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Eleonora
Sposa Master Luglio 2021 Como

Ostetrica privata al parto

Eleonora, il 12 Novembre 2022 alle 11:47 Pubblicato in Future mamme 0 9
Ciao a tutte, sono qui per confrontarmi e avere un po’ di info che non è semplice reperire da gine o strutture ospedaliere. Premetto che ho una gran fifa del parto e dopo questi primi mesi in cui ero mentalmente diretta per il cesareo, in questi ultimi giorni ho fatto un po’ di riflessioni per capire esattamente che forma avesse questa mia paura, cos’è che mi spaventa in concreto. Non sto qui a darvi dettagli perché oltre ad essere soggettivo (qualcosa che spaventa me può non essere un granché per altre e viceversa), non voglio influenzare o intimorire nessuna. Mi hanno però suggerito di fare un percorso con un’ostetrica, provare a trovarne una con cui si crea feeling e un rapporto di fiducia e ascolto e a quel punto valutare la possibilità - ovviamente dietro compenso - di averla in ospedale il giorno del parto, così da avere un viso conosciuto e di cui mi fido (oltre a mio marito, chiaramente, ma qui si tratta di una persona che appunto è lì non per incoraggiare ma per lavorare per il parto) e sapere che c’è una voce più autorevole della sola mamma (che purtroppo spesso viene ignorata) che possa dire “questo no, questo ok” anche ovviamente tenendo conto delle esigenze sanitarie. Ho chiesto al mio gine qualche nominativo di ostetriche che lavorano nell’ospedale in cui partorirò e mi ha detto che deve prima passare dalla capo ostetrica e mi farà sapere. Mi chiedevo, per cosa deve passare dalla capo ostetrica? Se io ho una professionista scelta da me potrebbero rifiutarsi di farla accedere? Anche se è un’ostetrica che già lavora in quell’ospedale, ma semplicemente in quel momento sarebbe lì anche come professionista privata? Qualcuna di voi ha optato per questa soluzione? Suggerimenti, idee, confronti? Come funziona il tutto? Grazie mille e buon weekend 🥰

9 Risposte

Ultime attività da Ely32, il 14 Novembre 2022 alle 10:58
  • E
    Super Sposa Luglio 2017 Torino
    Ely32 ·
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    Ciao Eleonora, come hanno già scritto altre, dipende molto dalla politica dell'ospedale. Considera che in sala parto deve essere sicuramente presente un'ostetrica che lavora nella struttura, quindi ti ritroveresti in sala parto con l'ostetrica dell'ospedale, quella privata e tuo marito. Tante persone in sala parto creano confusione, al mio primo parto erano presenti l'ostetrica dell'ospedale (che era l'unica a dare direttive), una tirocinante, una seconda ostetrica che è stata chiamata a supporto, mio marito, una ginecologa perchè a un certo punto hanno deciso di fare l'episiotomia e, per concludere, due ginecologi tirocinanti che stavano in un angolo a guardare e a prendere appunti. Insomma, c'erano molti spettatori Smiley xd al secondo parto eravamo solo io, mio marito e l'ostetrica ed è stata tutta un'altra cosa.

    Secondo me un buon compromesso potrebbe essere quello di trovare l'ostetrica privata con cui affrontare il travaglio e andare in ospedale quando sei già pronta per la sala parto. Anche perchè quando sei in fase operativa, nel momento delle spinte, devi concentrarti solo sulla persona che ti dà le direttive, quindi meno persone ci sono intorno meglio è.

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  • Eleonora
    Sposa Master Luglio 2021 Como
    Eleonora ·
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    Si certo, chiaro che ostetrica privata è a pagamento. Ti ricordi più o meno il compenso totale? Settimana prossima sento il mio gine e incrocio le dita 🤞🏻
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  • Catia
    Sposa Master Agosto 2019 Salerno
    Catia ·
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    Si era con me in sala parto, mi ha seguita per il corso preparto e poi è stata in sala parto con me. Ovviamente l abbiamo pagata
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  • Chiara
    Sposa Saggia Ottobre 2021 Treviso
    Chiara ·
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    Io sono seguita in gravidanza da un'ostetrica privata e mi è stato spiegato da lei che c'è la possibilità di fare il travaglio in casa con lei e andare in ospedale solo al momento del parto ma che lei non potrà entrare... Io non mi sono sentita sicura per via dei 30 minuti di strada fino all'ospedale e ho scelto di fare il parto classico con travaglio lì.
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  • S
    Sposa Precisa Febbraio 2021 Milano
    Silvia ·
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    Ciao, come ti hanno già risposto dipende dalla politica dell'ospedale, ovvero se l'ospedale dove partorirai consente alle proprie ostetriche dipendenti di fare quella che viene detta "libera professione". In tal caso un'ostetrica può seguire delle pazienti privatamente già dalla fine della gravidanza e ovviamente sarà presente e "gestirà" il parto. Ovviamente questo ha dei costi. Diverso è se scegli un'ostetrica libera professionista extraospedaliera (ovvero che non lavora in ospedale) che può accompagnarti e sostenerti (previa comunque autorizzazione dell'ospedale) ma che comunque, come ti hanno già spiegato, non può "gestire" in autonomia il parto per una questione di responsabilità. Sarà quindi presente l'ostetrica ospedaliera di turno che si occuperà di te (e del bimbo).
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  • Eleonora
    Sposa Master Luglio 2021 Como
    Eleonora ·
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    Era con te in sala parto? Ma privatamente, quindi pagata da voi, o hai avuto la fortuna che fosse di turno quando hai partorito?
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  • Eleonora
    Sposa Master Luglio 2021 Como
    Eleonora ·
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    Grazie, se dovessero darmi ok ad averla in sala parto chiederò per bene che tipo di ruolo potrebbe avere, perché come semplice supporto preferisco mio marito e soprattutto non voglio sia lui a dover stare fuori. Vediamo un po’ cosa mi dicono, grazie per la dritta ☺️
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  • Antares
    Sposa Saggia Luglio 2019 Verona
    Antares ·
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    Ciao. Io credo che sia un discorso che varia molto da ospedale ad ospedale. In quello dove ho partorito io non è possibile portare nessuna ostetrica privata (e non credo nemmeno che quelle che lavorano lì facciano questo servizio). Il motivo è molto semplice: si verrebbe a creare confusione sulle responsabilità. Ovvero la responsabilità è del ginecologo e delle ostetriche di turno in ospedale, in caso di problemi chi ne risponde sono loro ed essendoci una sorta di gerarchia del personale, si sa qual è la cascata decisionale. Se un'altra persona, che può anche essere dell'ospedale, ma fuori dell'orario di lavoro ufficiale, interviene e qualcosa va storto, tutta la faccenda si complica e in caso di problemi si crea confusione su chi ha preso o meno le decisioni e su chi deve prendersi la responsabilità di quanto accaduto. Ti permettono di portarla solo al posto del marito come figura di supporto, ma non può assolutamente dire cosa fare alle ostetriche di turno. Questo avviene nel mio ospedale, ma ho visto su instagram tanta gente che partorisce con la propria ostetrica quindi immagino cambi notevolmente da struttura a struttura.🤷‍♀️
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  • Catia
    Sposa Master Agosto 2019 Salerno
    Catia ·
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    Io l ho avuta prima, durante e dopo, ma era una persona di fiducia del dottore e per me ancora oggi è fondamentale
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