Offertorio

Grazie a tutte per queste delucidazioni!ma in realtà io non mi ci vedo proprio andare in fondo prendere i doni e farmi dinuovo la navata... come faccio a camminare senza tenere il vestito? Lo so che vado in paranoia ma mi vengono mille dubbi!! Nel caso li faccio portare dagli ospiti fino all'altare che li porgono a noi e noi al prete!

Il pane e il vino noi poi se si potranno portarne altre magari le chiavi di casa e una candela

Si portano il pane e il vino che non devi procurare te..sarà il sacerdote a portarli, semmai devi trovare due persone che portino questi doni all'altare,poi se vuoi puoi portare qualcos'altro..noi ad esempio porteremo una cesta con un pò di spesa per i poveri che prenderà poi a fine cerimonia il sacerdote.

Non li devi preparare: all'offertorio si portano il pane e il vino all'altare, ma sono già in chiesa (è un rito che si fa sempre a messa). Devi trovare un paio di persone tra i tuoi invitati che portino i 'doni' (si chiamano così il pane e il vino).

A noi lo accennava il prete quando abbiamo segnato la data...ci ha detto che oltre il classico offertorio voleva portassimo le candele,spighe di grano,qualcosa che richiamasse l'infanzia e quindi i figli che verranno e le chiavi di casa

Come ti hanno già scritto....durante l offertorio trattandosi di un matrimonio saranno gli sposi ad andare in fondo alla navata dove ci sará un banchetto con il pane e vino(ostie e vino) e saranno presentati da loro all altare....a questi gli sposi possono aggiungere degli oggetti importanti che gli sposi vogliono presentare al signore in quel momento...come le candele simbolo. Della luce di dio nella nuova vita insieme...ma anche le chiavi della nuova casa insieme...o il capezzale nuovo da benedire...o anche la bibbia che diventerà. La bibbia di famiglia...qualsiasi cosa abbia un significato importante per voi !

In realtà l'offertorio oltre al significato base che ha in una qualsiasi messa cattolica, nel matrimonio può essere una bella occasione per offrire parti della coppia a Dio, in modo simbolico ! Oltretutto è un modo per personalizzare la cerimonia... Una persona scelta dagli sposi legge il significato di ogni sono portato all'altare e gli amici o i parenti possono essere coinvolti nel portare i doni . Noi ad esempio oltre al pane e al vino portiamo i nostri scarponi scout ( ci siamo conosciuti li ), due angioletti ( storia lunga... Riguarda sempre noi ) e le fedi dei nostri genitori

Da noi gli sposi stanno fermi!

Noi abbiamo fatto la forma più classica: cioè i due sposi uno accanto all'altra: io col pane (piattino con le ostie) mio marito col vino ( due ampolline acqua/vino). Ma sono cose che vanno concordate col parroco. A volte si offre un cesto di beni alimentari o altro (da noi si usa per la festa del raccolto) oppure vero pane e fiasco di vino (questo si usa spesso per le prime comunioni) nel mio paese natale non può mancare il mazzo di fiori sull'altare che viene portato in questo momento e non è già presente nel l'allestimento.

No solo due cose sono obbligatorie: le ostie e il vino per la comunione. Talvolta in alcune parrocchie non si fa neppure quella ma i chirichetti le passano direttamente al parroco.

Ma é obbligatoria questa cosa? Perché io non l'ho mai sentita! Non ne so nulla e mi sposo tra 29 giorni!

Noi prepareremo un cesto di frutta, uno con della spesa, una bottiglia di olio e una di vino e li faremo portare dai nostri parenti all'altare

Ciao Paola, ma sai che non lo so?! devo parlarne con il prete quando andremo la prossima volta (ci sposiamo il mese prossimo) si fa un cesto o uno scatolo con prodotti alimentari solitamente, e si porta in chiesa prima della cerimonia (io lo farò portare da mia suocera, solo che non so se lo portano gli sposi all'altare....in alcuni matrimoni ho visto fare così, ma non so se è la regola

Scegliete voi chi li deve portare, solitamente si porta il calice del vino e il piattino con la particola