Ormai manca poco più di un mese. Nonostante i mesi che anticipano il matrimonio siano stressanti tutte le spose li vivono con una certa frenesia, per me sono stati mesi difficili perché purtroppo ho iniziato un percorso di terapia psicologica per un disturbo d’ansia che si è aggravato con l’inizio dell’anno nuovo, ancora oggi non riesco a preoccuparmi del matrimonio a livello organizzativo perchè ho tanti altri pensieri per la testa, nonostante ciò, nonostante più volte ho sentito quella voce dentro di me che mi diceva di rimandare, di mollare il colpo, non mi sono data per vinta. Non volevo e non voglio che ciò che sto vivendo in questo momento della mia vita mi impedisca di crearmi la mia felicità. A fianco a me per fortuna ho persone stupende, in primis il mio futuro marito che mi è sempre stato vicino nonostante viviamo una relazione a distanza (io Italia e lui Stati Uniti). Certe volte è dura, convivere con pensieri negativi e ossessivi è come stare in una piccola prigione. Ma so che andrà meglio, è una cosa nuova con la quale sto facendo i conti, ma finché provo qualcosa allora vuol dire che sono viva. E sono qui per combattere. In questi mesi ho fatto tante cose delle quali devo andare fiera, ho creato da me le partecipazioni con l’aiuto della mia migliore amica nonché testimone, e così anche le bomboniere e i cofanetti per i confetti. Piccole cose che però mi fanno capire che se voglio io posso tutto. Questo è un post di sfogo per ricordare a tutte le sposine che in concomitanza di un momento stupendo come il matrimonio non siamo obbligate ad essere al 100%. Siamo umani ed ognuno ha delle sfide davanti, alcune si presentano nel momento più sbagliato ma forse, c’è un motivo se questo accade. Per imparare da esso. Vi auguro tanto amore e felicità e ricordatevi che non siete sole ♥️
Il contenuto del post è stato nascosto
Per sbloccare il contenuto, clicca qui