Ciao sposine/i, oggi vorrei farvi compagnia raccontandovi alcune cose divertenti del mio matrimonio nella speranza magari di farvi fare anche 4 risate.
Allora, durante la fase dei preparativi anche per noi arrivò il momento di andare a scegliere il menù. Mio marito era andato in fissa con l'angolo cubano perciò mentre il ristoratore cercava pazientemente di illustrarci varie proposte culinarie, lui continuava sistematicamente ad interromperlo tra un pacchero e un risotto per parlare di rum e sigari: e dove posizionarli, e quando farli e quali prendere... insomma, una macchinetta!! C'è voluta solo la pazienza di quel poveretto per sopportarlo mentre io gli rifilavo gomitate sotto al tavolo per farlo star zitto e lui mi guardava come per dire:"beh che c'è, che ho fatto?".
Come è andata a finire? Il giorno delle nozze l'angolo cubano è passato praticamente inosservato, persino mio marito se ne era quasi dimenticato. Perciò ad un certo punto ha pensato bene di prendere i sigari e ficcarli direttamente nella bocca dei suoi amici dicendo: "sbrigatevi che fra un po ci cacciano!"
La sera prima del matrimonio io sono andata in location perché avrei passato la notte li. Però ero talmente agitata e su di giri che sono uscita di casa in pantofole, per giunta dimenticando di portare con me quelle scelte per la preparazione. Il fatto è che me ne sono accorta solo una volta arrivata perché la receptionist mi guardava con l'espressione di chi si sta sforzando enormemente per non ridere! Come se non bastasse aggiungo (e giuro che è vero!) che indossavo un vestitino di lino bianco che mi è stato fatto notare in seguito, che sembra una camicia da notte antica...immaginatevi la scena, ma soprattutto la faccia di lei!!!
Oltre ciò ovviamente la mattina dopo mi sono preparata in kimono bianco di seta....e ciabatte bucate stile Nonna Belarda...le mie damigelle ancora mi prendono in giro!
Nei giorni precedenti al matrimonio, e durante la cerimonia stessa ho dato il pilotto a Francesco affinché non sbagliasse mano per la fede....peccato però che poi ho sbagliato io! Lui mi guardava come per dire: ma che cavolo stai facendo? E io li come un'ebete che insistevo per prendergli la mano sbagliata. Da dietro qualcuno ha commentato: "aaahhh cominciamo bene!" e a quel punto anche il serissimo funzionario comunale non ha potuto più trattenere le risate!
Dopo il pranzo è arrivato il fatidico taglio della torta e quindi anche il classico incrocio dei calici. Premetto che nei giorni precedenti avevamo fatto pure le "prove", invece quel giorno non ci riusciva proprio. Gli invitati hanno iniziato a darci pure le direttive: "tu metti la mano li, tu invece passa il braccio sotto al suo"... ma niente da fare, sembravamo Stanlio e Ollio durante la gag di mignolino mignoletto. Dopo mille goffi tentativi ci siamo guardati e di punto in bianco ci siamo scolati lo spumante tutto di un fiato con gli ospiti che facevano il tifo da stadio su chi dei due vuotasse prima il bicchiere (P.S. ho vinto io!)
Infine il lancio del bouquet: fatto quasi a fine giornata perché me ne ero dimenticata e quindi riservato alle poche donne nubili rimaste. Decidiamo di farlo sulla terrazza del ristorante che affaccia sul lago. Mi posiziono, le ragazze dietro di me che già si spintonavano per (non) prenderlo e....dove lo tiro io? Ma verso il lago naturalmente! Per fortuna che mia cognata si è lanciata tipo Mark Lenders di Holly e Benji e lo ha afferrato al volo, altrimenti sarebbe finito dritto dritto in acqua!!
Che dite posso candidarmi al titolo di "miss sposa pasticciona 2017"?
Ora però raccontatemi voi le cose più buffe che vi sono accadute durante i preparativi o al matrimonio!