Sposine,
secondo voi siete promosse o bocciate sulle domande riguardanti la cerimonia nuziale?
✅ o ❌?
Scopriamolo consultando le risposte:
1) A Papa Paolo VI
2) A i documenti per il matrimonio civile e in più: gli atti di battesimo e di cresima e la dichiarazione di stato libero.
3) B Il certificato di nascita in carta da bollo, i certificati di stato civile, di cittadinanza e di residenza
4) A Il rito religioso cattolico che acquista anche efficacia civile.
5) B Almeno 12 giorni prima
6) A è la legge sulla rivoluzione digitale
7) A Le prime file sono quelle riservate alla famiglia degli sposi. A destra quelli di lui, a sinistra quelli di lei
8) B Il sindaco o un altro ufficiale di stato civile oppure un amico degli sposi.
9) B Civile, religioso e simbolico
10) A Sì, quello di battesimo è uno dei certificati indispensabili per poter contrarre matrimonio religioso e va richiesto presso la chiesa dove siete stati battezzati, non più di sei mesi prima delle nozze.
11) B No, I “ministri” del matrimonio sono gli sposi. Il prete funge da delegato del Vescovo (e del Sindaco, in caso di matrimonio religioso valido agli effetti civili) autorizzato a raccogliere il consenso degli sposi e a controfirmare l’atto. Tale funzione di delegato del Vescovo può essere svolta da chiunque, anche laico, e soprattutto laddove il clero scarseggia i Vescovi già da tempo hanno incaricato e autorizzato suore o laici per raccogliere il consenso durante le nozze.