Buongiorno, ragazze.
Sono ancora incredula. Io e mio marito abbiamo invitato una cara amica e la famiglia in vacanza da noi.
Mio marito conosce la famiglia da una vita, io la frequento da due anni e l'anno scorso li avevamo invitati con successo. Anche quest'anno a giugno è venuta lei soltanto ed è andata bene. Convinti di aver fatto un buon rodaggio, abbiamo detto :《Venite quando volete: casa nostra è la vostra casa al mare》. Lei decide di tornare a fine luglio, ma non dice quanti giorni si fermerà; la sento dire alle amiche per telefono che non ha ancora deciso, starà "due o tre settimane", ne invita una senza chiederci il permesso; dice che il figlio verrà il 2 agosto con la fidanzata, ma forse non se la sente. Quindi noi siamo in sospeso e non sappiamo se avremo altri due ospiti o no. Arriva a casa nostra e l'aria condizionata non le va bene, compra un condizionatore nuovo e insiste che si faccia un buco nel vetro per farlo funzionare al meglio. Noi abbiamo già un condizionatore che è andato bene a tutti e rifiutiamo di fare buchi; lei si offende, ci urla contro per ogni sciocchezza; se non ci alziamo all'alba per andare al mare ci tiene il muso. Arriva il suo compleanno, le prepariamo una festicciola con torta e regalini, lei "ci invita" a pranzo, scopriamo di dover pagare noi, ma non importa. Oltretutto, pensando di essere invitati, avevamo preso una cosa ciascuno per non farle spendere troppo. Mio marito dice scherzando che vuol portarsi la mezza bottiglia di vino rimasta. Io non bevo, lei ne aveva bevuta una con una sua amica e in teoria mio marito avrebbe avuto diritti sulla mezza bottiglia. Ci ha urlato di nuovo contro e figuratevi se ormai non era diventata un'abitudine. Decidiamo di scapparcene in campagna e le lasciamo perfino l'auto. Torniamo, arriva il figlio con la fidanzata e mi tratta con freddezza in casa mia mentre legge uno stupido raccontino inventato con l'intelligenza artificiale in cui aveva infilato mio marito, ma me no. Mi invitano, però (sempre in casa mia) a prendere una sedia e ascoltare quella sciocchezza. Mentre parla al telefono dice :《Sono con Gian Luca (mio marito) ed ehm.. ehm... ehm.. la moglie》. Stai in casa mia, guidi la mia auto e non ti ricordi neanche il mio nome. Non le va bene neanche l'aria condizionata nuova, ma fa troppo caldo per riportarla al negozio e decide che dobbiamo andarci noi. Io mi mostro freddissima e poi le spiego con gentilezza e fermezza che cosa non vada perché ormai la sua maleducazione è la norma. Risultato, anziché chiedere scusa per invadenza, urla addosso e maleducazione, se ne vanno - grazie al Cielo - e ci cancellano dai social. Fine.
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