Maternità e lavoro

Carissima, purtroppo viviamo in un paese dove essere mamme e essere donne lavoratrici sono due cose che non possono esistere insieme. non ci sono aiuti in termini di asili che non ti facciano svenare, assistenza con baby sitter, aiuto nei part time o orari agevolati e flessibilità. zero, il nulla. o fai una cosa o fai l altra, o stai a casa col tuo bimbo ma come lo cresci? con lo spirito santo? oppure lavori e lo crescono gli altri per te... io ho provato purtroppo a cercare un lavoro che avesse un orario agevolato ma sembra l impresa titanica.. sono rientrata dopo aver passato gli ultimi periodi di maternitò con un ansia spaventosa, e mi barcameno giorno per giorno... speriamo di farcela! non è semplice! comunque ti rassicuro dicendoti che quando rientri vedi tutto sotto un altra prospettiva, fai il tuo lavoro, lo fai bene, ma quando è il momento te ne vai perchè li inizia davvero il tuo lavoro, ossia fare la mamma! io parlo per me, prima ero molto piu dedita e disponibile, adesso mi impegno sempre uguale ovvio ma non so come dirlo, il mio approccio è totalmente diverso. per me adesso la priorità è il mio bambino.

Io lavoro al negozio di computer di famiglia... sono all'ottavo mese e sto ancora lavorando...certi giorni proprio non mi sento e vorrei rimanere a casa ma poi stringo i denti e vado avanti. Ho scelto di prendermi la maternità 1+4, se avessi potuto avrei preferito fare direttamente i 5 mesi dopo il parto ma al patronato mi hanno detto che non c'è questa possibilità... so che in questi mesi di assenza sarà difficile per mio padre e mio marito perchè comunque ci sarà una persona in meno (io) però non posso fare altrimenti ...!!

Ciao... io ero come te, mi piaceva tanto il mio lavoro, impazzivo per essere perfetta, precisa, puntuale.. poi ho capito che puoi anche imparare a volare ma non ti ricnosceranno mai il lavoro che fai, e ad oggi non mi affanno più, ho cambiato azienda e il lavoro è molto più rilassato ma la situazione non è cambiata, meritocrazia inesistente e soprattutto, ognuno pensa ai propri interessi.. quindi non preoccuparti che nessuno si sentirà in colpa se dovranno lasciarti a casa, metterti in cassa integrazione o promuovere un altro al posto tuo, perchè loro fanno "il bene dell'azienda" non il tuo. Rilassati e vivi al meglio uno dei momenti più belli della tua vita, anche perchè non succede tutti i giorni di mettere al mondo un figlio, e questo è un evento che merita il giusto tempo e le giuste attenzioni, non lasciarti distrarre dal lavoro... la vita vera è quella che vivi con tuo figlio.

Scusa se sono stata un po' polemica forse ma... ho il dente avvelenato.. si vede?? ahahahahahaha

auguroni!

Io il lavoro l'ho perso ma chissenefrega!in pratica io lavoravo in uno studio dentistico da 5 mesi,a marzo ho scoperto di essere incinta esattamente allo scadere del 5º mese esatto dell'inizio del lavoro!Avevo il contratto di sei mesi,e non avevo detto nulla nella speranza che mi fosse rinnovato il contratto nel mese di aprile!fatto sta che o l'avranno capito,o magari l'avranno sospettato per il fatto che dei giorni sono stata poco bene,allo scadere del contratto vengo convocata in ufficio,e mi dice il datore di lavoro,che mi avrebbero fatto un contratto partime dal mese successivo dimezzando le ore,ma la paga era veramente misera e io non ho accettato perchè quei soldi li avrei consumati solo tra carburante e spese della macchina! Tanti sacrifici persi ma nn me ne pento!penso che i figli siano doni di Dio e nn si possono programmare,Ci sono persone perfettamente sane che lottano da mesi se nn anni per avere un figlio,(io mi ritengo fortunata su questo punto di vista),e chi lo garantisce che il bambino arrivi quando vogliamo noi?! Cmq è umiliante dover rinunciare al figlio per il lavoro!Nel frattempo per fortuna,appena mi son licenziata ,ho iniziato a lavorare nella concessionaria di mio fratello come segretaria e addetta all'ufficio,e ringrazio Dio di aver avuto questa possibilità,perchè avere a che fare con i familiari è tutta un altra cosa❤

Ciao anche io vivo questa situazione con ansia... Sopratutto avendo perso il mio lavoro storico (tempo indeterminato) ora mi sono rimessa sul mercato del lavoro e faccio sempre contratti brevi... Avendo iniziato in un nuovo posto di lavoro da pochi mesi non ho cercato da subito... Il problema è che ora ho 36 anni e devo cercare... Non posso permettermi di rimandare ulteriormente ... Da un lato avere contratti che durano 3/4 mesi mi fa sentire meno in colpa perché quando rimarrò incinta lo dirò e saranno liberi di non rinnovarmi...

Ciao a tutte! Io ancora devo sposarmi ma leggo ogni tanto questa sezione poiché ricca di emozioni se posso dire la mia io ne ho viste di colleghe andare in maternità e sono state tutte sostituite, poi al loro rientro hanno ripreso il loro posto senza problemi. Sinceramente dove lavoro io c'è il rischio biologico quindi penserei a me in primis...il lavoro scende in secondo piano!

Esattamente un anno.

Da quanto lavoravi li?

Quando sono stata assunta ho detto subito che mi sarei sposata e che avevo intenzione di provare ad avere un figlio subito dopo il matrimonio. Certo, non mi immaginavo di rimanere a casa in gravidanza a rischio dal primo mese. Ho detto subito al mio datore di lavoro che avrei potuto benissimo lavorare da casa confrontandomi con i colleghi via telefono, ma lui non ha voluto. Ora mi preoccupa solo il rientro, visto che alla fine sarò stata più di un anno senza lavorare!

Veramente tutto così complicato....

Figurati é un piacere!

Farò tesoro delle tue parole...grazie

Anche io mi facevo mille paranoie perché stavo seguendo un progetto...Morale ho deciso di ritardare di 6 mesi la ricerca per aspettare la fine del progetto, il progetto è in ritardo e ora la sua fine coincide con la mia maternità... Vedi avrei fatto bene a fregarmene e a iniziare la ricerca 6 mesi prima...

Io io ho tantissima ansia... Non lo ho ancora detto... Sono a metá terzo mese e alla fine del terzo cioè tra due settimane massimo penso di dirlo... Ma sono già in ansia per come la prenderanno e naturalmente mi faccio assalire dai sensi di colpa... Che poi sensi di colpa di cosa? La vita va avanti e a 31 anni ci sta pensare a un figlio...

Ragazze se la mia gravidanza mi ha insegnato qualcosa é che non si può programmare. Io mi ero organizzata per fare il lavoro in ufficio e sbattermi di meno fuori quando sarei rimasta incinta, avevo programmato proprio tutto. Risultato: gravidanza a rischio dal primo mese, sono al quinto e sono ancora a letto. Ho dovuto passare tutti i miei clienti (faticosamente conquistati in 3 duri anni di lavoro) sono una libera professionista quindi quando tornerò dovrò iniziare da zero!!!! Mi sono pentita??? Assolutamente no!!! Mai, nemmeno per un secondo. Vedo tanti di quei casi difficili che sono semplicemente felice di essere riuscita a portare avanti la gravidanza sono ad adesso. Sono spaventata per il rientro al lavoro, mancare un anno nel mio settore é come diventare una novellina. Ma ho fiducia che qualsiasi cosa succederà l'affronteremo.

Beh per me il primo tentativo...ci aggiorniamo...

Si per me è il terzo mese di tentativi...se andasse bene nascerebbe a gennaio e sarebbe ancora un buon periodo! Andrebbe bene al massimo entro marzo come nascita...solitamente inizio ad aprile...sarebbe dura ma potrei farcela! Altrimenti ancora non sappiamo se aspettare l'anno prossimo...boh, intanto speriamo bene!

13 anni fa lavoravo dove lavoro adesso ( con titolare diversa) 7 mesi di gravidanza in salone a lavorare( parrucchiera) ho fatto 2 mesi a casa prima del parto e 3 dopo! Sono ritornata subito ... ti dico ero soddisfatta come operaia lavoratrice ma che qualcuno ti dica graxie dimenticatelo ! Oggi dopo 13 anni faccio la 2 gravidanza a casa da subito xche comunque il mio lavoro è rischioso con i prodotti chimici e tante ore in piedi ( all epoca il datore nn mi aveva detto nulla) comunque sono contenta di pensare a me e non rifare tt come tempo fa . tanto ricordati avranno sempre da dire ... e se un giorno dovranno lasciarti a casa nessuno ti guarda in faccia !

Tu quindi ci hai gia provato? Io attendo finisca ciclo....cm t dicevo ho interrotto domenica le pillole. Cmq considerando la maternita diciamo.siamo.al.limite x rientrare entro l alta stagione

Anche il mio lavoro è estivo, per cui sto programmando la gravidanza proprio come te e ormai mi restano gli ultimi due tentativi diciamo per quest'anno...ma siamo indecisi se continuare comunque a provarci o se poi fermarci fino all'anno prossimo...che tristezza dover programmare così attentamente una cosa così bella! Ma pazienza...

Pensa che il mio capo da quando ha saputo che mi sposo mi parla a malapena, quando fino al giorno prima ero la prima della classe... non so cosa succederà il girno in cui gli dirò che sono incinta 😱

È sconcertante fin dove spinge una società malata come la nostra..A far sentire le donne in colpa perché danno la vita, a considerarle solo delle macchina per produrre e se te ne vai per un periodo per perpetrare la specie (quindi fare la cosa piú naturale e istintiva al mondo, un diritto fondamentale di ognuna) trovano una piú disposta a sacrificarsi di te, a pianificare i figli in funzione della carriera! Dare la vita è considerato un capriccio, un lusso, quindi se vuoi farlo fatti tuoi, arrangiati! E non ti lamentare se poi la tua carriera ne risente o perdi il lavoro per cui ti sei sacrificata tanto...blhea...

Benvenuta nel club!! Nel mio caso è andato tutto bene perché ho un ufficio fantastico e addirittura appena tornata dopo la maternità ho affrontato una nuova sfida lavorativa che mi dà grandi soddisfazioni...il problema è che i sensi di colpa si invertiranno...ora mi sento in colpa verso la mia piccolina perché da quando ha compiuto un anno sonno tornata al full time e quindi la vedo proprio poco...cerco di rifarmi sulla qualità e non sulla quantità di ore passate con lei!

Infatti sinceramente ho interrotto l ultimo ciclo di pillole domenica e ci provo...vediamo cosa Dio vorrà...la sto programmando per inizio anno...se poi nn viene ritendo per la nascita dopo l'estate perche il mio lavoro è piu estivo. Ma per quest anno lo sto programmando sia xke sono sposata da poco sia xke devo ultimare la laurea...poi se nn dovessero venire programmati c provo in qualunque periodo xké x me avere un figlio è importante

Gloria siamo nella stessa situazione! Non ancora incinta e programmi il concepimento in maniera tale da non far soffrire il lavoro! Ma loro poi a noi ci pensano così tanto????mi sa di no...quindi vedremo cosa vorrà Dio punto e basta 😁

Sinceramente anch'io che sto iniziando a concretizzare il lavoro proprio in questo periodo a volte mi preoccupo ma sinceramente un figlio è un figlio e se Dio vorrà farò tutto. Ovviamente posso contare sull'aiuto della mia famiglia quindi anche dopo il parto non mi dovrei trovare troppo in difficoltà.

Io mi creo sto problema e non sono ancora incinta...mi.programmo la gravidanza anche in.funzione al lavoro ma credo ke da un lato sbagliamo sia xke abbiamo i nostri diritti sia xke il lavoro inteso cm persone fisiche ovvero il titolare non se ne farebbe problemi se hanno da cacciare...parlo in generale. Noi pensiamo all azienda ma loro si creano problemi x noi?

Io assolutamente no. Odio il mio lavoro. Se potessi mi sarei già licenziata x fare la mamma a tempo pieno! So già che tornare in ufficio x me sarà veramente drammatico

Io mi sento molto in colpa...sono stata molto male nei primi mesi di gravidanza, ho smesso di vomitare a metà del 5 mese...e ho fatti 2 mesi totali di malattia (spezzati in diversi periodi di 2 settimane ciascuno).. però quando arrivano i sensi di colpa penso che la cosa più importante è tutelare la mia piccola, tutto il resto viene dopo!