Comunicare gravidanza a lavoro. Quando??

Io lavorando come impiegata l’ho detto a fine primo trimestre, ma se fai un lavoro a rischio meglio dirlo subito!

Ciao Gloria anch'io sono ancora in ricerca però ti rispondo per le mie competenze professionali visto che lavoro in risorse umane: se le mansioni che svolgi attualmente possono metterti a rischio dovresti parlarne subito e chiedere un po' do discrezione: ai colleghi che ti chiedono perché compili solo cartelle puoi dire che hai uno strappo muscolare, la sciatica e poi quando lo vorrai dire sarà la gravidanza il motivo dei tuoi doloretti.. Metti caso che non dici niente e ti trovi nella situazione in cui non puoi delegare, potresti trovarti a dover svolgere mansioni non compatibili con il tuo stato. Sul dire o non dire, sinceramente io ci penserò al momento: se me la sento lo dico (soprattutto per evitare situazioni lavorative molto stressanti che mi capitano spesso) altrimenti aspetterò i tre mesi. La mia collega è riuscita a non dirlo fino alla maternità, essendo alta e molto muscolosa perché aveva subito un'esperienza molto dolorosa con il suo precedente bambino e ha fatto quello che la faceva sentire più tranquilla

Visualizza messaggio citato Il mio non è un lavoro sedentario, ma neanche manuale, so che le mie colleghe quando sono rimaste incinte sono state messe a compilare le cartelle ma non ho chiesto dopo quanto l'hanno detto perché non vorrei che iniziassero a partire delle voci. Già da quando mi sono sposata mi chiedono settimanalmente quando faccio un figlio 😂😭😐. Cmq aspetterei anche io 3 mesi (i tre più a rischio)

Visualizza messaggio citato Grazie mille, credo che inizialmente possa essere un buon compromesso. Auguri anche a voi

Io quando sono rimasta incinta lavoravo da poco, circa 3 mesi, in un Parrucchiere e l'ho comunicato dopo la prima visita ginecologica... Più per una questione di "stress" fisico, per poter magari lavorare anche seduta o avere qualche pausa in più. Se fosse stato un lavoro più sedentario sicuramente avrei aspettato le 12 settimane

Visualizza messaggio citato Sì sì capisco cosa intendi, puoi partire con degli escamotage effettivamente. Io non ho colleghi quindi per forza se c'è qualcosa da fare è compito mio, ragionavo appunto considerando la mia situazione. Se ti senti più tranquilla a tenerlo per te parti pure con il delegare ciò che ti sembra più pesante e poi quando ti sentirai più sicura potrai dare la notizia. Immagino cosa intendi, non è matematico che da un test positivo ci sia sempre una gravidanza che viene portata fino a termine, purtroppo, ma noi vogliamo sperare che tutto andrà per il meglio🥰 tanti auguri per la tua ricerca😊

Visualizza messaggio citato Ci mancherebbe, però il primo trimestre è fortemente a rischio e per questo non vorrei dirlo, ma vorrei trovare cmq degli escamotage per non dover eseguire mansioni pratiche. ( Del tipo oggi non mi sento bene, chiedo al collega se lo fa lui) e mantenermi piuttosto sullo scrivere cartelle cliniche 😂 boh, so che non c'è un tempo giusto ma dopo poche settimane avrei paura. Cmq grazie mille Silvia

Visualizza messaggio citato Certo, capisco il tuo punto di vista. Anch'io se dovessi pensare alle voci che corrono lo direi dopo il terzo mese, ma credo sia giusto che ci tuteliamo.

Visualizza messaggio citato Silvia, grazie del tuo messaggio. Effettivamente nel mio reparto le colleghe gravide hanno avvisato subito, ma sono state messe in gravidanza a rischio e sono a casa... Per me non è possibile quindi cmq lavorerò, ma effettivamente devo valutare se mi conviene dirlo subito o meno. (Sai, è un ambiente dove appena dici una cosa la sanno tutti e questa cosa non mi piace)

Ciao Gloria, io lavoro in ambito sanitario (studio medico privato). Sono anch'io alla ricerca e penso che dirò al mio titolare della gravidanza non appena avrò i risultati delle beta, in modo che conosca la situazione e eviti di darmi mansioni non idonee per questo stato.