Rito finto

Te lo dico da atea che fa rito simbolico per cause di forza maggiore, "rito finto" e "prete finto" non si possono sentire, scusa la schiettezza! Ti consiglio anch'io di cercare un'altro prete che magari venga a farvi una benedizione oppure di celebrare un rito civile simbolico! Tanti auguri comunque per il vostro matrimonio!

Perché non fai il matrimonio civile direttamente in spiaggia?

Sei sicura di voler trasformare il tuo matrimonio in un teatrino?!

Rito finto cn un attore ????? Scusa ma credo sia irrispettoso nei confronti del matrimonio. Ovviamente è solo un mio pensiero.

Non sapevo di questo decreto snche perché mia cugina si è sposata in spiaggia con un prete senza fare il rito simbolico

È un pò brutto... Perché non fai solo delle foto sulla spiaggia??

Che brutto il prete finto

Condivido!!!!!!

No ti prego..un attore che interpreti un prete, no! Piuttosto sposatevi in chiesa e poi (se la tua location è vicina al mare) fate un rito sulla spiaggia..mi dispiace per l'onestà ma non è il massimo..e se i tuoi invitati lo venissero a sapere? Pensa che colpo..

Per la benedizione degli sposi non penso che ci siano problemi. Ripeto, non essendo un'esperta ai massimi livelli non ne ho la certezza, ma potrebbe tranquillamente provare a chiedere secondo me

Certo, non è la celebrazione del rito e dela sacramento

Non so però ne ho sentito parlare cmq è una coss burocratica non ispirata alla parola di Dio tutto qui

Se è un rito finto puoi chiedere a chiunque, anche ad un vostro amico di farlo!!

La celebrazione no, ma se è già sposata in comune può fare, trovando il prete, una 'benedizione' degli sposi con letture cattoliche ...

Xche il mio sogno e sposarmi in spiaggia...

Non lo dicono i preti; i preti giovani lo fanno? La celebrazione del matrimonio in oratori o cappelle non riconosciuti come chiese succursali resta proibita, in conformità all'art. 24 del D.G., salvo giusta causa da sottoporre all'Ordinario. Così pure resta proibita la celebrazione del matrimonio nelle ville o all'aperto, e in genere in quei luoghi dove la celebrazione rivesta il carattere di cerimonia privata ed esclusiva.

Condivido in toto.

"NORME PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO

IL LUOGO DELLA CELEBRAZIONE

3. I1 matrimonio, come tutti i sacramenti, è un atto ecclesiale e non un avvenimento semplicemente privato. Il luogo ordinario della celebrazione del matrimonio è la Parrocchia, primaria comunità ecclesiale. Si dovrà continuare ad insistere, attraverso una paziente opera di formazione, e soprattutto mediante una viva testimonianza di comunione delle comunità parrocchiali, perché i futuri sposi trovino in essa l'ambiente idoneo per celebrare la loro unione in Cristo e nella Chiesa.

4. Si può celebrare il matrimonio anche fuori parrocchia, ma la celebrazione si svolga nel pieno rispetto delle norme liturgico pastorali. L'accoglienza dei nubendi sia fatta esclusivamente dal Parroco della chiesa o da altro sacerdote. L'incontro sia improntato al rispetto, all'ascolto e al dialogo, con la preoccupazione di chiarire ambiguità intorno alla richiesta del sacramento ed offrire un aiuto concreto per la preparazione.

5. I Pastori d'anime da parte loro aderiscano volentieri, per quanto è possibile, alla richiesta dei fidanzati che domandano loro di presiedere la celebrazione del matrimonio, quando questa si svolge, per ragioni plausibili, fuori della propria parrocchia. L'esperienza conferma che si tratta di una preziosa occasione di incontro umano e di evangelizzazione.

6. La celebrazione del matrimonio in oratori o cappelle non riconosciuti come chiese succursali resta proibita, in conformità all'art. 24 del D.G., salvo giusta causa da sottoporre all'Ordinario. Così pure resta proibita la celebrazione del matrimonio nelle ville o all'aperto, e in genere in quei luoghi dove la celebrazione rivesta il carattere di cerimonia privata ed esclusiva. "

Da un testo del CPM-Italia (centri di preparazione al matrimonio)

Per risposte più approfondite, dottrinali, spirituali (non essendo io un prete o un'esperta di diritto canonico e quant'altro) consiglio sempre di parlare con un prete. E la cosa potrebbe essere anche interessante e bella proprio in preparazione ad un passo come questo.

Buona serata a tutte!

Scusa la curiosità ma perché vuoi ripetere il rito?

Scusami sarò ignorante in materia.. Ma quali sono i motivi per cui un prete rifiuta?

Io parlo della parola di Dio e non di quello che dicono i preti che è uguale alla tua anche se io ho il pastore ...cmq...ognuno è libero di fare come vuole ho solo precisato che nella Bibbia non è scritto da nessuna parte non c'entra il fatto di essere cristisni evangelici anche x te che sei cattolica vale lo stesso x esempio qui da me i preti cattolici giovani lo fanno

Il prete può rifiutare se lo ritiene giusto.Leggi la mia risposta o vai a leggerti direttamente il Decreto generale sul matrimonio canonico (5 novembre 1990 della C.EI.)

Buonasera a tutte.Vi riporto qui di seguito ciò che è scritto nel decreto generale sul matrimonio cattolico:
"Decreto generale sul matrimonio canonico, 5 novembre 1990
IV. CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CANONICOE TRASCRIZIONE PER GLI EFFETTI CIVILI 22. - Per ciò che riguarda il luogo, la forma canonica e il rito liturgico dellacelebrazione del matrimonio, si osservino le prescrizioni del codice di diritto canonico, dei libriliturgici e del diritto particolare. È compito primario dei pastori d’anime promuovere con instancabile sollecitudine “unacelebrazione delle nozze che risulti veramente evangelizzante ed ecclesiale”9. “In quanto segno, lacelebrazione liturgica deve svolgersi in modo da costituire, anche nella realtà esteriore, unaproclamazione della parola di Dio e una professione di fede della comunità dei credenti (...). In quantogesto sacramentale della Chiesa, la celebrazione liturgica del matrimonio deve coinvolgere la
8 cf artt. 87 e 88 del codice civile.9 Evangelizzazione e sacramento del matrimonio, n. 84. comunità cristiana con la partecipazione piena, attiva e responsabile di tutti i presenti, secondo il postoe il compito di ciascuno”10.
23. - La parrocchia della celebrazione delle nozze è di norma quella nella quale inubendi sono inseriti a norma del canone 1115. Per motivi di necessità o di convenienza pastorale il matrimonio potrà essere celebrato in altreparrocchie. [...]
24. - La celebrazione delle nozze normalmente si svolga nella chiesa parrocchiale.Con il permesso dell’Ordinario del luogo o del parroco potrà compiersi in altra chiesa od oratorio (cf.can. 1118 § 1). Soltanto in presenza di particolari ragioni pastorali l’Ordinario del luogo può permettere che ilmatrimonio sia celebrato in una cappella privata o in un altro luogo conveniente (cf. cann. 1118 § 2;1228). L’Ordinario del luogo può vietare la celebrazione di matrimoni in una chiesa non parrocchiale,qualora a suo giudizio essa nuoccia al ministero parrocchiale (cf. cann. 1219; 558; 559).
Roma, dalla sede della CEI, 5 novembre 1990.Ugo card. Poletti, Vicario Generaledi Sua Santità per la città di Roma e distretto,presidente della Conferenza episcopale italiana.Camillo Ruini, segretario generale."
Per la lettura completa basta cercare su Google.Credo che si commentino da soli i vari punti e ce ne sono altri che non ho citato per ovvi motivi di lunghezza che però sono molto interessanti.
Quello che ti consiglio è di parlare con il tuo parroco e di chiedergli di spiegarti il perché della sua scelta. Il rito cattolico del matrimonio ha regole ben precise non solo per quanto riguarda gli effetti civili dello stesso, ma anche per tutta una sfera prettamente spirituale. E sono sicura che qualunque sacerdote sarà ben felice di avere con te un dialogo a riguardo. Fermarsi solo a quello che per noi è romantico e bello può andare bene fino a che non si scontra con altro, a mio parere. Si tratta, alla fine, di un sacramento e quindi lo sguardo ed il pensiero dovrebbero andare oltre alla spettacolarità.
Auguri per tutto

Non scegliamo noi. È un discorso complesso che non mi sento di discutere in questa sede. La chiuderei qui. Buona serata

Questa cosa del prete finto è veramente triste...

Ma non è vero che per voi cattolici COSÌ È!!! Il prete non può rifiutare!!! Se lo fa e perché voi glielo permettete!!!

Sei cristiana evangelica, il rito matrimoniale dei cristiani cattolici deve essere svolto in luogo consacrato, non ci sarà scritto ma per noi è così i preti intelligenti lo sono anche per altre cose. Esistono dei luoghi all'aperto predisposti ma non si può fare ovunque, detto questo anch'io non condivido pienamente tale scelta ma tant'è.

Io sono cristiana e mi affido alla Bibbia e ti giuro che non c'è scritto tanti preti intelligenti svolgono le cerimonie anche all'aperto

Perché sei evangelica!

È vero, se il luogo/terreno non è consacrato non si può celebrare il rito religioso però l'idea di un prete finto non mi pare la migliore sinceramente! :/

Ho sentito più preti ... niente , tutto la stessa cosa mi hanno detto

Scusami la schiettezza ma mi pare una cosa assurda ti direi di cambiare prete visto che nella parola di Dio non è scritto da nessuna parte che un culto non può essere fatto in un luogo non consacrato anch'io faccio la cerimonia all'aperto