Ciao ragazze, questo topic è da un po di tempo che ce l'ho in mente.
Sono mamma da tre anni, e la nostra bimba è stata voluta e cercata, quando sono rimasta incinta non credevo neanche di esserlo, ho vissuto una gravidanza serena penso di non essere mai stata così felice. La mia pancia e le mie forme erano il mio orgoglio, i suoi calci e movimenti il mio ossigeno.
Poi è nata e da li è stato un inferno, ricordo i primi 2/3 mesi un incubo, evitavo la mia immagine mi sentivo in un altro corpo, mi facevo la doccia e quando mi asciugavo lo facevo in fretta per non sentire il contatto con il mio corpo. Lei intanto cresceva bella e forte...poi io mi sono ripresa grazie al regalo di una mia amica mi sono data una pacca sulla spalla e mu sono detta.che a 27 anni nulla è perduto. Ho perso 10kg e sono tornata a piacermi, anche se il mio lavoro da insegnante di danza (le lezioni che andavo a fare, gli stage)hanno iniziato a diminuire, la priorità era lei. Vivendo un periodo di rinunce e un po stretto ecco che la prima cosa che salta è stata quella.
A distanza di tre anni la mia bimba è un angelo: asilo non da problemi anzi migliora molto e in tutto la maestra mi fa i complimenti, a casa e in giro chiunque la vede mi dice che di bimbe di tre anni così non se ne vedono. Io c'è da dire che vengo chiamata Hitler, sono molto rigida sotto certi aspetti:mangia composta, metti in ordine quando usi un gioco, la correggo e l'aiuto quando parla e si incespica cob le parole...sono fiera di lei.
Poi c'è lui, che guarda sua figlia e poi guarda me con occhi sognanti e mi dice:"come farei il secondo!" La mia risposta è sempre la stessa:"fallo tu, io non mi voglio sentire ancora così. In fin dei conti ho già tolto tanto a me e al mio lavoro perché dovrei rifarlo?"
Non nego che da figlia unica vorrei darle un fratellino/sorellina ma è anche vero che io non so come prenderei una seconda "post gravidanza" ho tanta paura, in quel periodo ero molto arrabbiata con me e con tutto quello che mi circondava,non honmsi più accettato il mio corpo per i cambiamenti (anche se piccoli) che ha subito...insomma lavedo solo nera!
Dall altro lato ho lui che desidera il secondo anche tra un anno, però vedo la sua faccia quando vede due fratellini o un pancione e se mi guarda trova subito uno sguardo minaccioso che gli dice...guai a te!
Non so quante volte ho pianto e anche ora che vi scrivo l'umore non è dei migliori. Ma ora dopo il matrimonio questa domanda me la pongo spesso:un secondo figlio mi aiuterà ad affrontare la situazione meglio o sarà un secondo incubo?!
Come sempre mi dilungo un po troppo.
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