Testimone

Ciao! Credo che possa farlo solo se ha fatto l’annullamento con la Sacra Rota e poi si è risposato (in questo caso è come se fosse l’unico matrimonio)…in altri casi, in teoria no, ma tu parlane con il parroco…

Visualizza messaggio citato Sì, lo so, ma intendo dire che il testimone non ha l'obbligo di essere in grazia di Dio secondo la definizione, mentre il padrino sì!

Visualizza messaggio citato Un altro prete non lo ha fatto fare per l'altra sorella il testimone... dipende da chi ti trovi davanti...

Visualizza messaggio citato Beh, un conto è il testimone, un altro il padrino

Si può fare testimone per il matrimonio, è un ruolo “civile” puo farlo chiunque sostanzialmente

Guarda io mi sono informata bene e a lungo perché la mia testimone è divorziata.
Il testimone di nozze occupa un ruolo più CIVILE che religioso, a differenza del padrino/madrina di battesimo che è un ruolo puramente ecclesiastico per cui si seguono le regole della chiesa quindi no i divorziati.
I requisiti per essere un testimone di nozze sono: - maggiore età - cittadinanza italiana- capacità di intendere e di volere.
Non importa se hanno o meno i sacramenti, se sono sposati o divorziati, se credenti o atei! Non sono richiesti nemmeno i certificati di battesimo o matrimonio che siano! Quindi il mio consiglio è: onde evitare che se trovi un prete all’antica ti attacca qualche pippone anche se NON PUÒ DIRTI DI NO, visto che i documenti devi presentarli per te e per il tuo fm, mentre per i testimoni no, non sollevare nemmeno il problema con il prete! 😊

Diciamo che dipende dal prete...mio padre ha potuto farlo a sua sorella ma non ha potuto fare da padrino al battesimo di mio cugino...

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Ormai si fanno andar bene tutto pur di raccattare fedeli.

Visualizza messaggio citato Ti ripeto, i testimoni in chiesa sono necessari solo ai fini civilistici… grazie al cielo ci sono preti anni luce più avanti, aperti e corretti. Io mi sono riavvicinata alla Chiesa grazie al mio compagno e ho trovato un prete che mi ha accolta e mi sta facendo sentire parte di una comunità, senza imposizioni assurde (e illegittime). Se avessi trovato solo muri come il tuo di certo non sarebbe successo. 👋🏻

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La legge era sempre la stessa eh,non è cambiata,sono cambiati i valori.
è bello sposarsi in chiesa ma non non è bello seguire le regole

Visualizza messaggio citato Appunto, hai scritto “prima non lo era”. Ma siccome parliamo di oggi e non del passato, se la chiesa si è adattata e ha accettato certi accordi nom si deve andare ad interpretazione. Le regole attuali sono chiare e non a discrezione del singolo… che poi non stiano bene a tutti i preti/fedeli è un altro discorso. Ma quando un prete impone qualcosa che non può imporre è un comportamento poco corretto.

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Non è la mia idea,ma ciò che insegna la dottrina.

ora il testimone è visto solo come una firma,ma prima non lo era.
la chiesa purtroppo si è dovuta adattare a questo come a mille altre cose (in chiesa entra gente vestita in modo osceno).

Visualizza messaggio citato Non è così… se ti sposi in chiesa devi condividerne i valori e le regole TU, non il tuo testimone che è lì solo per lo stato italiano. Se facessi matrimonio solo religioso il testimone non lo avresti nemmeno! Se però TU hai piacere di avere un testimone cattolico praticante, sposato in chiesa etc sei libera di sceglierlo! Questo non significa che puoi spacciare questa tua scelta per un obbligo, millantando una regola che di fatto non esiste. 😌 👍🏻 Diverso il discorso per il padrino o madrina di battesimo, che è lì per accompagnarti a livello spirituale e deve quindi soddisfare tutti i requisiti religiosi.

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Ma devono credere nei precetti religiosi del matrimonio,tra cui vi è il fatto che il divorzio non è ammesso.

la fede religiosa è importante dato che si svolge un rito di una determinata religione.
se non si vogliono fare certe scelte non si opta per il rito concordatario.
ci vuole coerenza nella vita,non fare e prendere solo ciò che fa comodo

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Poi se vogliamo dirla tutta, i testimoni dovrebbero essere pronti a sostenere gli sposi nel viaggio che è la vita insieme a prescindere dalla fede religiosa.

Nel momento in cui si scelgono (al di là del concetto pratico di chi firma per l'atto giuridico di matrimonio) secondo me bisogna chiedersi: "sono persone che resteranno nella mia vita? potrò contare su di loro quando avrò/avremo bisogno?"

E secondo me una persona deve avere la possibilità di scegliere le persone su cui potrà contare, senza essere obbligato a deviare su chi corrisponda ai parametri imposti.

Secondo me ti conviene parlare col parroco, su certi argomenti alcuni hanno una visione più aperta di altri, ma alla fine sono loro che scelgono

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Questo è quello che fa comodo vedere nella figura del testimone,oggi.
chi si sposa in chiesa dovrebbe avere e condividere i suoi valori e seguire le regole della chiesa che ripeto,non ammette il divorzio.
e tecnicamente anche come madrina/padrino si può scegliere il primo che passa,basta che sia battezzato e cresimato,che sia sposato in chiesa e se non è sposato che non conviva.questi sono i requisiti richiesti.

lo so perchè ho fatto da madrina

Visualizza messaggio citato Perché tu puoi sposarti come cattolico praticante e avere come testimone per assurdo uno che passa davanti alla chiesa in quel momento e firma (ripeto, vale solo per fini civilistici!). Siamo in Italia e la legge italiana dice questo. Se invece devi scegliere madrina o padrino di battesimo vale quello che dici tu, perché è una figura che accompagna la persona nel cammino spirituale. Il testimone di nozze non è una figura d’esempio spirituale ma solo una persona che garantisce che quel giorno tu ti sei sposato.

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Perchè ora il rito concordatario è sottovalutato.
la maggior parte delle volte ci si sposa in chiesa e nemmeno si va a messa.
il matrimonio in chiesa non è solo legale ma spirituale e a ciò ruota tutto.

il testimone non è solo uno che dice sì e che firma,è una persona vicina agli sposi,che dovrebbe sostenerli nel viaggio che è la vita insieme, che dovrebbe cercare di appianare i loro litigi ed evitare la loro divisione.
non a caso recita "l'uomo non separi ciò che dio ha unito".

quindi perchè far fare da testimone a chi non segue questa regola?

Visualizza messaggio citato Ma i testimoni in chiesa sono solo ai fini della parte civile, quindi possono anche essere atei divorziati o altro! È bene sottolinearlo… ci sono preti che mettono paletti che non potrebbero proprio mettere. Il nostro invece è molto corretto e ci ha spiegato esattamente come funziona.

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Purtroppo perchè il matrimonio concordatario,a differenza di quello civile,ha un significato più spirituale,dove appunto il divorzio non è ammesso.

quindi non vedo perchè far fare da testimone chi ha contravvenuto alla legge di dio o chi non segue le regole della chiesa cattolica.

se ci si sposa in chiesa bisogna essere credenti e seguire le sue regole

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In che senso purtroppo?

Io direi, finalmente accettano anche i divorziati o chi non ha battesimo, comunione, cresima (perchè fare il testimone non deve essere per forza vincolato ad una fede religiosa, soprattutto da un punto di vista legislativo)

Purtroppo però non tutti i parroci sono al passo con i tempi, consiglio ad Ilaria di verificare con la sua chiesa per non avere brutte sorprese.

In comune no problem.
in chiesa una volta non potevano perchè non erano lì solo per legge ma erano anche una figura spirituale, di sostegno durante il matrimonio,di accompagnamento in un legame sacro.

oggi purtroppo accettano anche i divorziati o chi non ha ricevuto i sacramenti.

Chiedi al parroco..

Al comune sì senza dubbi. In chiesa penso lo stesso perché il loro ruolo e’ quello di testimoniare pubblicamente l’avvenuta unione, infatti non è neppure richiesto di essere cresimati.