Mia sorella

Stasera vi vorrei raccontare di mia sorella una gran donna.mia sorella viveva insieme a un ragazzo con il quale progettavano una vita insieme. Lui si è ammalato e lei ha scelto tenacemente di stargli accanto sempre in ogni minuto. Circa un anno fa lui si aggrava anche se non in modo pericoloso. Un giorno il datore di lavori di mio cognato porta mia sorella in comune a fare le pratiche per sposarsi con la procedura veloce per i casi di urgenza. Insomma il 31 maggio mia sorella si sposa la data l.ha decisa due settinane prima. Ha.compratonuna gonna e una camicetta in un grande magazzino. Non voleva festeggiare perché non era il matrimonio che voleva nel.modo in cui lo voleva. Loro stavano a Torino noi a Roma. La sera.prima del matrimonio il datore di lavoro di lui ha offerto una cena in posto bellissimo in collina. Fino a.quel.momento non sapevamo neanche se il giorni dopo dopo la cerimonia avremmo potuto festeggiare visto che dipendeva dalle condizioni di mio cognato. La mattina dopo parrucchiere e di corsa nel comune di un paese vicino minuscolo per una commuovente breve cerimonia. Eravamo circa 20 dopo un aperitivo e poi siamo andati a pranzo in un agriturismo prenotato alla ceca la sera prima. Abbiamo mangiato benissimo ed è stata una giornata bellissima allegra e sorridente. Nei tre mesi successivi mia sorella è stata la moglie che ogni uomo avrebbe voluto. Ha curato accudito il marito senza llasciarlo un minuto da solo non delegando a nessuno compiti ingrati che molti infermieri farebbero a svolgere. Tutto si è concluso tristemente a settembre. Quello che resta è l.amore con cui mia sorella ha affrontato tutto. Dolore compreso. Vi ho voluto raccontare questa storia non per rattristarvi ma per ricordarci il motivo per il quale facciamo tutto e per ricordarci che se la.salute e un pizzico di fortuna ci assistono, saremo felici anche con un pranzo di nozze improvvisato in un agriturismo sconosciuto.