete o diacono a celbrare al posto suo, quest'ultimo deve essere autorizzato.Più che la forma conta lo spirito e il desiderio col quale vi accostate a questo sacramento.
    Un caro saluto nel Signore e continuate a sposarvi!
    diacono Gianluca

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  • Jessy
    Sposa Abituale Settembre 2018 Latina
    Jessy ·
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    Quindi dal mio libretto messa dovrò togliere la parte della consacrazione del pane e del vino però non so Da dove toglierla....
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  • C
    Sposa TOP Settembre 2012 Coast
    Cinzia ·
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    Ciao Cinzia, ti scrivo qui in breve i passi più importanti durante la celebrazine del matrimonio:

    La Messa del matrimonio inizia ovviamente con il segno della croce e il saluto liturgico.

    La prima parte del rito prevede la memoria del Battesimo.

    Il prete celebrante pronuncia tre formule, che sono tre invocazioni alla Trinità, al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo. A tutte e tre si risponde: NOI TI LODIAMO E TI RENDIAMO GRAZIE.

    Dopo l’orazione colletta (o orazione iniziale) inizia la liturgia della Parola. il momento in cui nella Messa vengono proclamate le letture. Normalmente vengono tratte la prima dall’Antico Testamento (seguita da un salmo in forma responsoriale, che fa tutt’uno con la lettura), la seconda da una delle lettere del Nuovo Testamento, infine il Vangelo. Solo quest’ultimo è proclamato dal sacerdote, le altre è auspicabile che siano proclamate o dagli sposi stessi .

    La parte centrale della Messa è la liturgia del matrimonio.

    Il sacerdote conclude con La liturgia eucaristica ;si chiama così per il nome “eucarestia”, che significa “azione di grazie”.

    Alla preghiera eucaristica segue il Padre Nostro e, subito dopo, la preghiera di benedizione degli sposi.

    In linea di massima questo è il "cammino" della Messa che si celebra durante il matrimonio.

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  • Noire
    Sposa Master Luglio 2013 Varese
    Noire ·
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    Aldo, che dire, sei più preciso di un vaticanista.... Pensa che mio padre è diacono, ma il vesovo non gli ha dato l'ok per celebrare il mio matrimonio, visto che ci sono i preti e noi ci siamo rimasti male.... uff...

    Comunque W i diaconi!

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  • Cinzia
    Sposa Abituale Giugno 2013 Torino
    Cinzia ·
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    Quindi saremo ben sposati e mandati in pace giusto?

    i momenti di:

    segno della pace

    comunione

    e gli altri tre che non ricordo i nomi ci sono tutti?

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  • Silvia
    Sposa Master Settembre 2012 Verona
    Silvia ·
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    mancherebbe la Liturgia Eucaristica vale a dire il momento in cui il prete consacra il Pane e il Vino ripetendo le parole di Gesù nell'ultima cena ...questo perchè lo può fare solo il sacerdote, la riceverete comunque la comunione in quanto il diacono potrà utilizzare le particole già consacrate contenute nella Pisside che si trova nel Tabernacolo Smiley winking

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  • Cinzia
    Sposa Abituale Giugno 2013 Torino
    Cinzia ·
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    Dato che non capisco... esattamente religiosamente cosa mancherebbe al nostro matrimonio? mi sento spoglia

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  • A
    Sposo TOP Maggio 2014 Roma
    Aldo ·
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    Il diacono può sposarvi e farvi fare la comunione. Avrete lo stesso una cerimonia che però è una "paraliturgia" (normalmente è la liturgia della parola) e non la messa perchè nella messa è prevista la "consacrazione del corpo e sangue di cristo", cosa che il diacono non può fare.

    Per cui ci saranno le letture, ci saranno le preghiere dei fedeli, ci sarà l'omelia, ci sarà il vangelo, ci sarà il sacramento del matrimonio, ci sarà la comunione. Mancheranno solo l'offertorio e la consacrazione.

    Il matrimonio celebrato da un diacono è valido in tutto e per tutto.

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  • Valens
    Sposa Master Agosto 2013 Siracusa
    Valens ·
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    Leggi qui

    Il diacono è abilitato a servire il popolo di Dio nel ministero dell'altare, della parola e della carità. Ha la facoltà di amministrare alcuni sacramenti (il battesimo, e - solo per il rito latino - il matrimonio) su delega del parroco, il vero responsabile, è inoltre ministro ordinario della santa Comunione ed esercita il https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ministero_della_parola&action=edit&redlink=1. Inoltre il diacono di rito latino può impartire benedizioni di persone, luoghi e oggetti, benedizioni eucaristiche e presiedere il Rito delle Esequie e altre liturgie fuori della Messa. A differenza di coloro che sono costituiti nell'ordine dell'episcopato o del presbiterato non riceve però la missione e la facoltà di agire nella persona di Cristo Capo.[3]

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