Insofferenza verso bimbi

Scusate ma ci può essere quella persona insofferente e maleducata non solo con i bimbi ...
State facendo esempi di un episodio in tutta la vostra vita

Visualizza messaggio citato Io mi sono trovata nella stessa situazione con la mia seconda bimba che aveva 10 mesi, mentre il grande 2 anni e 10 mesi. Lei per una decina di minuti ha pianto, quando la signora alla fine del volo si è venuta a lamentare contro mia figlia, me la sono mangiata viva. Mi spiace ma non lo tollero. Capisco che non sua piacevole sentir piangere un bambino, ma è il loro unico modo di esprimersi. Inutile dire che tutto il resto dell'aereo ha dato ragione a me e ha inveito contro la signora.

Purtroppo sì, c'è molta insofferenza. C'è una mia amica che ha un'amica che ha appena avuto un figlio e devi vedere come si lamenta di questo povero bambino, perché da quando c'è lui sua mamma lo deve tenere spesso in braccio se no piange e quindi lei non riesce neanche a mangiare... è un bambino neonato c***o!!! Cosa pretendi?! Io non ho assolutamente insofferenza verso i bambini, anzi mi piacciono molto, altrimenti non se starei cercando uno da due anni... Ci sono certe volte però secondo me che i genitori dovrebbero stargli più dietro. Una volta mi è capitato che ero al ristorante con delle amiche e c'erano sti 3/4 bambini di un tavolo di fianco al nostro che per tutta la sera hanno corso tra i tavoli di tutto il ristorante dando fastidio anche ai camerieri... ad un certo punto hanno fatto cadere una caraffa rompendola ed i genitori invece di riprenderli e fermarli e magari scusarsi gli hanno detto di allontanarsi tutti spaventati per paura che si facessero male coi vetri (che ci sta ovviamente, ma secondo me gli avrebbero anche dovuto dire qualcosa...). Poi io purtroppo non sono mamma per cui dico sempre che mi ci devo ritrovare nelle situazioni per capire..

Visualizza messaggio citato Decisamente cafone. Io non me la sono presa più di tanto, mi ha dato fastidio l’atteggiamento principalmente perché un’altra donna, magari, si sarebbe potuta sentire in colpa nel sapere che il proprio figlio infastidiva chi aveva intorno. E purtroppo sono tante le donne che si sentono inadeguate quando non riescono a “controllare” i propri pargoli.

Visualizza messaggio citato Io una volta mi sono ritrovata sull'aereo per il Perù (13 ore) una famiglia con due bimbi piccoli, seduti proprio dietro di noi. Il mio attuale marito, che allora era il mio fidanzato, mi ha raccontato che ad un certo punto c'eravamo tutti addormentati e uno dei due bimbi ha cacciato un urlo che ha svegliato tutti, tranne me 🤣 non credo che si sia lamentato nessuno comunque....per cui quel signore che hai incontrato te è un gran cafone. I bimbi sono bimbi! Sono belli così!!!

Sì c'è, perché da noi i bimbi sono ormai una minoranza e le minoranze vengono puntualmente discriminate.
Per ora non mi è capitato nessun episodio diretto, ma sono pronta a rispondere che i miei figli pagheranno le loro pensioni e cure mediche quando loro saranno vecchi.

Avoglia se c’è insofferenza. Una volta eravamo in aereo (mio figlio aveva appena un anno) e il signore davanti a noi ha storto gli occhi quando ci ha visti arrivare col bimbo in braccio. Seppur un bimbo abbastanza tranquillo, inevitabilmente ha protestato di tanto in tanto durante il volo (circa 3h), ma sin dal primo momento il tizio ha iniziato a borbottare che non si poteva stare tranquilli. Avrei voluto urlargli contro perché, capisco il fastidio, di certo non posso imbalsamare un bimbo di 1 anno. Però esistono anche tante persone empatiche. Una volta che mi ero ritrovata da sola a viaggiare con mio figlio di circa 2 anni e mezzo, lui ha avuto una crisi in aeroporto. Di quelle ingestibili, probabilmente anche perché ero molto stanca e, di conseguenza, poco paziente. Ero talmente stressata che ho iniziato a piangere accasciata a terra e due signore gentilissime si sono avvicinate a me e mi hanno aiutata a gestire la crisi. È stato toccante vedere come delle sconosciute si siano prese cura di me e del bambino.

Purtroppo c'è tanta insofferenza in generale, vivamo in una società allo sbando.
Nessuno che sui mezzi pubblici cede il posto agli anziani, tanta intolleranza verso bimbi e animali (anche educati!), per non parlare dell'indifferenza verso i disabili.
Chiaro che dall'altra parte ci sono genitori che pensano che il mondo debba girare attorno al proprio figlio, e questo ovviamente è sbagliato e dà sui nervi anche a me.Però se tutti fossimo un po' più empatici verso il prossimo, il mondo sarebbe un posto migliore

Anch’io l’ho notato Laura..forse perché non si è più abituati a vedere famiglie, men che meno famiglie numerose, ma in generale ho riscontrato poca umanità ed empatia. Tralasciando situazioni in cui i bimbi non vengono controllati e disturbano, concordo con chi sostiene ci sia intolleranza generale

Io devo dire che in generale non ho questa impressione… ho vissuto solo un episodio spiacevole lo scorso anno in Austria. Mia figlia di 8 mesi ha avuto una crisi di pianto e il cameriere è venuto a dirci in malo modo che stavamo disturbando gli altri, addirittura ci ha detto “datele qualcosa da mangiare” (notare che aveva davanti un piatto ordinato solo per lei).
Più spesso rimango invece positivamente colpita. L’altro giorno eravamo in farmacia in Francia e i miei figli stavano facendo un casino tremendo. A un certo punto è uscita la titolare e per un attimo ho pensato che ci avrebbe ripresi… invece ha spento una pubblicità di cosmetici su un monitor e gli ha messo i cartoni😀

Si Laura davvero... Noto anke io a volte scene di questo tipo e mi vergogno io per loro... È gente stressata dalla vita. Gente abituata a vivere a mille, coi nervi schizzati ke non ha pazienza e nn tollera nulla. Vanno ignorati ,💪🏼

Io ho 3 bimbi il più grande 2 anni w i gemelli di 4 mesi.
Al contrario, ercano tutti di venirci incontro vedendoci con 3 così piccoli

Ciao, per fortuna non è mi è capitato nessu episodio spiacevole, eppure mia figlia è monella, ma emerso anche vero che cerco di essere sempre attenta a non disturbare e frequento luoghi adatti a famiglie in modo da trovare persone più predisposte.
Concordo sul fatto che c'è poca tolleranza in generale, io trovo la gente molto incattivita e frustrata in generale.
Ho assistito a episodi alla posta o alla guida per esempio davvero raccapriccianti.

Visualizza messaggio citato Ciao Laura, io noto che ci sono persone che si illuminano con i bimbi e altri molto insofferenti a tutti. Quando andiamo in farmacia e ci capita spesso visto che sono incinta il mio bimbo è la mascotte della farmacia, gli fanno sempre premere il bottoncino dei numeri e lui si diverte. Allora stesso tempo siamo ci sono persone che appena vedono i bimbi noto subito fastidio. Siamo stati a cena fuori per il nostro anniversario e abbiamo portato il bimbo con noi, siamo usciti presto e abbiamo chiesto alla prenotazione un tavolo più appartato da cui vedesse bene il mare e la spiaggia. Mio figlio mangia volentieri per cui nonostante abbia due anni non corre o altro per il ristorante e cerchiamo di starci poco, verso la fine della.cena arriva una coppia sulla sessantina e alla proposta del cameriere di accomodarsi al tavolo accanto al nostro la signora era molto infastidita finché l'uomo con lei non l'ha convinta. La signora (che non voleva essere disturbata) ha trascorso tutto il tempo che siamo rimasti a telefono a litigare ad alta voce con l'inquilina a cui non funzionava l'antenna. L'altro giorno da Leroy Merlin c'erano tre coppie che stavano addestrando tre Rhodesian nell'area giardino, mi hanno chiesto di portare via il bambino perché i cani si agitavano. Erano dei cani grandi senza museruola o guinzaglio che dovevano essere addestrati in un negozio, ti pare normare? Certo che porto via mio figlio ma certe cose non si possono vedere.

Visualizza messaggio citato Non so,io per esperienza personale vedo lamentele solo nei confronti dei neonati o bebè... in altri casi di maleducazione (tra cui gente che urla al cellulare, o fa videochiamate in vivavoce di mezz'ora raccontando i fatti propri... esempi sempre presi dal bus) nessuno dice nulla. Ma un urlo di 3 secondi di un bambino di un anno (non sto parlando di un bimbo che urla per un quarto d'ora di fila) fa andare fuori di testa tutti

Esatto... io mi riferisco a neonati o bimbi piccoli, sembra che non sia tollerato neanche il pianto di un bimbo ormai. Ci è capitato varie volte, sempre sul bus, che mio figlio piangesse perché aveva sonno, automaticamente partiva il dibattito "ha fame" (come se i bebè piangessero solo per fame), commenti sul ciuccio (tra l'altro non tutti i neonati lo accettano, ma vabbè...)
Insomma, tolleranza zero, sembra che i bambini siano una specie a parte e non futuri adulti, e che questa gente che si lamenta tanto non sia mai stata neonata.
Ripeto, non giustifico tutto, mi riferisco a neonati o bimbi piccoli. Mia figlia di 4 anni e mezzo sa che non si urla sul bus o al ristorante, ma un bimbo di 1 anno, che non parla, è normale che urli o pianga se è arrabbiato o vuole qualcosa...

Ciao Laura,io penso che in realtà ci sia intolleranza e insofferenza un po verso tutto..siamo stanchi,esauriti e frustrati..in questi giorni in spiaggia ne vedo di ogni..compresi i genitori dei propri figli che gli ignorano oppure si rivolgono a loro in malo modo perché magari chiedono attenzioni..inoltre c'è molta maleducazione in giro e secondo me la gente tende a fare di tutta l'erba un fascio prendendosela anche con chi non c'entra nulla

Ciao Laura, io non ho ancora partorito e quindi non ho ancora esperienze dirette ma a quanto leggo sui social é proprio come dici, sembra che nessuno abbia più pazienza né tolleranza verso bambini e genitori. E’ vero che in alcune circostanze i bambini possono causare disturbo o fastidio, ma è anche vero che una persona adulta dovrebbe capire che non si può certo fargliene una colpa se i bimbi non sanno gestire le emozioni o la frustrazione e piangono.
Sono arrivata a leggere commenti in cui si diceva che i genitori di bambini piccoli non dovrebbero uscire a pranzo o a cena fuori, per non rovinare il pasto a tutti gli altri.
E’ come se li avessimo esclusi dalla società e il fatto che ci sia la presenza di bambini in un contesto non casalingo sia un’anomalia, e non semplicemente una fase della vita che abbiamo attraversato tutti. Credo che sia dovuto al fatto che sempre più coppie scelgono legittimamente di non avere figli e vivano a compartimenti stagni, escludendoli totalmente. Sento anche di molti amici che spariscono nel momento in cui in una coppia arriva un bebè.