Un anno fa...

26 gennaio 2016.. Settimana 36+0... Distesa in quel letto di ospedale aspettavo con ansia il verdetto del medico. Attaccata alla ennesimo monitoraggio ormai da due ore le contrazioni sempre più regolari sempre più dolorose: non potevamo rischiare.. Dovevi nascere avevi già deciso! Il primario entra nella stanza,osserva preoccupato il tracciato. " signora" mi dice " oggi è il gran giorno.. Lei diventerà mamma! In tarda mattinata faremo il cesareo può avvisare il papà ". Sono ormai le 8.45 quando un tirocinante viene a farmi firmare il consenso per il cesareo. " bene più tardi un infermiera la aiuterà una prepararsi per l intervento".. Esce dalla stanza.. In quel momento il monitoraggio impazzisce i battiti del bimbo vanno giù sempre più giù.. La mia compagna di stanza, giovane cardiologa diventata mamma solo qualche ora prima con un rapidissimo parto naturale, ancora dolorante balza dal letto e si precipita in corridoio a cercare aiuto... La corsa in sala operatoria, il panico... I miei occhi si posano sulla orologio da parete in sala operatoria: sono le 9/e 27. Un neonato piange.. In quella settimana avevo sentito tanti neonati piangere che non mi rendo conto subito che quel pianto era diverso.. Quello era il mio bambino! Solo le parole del ginecologo mi fanno capire quello che è appenanaccaduto " auguri signora lei è mamma!!" me lo poggiano accanto al viso solo per un attimo giusto il tempo di dargli un bacio.. È biondo come me, è così piccolo e urla così forte!26/gennaio 2017: è passato unnanno ragazze... Un anno da quel giorno spaventoso e meraviglioso allo stesso tempo. Non dimenticherò mai quanto mi siete state accanto!!! È stato un anno ricco un anno che mi ha cambiata . un progresso ogni giorno per lui e per noi che insieme a lui siamo rinati come genitori!/e questo è Giuseppe oggi... Da 1550/GR per 43 cm oggi 9500 per 77 di gioia immensa e vivacità!!! Grazie Signore per questo miracolo!