Ciao a tutte vi volevo raccontare qualcosa di me. Io e il mio lui ci siamo conosciuti nel 2009. Entrambi dipendenti pubblici anche se io ero precaria ( in seguito capirete perché specifico questo elemento).
Ci siamo da subito innamorati con la consapevolezza che vivevano a 800 km di distanza . Passiamo un anno e mezzo distanti in cui ci vedevamo due fine settimana al mese e fortunatamente che il fine settimana non lavoravamo. Avevamo voglia di vivere insieme e io ho lasciato il lavoro per stare cn lui r vivere insieme. Ho avuto qualche lavoro precario poi per molto tempo sn stata disoccupata. Nn ho mai avuto rimpianti per aver lasciato il lavoro. Non stavo bene li. Poi infine vinco un concorso pubblico e ... Lui trasferito a Roma e io in Piemonte . Lui deve rimanere 3 anni a Roma! Abbiamo deciso di sposarci perché lo vogliamo davvero e poi nel caso di dipendenti pubblici c e la possibilità di un ricongiungimento al cognuge.
Ora viviamo distanti di nuovo . Viene il fine settimana a trovarmi ma io lavoro sempre anche i festivi. Facciamo i salti mortali per stare insieme. E in più ho scoperto di aver qualche problema di salute. Nulla di grave, ovvero nn sarà questo a uccidermi, ma mi causa problemi fastidiosi e dolorosi. E psicologicamente lasciamo perdere che danni ha fatto questa patologia. Ho paure che prima non avevo! E non è facile capirmi a volte. Sto cercando di informarmi sul ricongiungimento una volta sposati. Beh volete sapere la verità oggi ho saputo che non ci spetta, per delle ragioni un po contorte che per chi non fa questo lavoro è difficile capire. Io non so cosa fare. Tra un mese e mezzo faremo il rito civile e il prossimo anno in chiesa ... E indovinate !? Anche il matrimonio è da organizzare a distanza. Mi sento così sfortunata e a volte molto sola.
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