Ciao sposine. Sono a terra. Un anno fa andai dal mio parroco a chiedere se potevamo sposarci all'aperto e lui disse di si a patto che ci fosse una chiesa vicino. Avevo scelto una chiesetta del mio paese
Ovviamente troppo piccola per 130 persone e gli chiesi se intendeva che oltre alla gente anche noi potevamo stare fuori e lui rispose "assolutamente si, o tutti o nessuno". Non vi dico la mia gioia. È da sempre il mio sogno. Oggi a -168 sono andata a chiedergli appuntamento per fare il processetto. Già lì mi ha detto di tornare a maggio, ma cavolo il comune dovrà chiedere i documenti di fm dal Sudafrica e si sa che non ci si può fidare dei tempi della burocrazia e volevo fare le cose con calma senza ansie. Gliel'ho fatto notare ma ha detto di tornare ad aprile/maggio perché ora è troppo presto.
Poi dovendo gestire le sedute degli ospiti gli ho chiesto la distanza da tenere dalla chiesetta e lì mi ha abbattuta. Mi ha detto che non fa più matrimoni all'esterno perché gli ultimi 2 che ha celebrato si sono trasformati in una buffonata perché nessuno stava attento. Gli ho detto "ma la chiesetta è piccola, non ci stiamo dentro" e lui mi ha risposto "sarà estate e teniamo entrambe le porte aperte".
Insomma, una sola cosa desideravo ardentemente per il mio matrimonio. Era stare sotto la volta celeste mentre dichiaravo il mio amore a John, e dopo un anno di gioia in cui assaporavo quel momento, quel sogno è stato distrutto dalla stessa persona che mi aveva permesso di sognare in questo anno. Una sola cosa desideravo, e anche questa mi è stata portata via 💔
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