Buongiorno sposine!
Come state? Una delle prime scelte che la coppia prossima al matrimonio deve affrontare, è quella della scelta del rito. Innanzitutto tra rito Religioso (che nella maggior parte dei casi è anche concordatario, ovvero con effetti civili) e rito civile. Le motivazioni che portano a tale scelta sono le più intime e disparate e la coppia deve sentirsi libera di scegliere il rito in cui si rispecchia di più. Dal punto di vista della cerimonia, in quella religiosa gli sposi sono Ministri nel Sacramento del Matrimonio: sono cioè coinvolti in prima persona nell'azione rituale. Gli sposi dovranno dunque realizzare il libretto messa con l’ausilio del parroco, scegliendo:
- prima lettura dall’Antico testamento
- Il salmo responsoriale
- La seconda lettura dal Nuovo Testamento
- Concordare il Vangelo con il parroco (se acconsente)
- I canti (tutti di derivazione liturgica esclusi se si desidera ingresso degli sposi e finale)
- Le intenzioni (che potrebbe essere carino far scrivere a un invitato importante)
- La formula per la benedizione degli anelli
ATTENZIONE! Se il matrimonio viene celebrato la domenica, le letture sono quelle del calendario liturgico e agli sposi sarà consentito al massimo la scelta di una delle due letture.
E se uno della coppia non ne vuol proprio sapere del rito religioso ma vuole rispettare la scelta spirituale del proprio compagno/a? Nessun problema ! Si può celebrare il matrimonio misto. La celebrazione avverrà comunque in chiesa, senza che il “non-cattolico” prenda parte alla celebrazione dell’eucarestia. Questo rito non comporterà alcun mutamento sacramentale per la parte cattolica.... La differenza starà nell'enunciazione delle promesse dove la parte “non-cattolica” non si rivolgerà a Dio.
Veniamo alla celebrazione civile.
Il matrimonio civile è quello che viene celebrato davanti all’ Ufficiale di Stato Civile alla presenza di 2 testimoni di nozze e che garantisce automaticamente tutti i diritti legali e amministrativi. La celebrazione comporta la lettura degli articoli del Codice Civile che regolano il matrimonio e la dichiarazione degli sposi a prendersi vicendevolmente marito e moglie.
E se volessimo rendere la nostra cerimonia più emozionante? Nessun problema! Le idee sono tante! Dalla lettura delle promesse scritte dagli sposi, alla lettura di brani sull'amore fino all'associazione di un rito simbolico.
Il rito simbolico può essere scelto anche quando la location dove si vuole celebrare il matrimonio non è casa comunale e quindi si divide la cerimonia civile da quella simbolica, quando magari si decide di rinnovare le promesse anni dopo il rito civile... insomma, tutte quelle occasioni in cui si vuole celebrare o rinnovare l’amore senza la parte religiosa o civile!
Vediamo quali sono i riti simbolici più apprezzati:
- rito della sabbia
Si predispongono 3 contenitori. In due saranno presenti una sabbia di colore diverso che rappresentano uno sposo ciascuno. Nel terzo contenitore, che sarà più grande, le due sabbie verranno mischiate a simboleggiare l’unione della coppia.
- rito della luce
Ognuno dei due sposi riceverà una candela accesa con la quale accenderanno insieme una terza candela.
- rito dell’handfasting
Rito di origine irlandese, consiste nel legare insieme le mani dei due sposi con nastri colorati a simboleggiare l’unione delle due anime.
- Rito della rosa
Consiste semplicemente nello scambio di una rosa dopo lo scambio degli anelli. Dopo lo scambio, ciascuno degli sposi si ritroverà, come all’inizio, con una rosa rossa tra le mani, a testimoniare che all’apparenza nulla è cambiato, eppure tutto è diverso.
- Tree Planting Ceremony
Simile al rito della rosa, consiste nel piantare insieme una piantina o alberello, simbolo di un amore che entrambi si impegneranno a curare e a far crescere.
E voi quale rito avete scelto?? Io farò la cerimonia religiosa ma se avessi dovuto scegliere un rito simbolico, avrei scelto quello dell’handfasting ️