Sarà che in questo periodo ho molto tempo per stare in casa a pensare, e ovviamente anche una voglia di muovermi che potete immaginare... ma oggi mi è venuta la curiosità di sapere quante di voi si sono trasferite per seguire l'uomo della loro vita e come hanno affrontato quel momento.
A me è capitato una volta di trasferirmi per amore, tra il mio primo e il secondo matrimonio... E' stata una convivenza lunga che poi si è logorata, ma l'inizio è stato molto coinvolgente. Lavoravamo in due città diverse e dopo un po' di tempo che stavamo insieme lui mi chiese di andare a vivere a casa sua, in un'altra regione. Il mio lavoro mi dava la possibilità di farmi trasferire per cui accettai con entusiasmo, mi piaceva l'idea di andare a vivere in una casa immersa nella campagna umbra. Ricordo ancora il giorno in cui mi venne a prendere con un furgoncino che aveva noleggiato per poter trasportare le mie poche cose, mi sembrava di partire verso una nuova avventura come il personaggio di un film americano. Nella mia città lasciavo mia madre, mio fratello e gli amici di allora, e ovviamente ero anche un po' preoccupata di lasciare tutti i miei affetti senza sapere se sarei riuscita a ricostruirmi nuove relazioni, ma l'entusiasmo prevaleva... E incredibilmente dopo una settimana mi sembrava che la mia vita fosse trascorsa soltanto lì. Per me è stata una grande occasione di allargamento di orizzonti e di nuove conoscenze, mi sono fatta un nuovo giro di amicizie molto appaganti, insomma è stata una bella esperienza anche se poi trasferimenti successivi (questi non più dovuti all'amore ma al lavoro) hanno a poco a poco messo in crisi quel rapporto. Così alla fine sono ripartita verso un'altra città, dove ho trovato il mio nuovo amore, ora marito
Trasferirmi mi ha sempre fatto bene. E voi avete in programma di trasferirvi o l'avete già fatto? L'avete vissuta come un'esperienza negativa o positiva? Raccontate, se volete