Il Galateo ci suggerisce che è compito dello sposo acquistare le fedi nuziali.
Al testimone maschio dello sposo invece spetta il compito di portarle nel luogo della cerimonia.
Paggetti o damigelle, che di solito precedono gli sposi durante la marcia nuziale, sono incaricati di portare le fedi nuziali sistemandole su un cuscino portafedi che dovrà essere in linea con lo stile del matrimonio.
- Tradizione vuole chele fedi vengano scelte di comune accordo tra gli sposi ma che a pagarle sia lo sposo. Oggi si tende anche a delegare un familiare o una persona molto vicina allo sposo, ma seguire la tradizione comunque resta sempre la scelta più indicata.
- Le fedi dovrebbero essere uguali, ossia della stessa forma e colore. Anche se a volte si può optare per anelli che siano simili o comunque coordinati, è preferibile che gli sposi indossino lo stesso gioiello a dimostrazione del loro reciproco e uguale impegno.
- Il galateo nuziale si è molto modernizzato e permette agli sposi di scegliere tranquillamente il colore dell’oro che più preferiscono. La tradizione vuole le fedi in oro giallo anche per una praticità nella manutenzione, ma si può optare anche per l’oro bianco, che però nel tempo avrà la necessità di una rodiatura per mantenere inalterata la sua lucentezza, o per il platino che conferirà resistenza e durevolezza alla bellezza dell’anello e che è indicato soprattutto per chi lavora molto con le mani e per gli sportivi.
- Indossare la fede nuziale prima del matrimonio si dice che porti sfortuna, l'unico strappo alla regola è la misurazione dell’anello in gioielleria.
- Le fedi nuziali per essere perfette devono contenere una incisione al loro interno, che da tradizione dovrebbe contenere i nomi degli sposi e la data del matrimonio.
- Il bon ton vuole che non si indossino altri anelli che possano distogliere l’attenzione dalle fedi nuziali.