Ieri sera mi sentivo in vena di chiacchiere e così all'improvviso ho chiesto a mio marito: "Se scoprissimo di non poter avere figli a causa mia e ci fosse la possibilità di avvalersi della "maternità surrogata" e io fossi daccordo tu saresti disposto ad avere un bambino in questo modo?"
La sua risposta fu altrettanto a bruciapelo: "no preferirei l'adozione".
Questa cosa poi è finita lì. Io però c'ho pensato tutta la notte. In questo periodo ne siamo stati bombardati anche se era un argomento sott'inteso e che riguardava sopratutto le coppie gay, ma se fosse legale (anche in Italia ad esempio) io qualora fossi sterile è un metodo che prenderei in considerazione? Mio figlio non avrebbe il mio dna ma avrebbe quello del padre.
In realtà ho sempre pensato che la maternità surrogata o utero in affitto fosse non solo uno sfruttamento per la donna ma anche una compravendita legalizzata di bambini quindi la risposta che mi sono data è che forse presa dalla disperazione lo farei ma pensandoci lucidamente preferirei l'adozione.
Vi pongo questa domanda giusto per capire come la pensate, spero di non urtare la sensibilità di nessuno,so che è un argomento delicato ma voi donne alla ricerca della cicogna avete mai pensato ad una soluzione di questo tipo?
Un abbraccio