Sono nuova nella community....
...e in realtà ancora non abbiamo fissato la data...ma solo perché abbiamo problemi di distanza geografica
Voglio presentarmi raccontandovi la nostra storia. Io e lui facevamo lo stesso tipo di volontariato però in due città diverse, un anno e mezzo fa è stato organizzato un incontro nazionale con tutte le associazioni di Italia che si occupano dello stesso volontariato...io non ero molto entusiasta di andare ma alla fine sono andata per far compagnia ad un'amica. Era stato organizzato un pullman che faceva diverse tappe prima di arrivare a destinazione e il destino ha fatto si che lui si sedesse nel posto davanti al mio, come se nulla fosse abbiamo iniziato a chiacchierare di tutto e di niente per tutto il tragitto arrivati a destinazione ognuno di noi ha fatto un po' vita a se ma durante i pranzi, colazioni, cene comunque lui passava al nostro tavolo con la scusa del caffè ecc...al mattino presto è andato a fare un'attività che io la sera avevo detto avrei fatto poi invece per un piccolo problemino non sono andata e lui comunque me l'ha subito fatto notare che non ero presente....poi durante il viaggio di ritorno lui non era seduto davanti a me in quanto si erano sedute altre persone però ogni tanto facevamo due chiacchiere....arriva il momento dei saluti prima di lasciare lui e il suo gruppo di "colleghi" e proseguire per il nostro rientro...ecco in quel momento, nell'istante del saluto è successo qualcosa...ho salutato tutti e anche lui ha fatto altrettanto ma quando è stato la volta di salutarci lui mi ha preso, mi ha sollevato da terra, mi ha stretta in un abbraccio senza fine, mi mancava il fiato tanto che stringeva e sentivo il suo cuore battere all'impazzata...quando mi ha messo a terra mi sono sentita stordita e frastornata perché qualcosa era successo. Saliamo sul pullman per arrivare a casa e io ero con la mente altrove anche perché mi sembrava così forte ed intenso quell'abbraccio però allo stesso tempo avevo la certezza che eravamo distanti e non ci saremo più ribeccati...arrivo a casa e il pensiero era fisso a lui, a quell'abbraccio così pieno, al suo sorriso e alle nostre chiacchierate anche sceme...però non sapevo come contattarlo perché non ci siamo scambiati il numero...mi viene in mente però che la mia amica aveva il numero di telefono di una ragazza dello stesso gruppo di volontariato del mio lui...allora le scrivo e chiedo un po' di numeri con la scusa di mandare alcune foto che avevo fatto in quei giorni (una scusa non tanto ben riuscita ahahhahah) tra i numeri chiedo anche il suo e da quel giorno è iniziata la nostra magia....non ci siamo più persi, non è passato un giorno che non ci sentissimo...ho fatto il primo passo per scrivergli ma ho visto che anche lui aveva interesse nel rispondere, poi abbiamo scoperto di avere diverse passioni in comune e quindi ci siamo organizzati per vederci il weekend successivo e da quel giorno qualcosa è scattato sono passati meno di 20 giorni dal nostro primo incontro sul pullman e un giorno mi manda un vocale dicendomi che non ce la faceva più ad andare avanti così che aveva bisogno di vedermi allora ci organizziamo e ci vediamo la sera successiva io avevo il cuore a tremila ci siamo visti e su di una panchina lui con la voce impacciata e le mani tremanti mi ha detto che provava qualcosa di forte per me che non sapeva spiegarlo, non gli era mai capitata una cosa simile e aveva paura che per me lui fosse solo un amico...da quel giorno sulla panchina viviamo la nostra magia anche se purtroppo ci sono 80 km di distanza, due lavori stabili ma distanti perché lui lavora ancora a 50 km da dove vive, io ho una casa acquistata con sacrifici e rinunce prima di incontrarlo, ma noi vogliamo riuscire a viverci quotidianamente... Io avevo il cuore chiuso, avevo messo una corazza intorno a me per paura di soffrire, per paura di essere ferita e perché non mi fidavo delle persone, lui è stato bravo, paziente e ha saputo buttare giù i muri e far uscire la mia vera essenza, ha saputo prendere il mio peggio e trasformarlo nel meglio...lui c'è una garanzia, lui è la mia certezza, lui è quello che voglio da qui all'eternità...non è stato facile per niente io ho una situazione non facile familiare, lui ha esperienze negative ma ci amiamo, ci siamo amati da subito credo, quel suo abbraccio dopo due giorni è stato per me un abbraccio di anima.... Stiamo insieme da un anno e 5 mesi sembra però che siamo nati insieme, perché lui mi ha ricostruita, mi ha aggiustata, mi ha salvata..ci regaliamo sorrisi, presenza e sentimento...ci vediamo solo il weekend ma passiamo alla sera ore al telefono perché non siamo molto tecnologici (skipe ecc) ci scriviamo lettere e poi al sabato quando ci vediamo ce le scambiamo questo è un modo per aprire i nostri cuori...quando ci incontriamo il sabato generalmente a casa mia ci abbracciamo e stiamo dieci minuti abbracciati a farci le coccole...più passa il tempo e più vorremo vivere sempre insieme, avere un futuro stabile insieme. Lui sta cercando lavoro qui da me ma non è facile in questo momento lasciare un lavoro sicuro e buono per buttarsi nel nulla, io ho un mutuo da pagare e vivere con mezzo stipendio è davvero difficile...spero presto esca l'occasione giusta perchè lui ha un pò di problemini fisici che non si vedono ma non gli permettono di fare tutti i lavori...
Passiamo insieme ogni istante, io in estate ho avuto un operazione lui nonostante con il lavoro non sia libero di prendere molte ferie mi è stato accanto...il tempo insieme può sembrare poco in fondo sono nemmeno due giorni però sono veramente intensi, non ci stacchiamo mai questa estate siamo stati due settimane sempre insieme h24 e più passiamo il tempo insieme più vorremo non staccarci più, ogni volta che dobbiamo salutarci io piango perché lui è il mio tutto e lui va via con gli occhi lucidi...Questa estate abbiamo passato i con i suoi genitori e sua mamma quando eravamo solo io e lei a fare una passeggiata a chiunque incontrava diceva che vuole che diventi sua nuora perché suo figlio grazie a me è sereno...io mi sono commossa...La scorsa domenica seduto in cucina sullo sgabello mi prende le mani mi guarda e mi dice "io voglio sposarti..voglio passare il resto della mia vita con te, ho impiegato una vita per trovarti e ora che ti ho trovata voglio viverti ogni giorno da qui a per sempre..appena ci avviciniamo io voglio sposarti" non mi ha dato anelli ne nulla lui non è da cose plateali o regali materiali, ma i suoi occhi erano due diamanti lucidi e per me quegli occhi lì hanno un valore inestimabile, io ero bloccata, purtroppo non sono molto abituata alle belle emozioni e quindi mi pietrifico e non so come reagire ho solo detto che anche io voglio sposarlo...ci siamo abbracciati e baciati io poi il lunedi mattina appena lui è partito per andare a lavorare gli ho scritto una lettera (amo scrivere e mi riesce meglio che dire le cose a voce) Sappiamo che vogliamo un matrimonio molto intimo (non vogliamo anche spendere troppo perché abbiamo molte spese e io conto solo su me stessa)per noi conta il nostro sentimento, la nostra unione, l'essere davanti a Dio e dire il nostro per sempre. A noi piacerebbe un matrimonio in una piccola chiesetta nel verde e io ho l'idea alternativa di un bel pic nic post cerimonia ma su questo vedremo ancora ahhahah pochi invitati credo non arriveremo a 50...fosse per me lo sposerei domani stesso e so che è lo stesso per lui..ma il problema rimane purtroppo la distanza che per adesso non si riesce ad annullare...
ps (scusate il post lunghissimo ma quando scrivo non mi fermo più e poi volevo raccontarvi la nostra storia magica disegnata dal destino o da Dio!!)