Ragazze buongiorno e di nuovo buon anno vi scrivo per chiedervi un parere o un consiglio.
Come sapete io lavoravo nell'ufficio da mio papà, mi avevano messo in regola prima stage e poi contratto di apprendistato che sarebbe dovuto finire con contratto a tempo indeterminato. Anche se lavorare in uno studio di commercialisti non era il lavoro dei miei sogni l'ho comunque tenuto per non stare senza lavoro così almeno ho potuto contribuire anche io con le spese del matrimonio, della casa, della macchina e quant'altro. Per un pò avevo anche provato a guardarmi intorno nel senso cercare un altro lavoro che potesse piacermi di più o comunque fuori dall'ambito familiare. Io avevo cercato qualsiasi cosa anche stando nel mio settore dato che sono un personal trainer però dati i tempi che corrono non è facile. Sta di fatto che a furia di mandare curriculum, fare colloqui a vuoto e sentirmi dire "Ti facciamo sapere" mi ero un pò stufata e ammetto che forse ho sbagliato ma siccome poi il matrimonio si avvicinava ho voluto concentrarmi su questo. Peccato però che improvvisamente l'ufficio ha chiuso. Mio papà e mia zia hanno trovato lavoro in altri studi per fortuna e sono felice per loro. Io sono rimasta senza lavoro perchè dove sono andati loro cercavano solo gente con esperienza e io non ho quel tipo di esperienza. Sta di fatto che sono a casa disoccupata. Ora, io parlando con mio marito avevo pensato che forse per me poteva essere una buona occasione per fare dei corsi di approfondimento per personal trainer e soprattutto riprovare con l'università. Tempo indietro avevo provato a fare l'università ma poi avevo mollato perché pensavo di non essere portata per lo studio. Mio marito invece mi aveva sempre incoraggiata a provare e visto che mi sono ritrovata così quando gli ho comunicato che volevo ritentare l'impresa è stato contento e sembrava non aspettasse altro.
Ecco il mio pensiero è un altro: se inizio l'università vorrei portarla davvero a termine stavolta e concentrarmi al massimo. Non dico per carità che dovrò prendere tutti 30 e lode però ecco voglio davvero finirla sul serio e cercare di non tirarla tanto per le lunghe, nel senso che se inizio una triennale non voglio metterci un'eternità a farla. Quindi in parole povere vorrei concentrarmi sullo studio. Ma c'è una parte di me che però mi fa sentire in colpa perché graverei su mio marito in tutto e per tutto e anche se so che lui non mi fa mancare nulla e soprattutto è stato davvero contento dell'università ma ecco non mi va l'idea che sia lui a occuparsi di tutta la parte economica. Si è vero io studierò però se trovassi anche un lavoro per qualche ora non so se poi riuscirei a portare a termine l'università e ho paura di non riuscire a fare entrambe le cose, o studio o lavoro. Ma io vorrei riprendere a studiare per cercare appunto un lavoro migliore e avere più possibilità. A me non spaventa fare sacrifici o rinunce soprattutto sapendo che sarebbe mio marito a sorbirsi tutte le spese però non voglio che sia anche lui a privarsi di qualcosa per "colpa" mia anche se mi dice sempre che per lui non è un peso.
Quindi tutto questo, per chiedere un parere a voi sposine o future sposine che state completando gli studi, o avete iniziato un percorso universitario come avete gestito la vita di coppia sul lato economico o anche sugli altri aspetti. Datemi un consiglio anche per non sentirmi in colpa. Grazie